La Fnp Cisl di Foligno festeggia l’iscritta Anna Cardarelli
Cento candeline per Anna Cardarelli che nell’ultimo pomeriggio di luglio è stata raggiunta a San Terenziano di Guardo Cattaneo per essere festeggiata dalla Fnp Cisl di Foligno, guidata da Sante Fraccalvieri. Con lui il segretario generale della Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani e la segretaria amministrativa Fnp Cisl di Foligno Patrizia Sisti. Dal territorio anche Marino Casini (Rls) e Alessandro Ruffini, recapitista per la frazione di San Terenziano di Gualdo Cattaneo.
“E’ stata una bella emozione festeggiare la nostra iscritta Anna – commenta il segretario Fraccalvieri -, una delle più longeve con in tasca la nostra tessera. Proprio per questo proseguiremo a fare festa alle nostre iscritte ed iscritti così longevi”. Una targa e dei fiori per Anna Cardarelli, che nei festeggiamenti era accompagnata dalle figlie. Un momento importante, immortalato da alcuni scatti. Uno di questi (ancora da decidere quale, ndr), entrerà nel calendario Fnp Cisl Umbria del 2025. Così da permettere alla federazione regionale umbra di entrare anche quest’anno (come già fatto nel corrente 2024) nelle case di molti iscritti con consigli, informazioni e immagini. “Anche questo – precisa il segretario Fabiani – a deterrente di una solitudine che spesso per gli anziani diventa ancora più pesante proprio in questi mesi estivi”.
Gualdo Cattaneo, 2 agosto 2024
Emergenza caldo, finalmente arriva anche l’ordinanza dell’Umbria
CGIL, CISL E UIL: “IN RITARDO MA VA NELLA GIUSTA DIREZIONE PER LA TUTELA DELLA SICUREZZA DEI LAVORATORI. ADESSO ATTUARE IL RESTO DELLA NOSTRA PIATTAFORMA, TRA CUI I COMITATI AZIENDALI PER PROMUOVERE AZIONI CONDIVISE E TAVOLO DI MONITORAGGIO”
Emergenza caldo, anche la Regione Umbria ha emanato l’ordinanza con misure di prevenzione per l’attività lavorativa nel settore agricolo e florovivaistico e nei cantieri edili all’aperto in condizioni di esposizione prolungata al sole. Cgil Cisl Uil Umbria avevano da tempo sollecitato la Regione a licenziare il provvedimento in considerazione della forte preoccupazione relativa all’aumento delle temperature. Aumento che potrebbe mettere a rischio la salute dei lavoratori impegnati in attività lavorative all’aperto e quindi esposti al sole nelle ore più torride.
Lo scorso 23 luglio 2024 Cgil, Cisl e Uil Umbria si sono recati presso l’assessorato regionale alla Sanità per affrontare la questione ed è di queste ore la risposta. Le organizzazioni sindacali confederali infatti avevano chiesto di adottare un provvedimento urgente tramite un’ordinanza che vietasse il lavoro durante le ore più calde per tutte quelle attività lavorative svolte all’esterno e che si basino su un particolare sforzo fisico. Quindi prima di tutto il settore edile e quello dell’agricoltura, ed il florovivaistico.
“Avremmo preferito essere ascoltati prima, tenendo conto anche di altri aspetti contenuti nella nostra piattaforma come: maggiori controlli, la garanzia della sospensione con 33 gradi percepiti (compresi i luoghi di lavoro al chiuso) ed una più ampia campagna d’informazione delle misure stabilite. Questi aspetti per essere
affrontati necessitavano di maggiore tempo e di capacità programmatoria.”
Nell’ordinanza si fa espresso divieto di lavorare in condizioni di esposizione prolungata al sole e con attività fisica intensa, nei giorni in cui la mappa del rischio è più alta, così come indicato sul sito www.worklimate.it/, dalle ore 12,30 alle ore 16, fino al 31 agosto 2024.
“Un atto -riconoscono Cgil, Cisl e Uil Umbria in una nota congiunta – che va a rafforzare l’attenzione sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro. Questo perché la legislazione vigente già vieta l’attività lavorativa con temperature superiori a 35 gradi. L’ordinanza segue le “Indicazioni per la prevenzione e protezione dai rischi correlati con le condizioni climatiche di caldo estremo negli ambienti di lavoro”.
Siccome c’è il rischio che l’emergenza caldo diventi normalità, come Cgil Cisl Uil Umbria “continueremo a richiedere da una parte la discussione sulla nostra piattaforma, che rimane per gran parte inevasa, dall’altra l’attivazione immediata di un tavolo di monitoraggio che affronti tale problematica”.
Da qui un tassello in più nella proposta. “Riteniamo che sia importante affrontare l’emergenza caldo e la sicurezza nei luoghi di lavoro – rilanciando la nostra piattaforma nei luoghi di lavoro per contrattare condizioni di salute e sicurezza – come siamo riusciti a fare attuando la procedura attivata nel periodo Covid – affermano i sindacati regionali confederali – costituendo comitati aziendali che coinvolgano i rappresentanti sindacali e quelli alla sicurezza e per promuovere azioni condivise in termini di salute, nuovi modelli organizzativi, orari e stabilità del lavoro.
Persone, salute, sicurezza, ambiente e qualità del lavoro rimangono le priorità del sindacato”.
Uffici stampa Cgil, Cisl e Uil Umbria
Perugia, 26 luglio 2024
Disco verde per il Recruiting Day
“Fiducia al lavoro” parte, come anticipato, da Perugia lo “Sportello Cisl Lavoro” per fare tappa a Foligno, Città di Castello e Terni.
Nel video le parole del segretario regionale Cisl Umbria Gianluca Giorgi per spiegare il senso dell’iniziativa di fine luglio 2024 in casa Cisl Umbria.
Umbria, Recruiting Day sui nostri territori
Si inizierà a Perugia, per proseguire con Città di Castello e Foligno e chiudere con Terni.
Cisl Umbria, in collaborazione con Umana, organizza una giornata dedicata al lavoro per facilitare l’incontro con aziende e potenziali candidati.
Partecipa per confrontarti con i recruiter di Umana, candidati e trova l’opportunità lavorativa più adatta a te.
Sono numerose le ricerche aperte. Fra queste:
- Addetti alle consegne
- Addetti alla produzione
- Assistenti familiari ad ore e conviventi
Non perdere questa occasione e conferma il tuo appuntamento ad Umana ai numeri:
- 075.5004617 per Perugia
- 338.5084880 per Città di Castello
- 334.3153551 per Foligno
- 0744.220218 per Terni
Importante accordo sindacale siglato presso l’Azienda Ospedaliera di Perugia dalla Intersindacale medica dell’Umbria
PERUGIA, 15 luglio 2024 – Un importante accordo sindacale della dirigenza medica e sanitaria è stato siglato in data 11 luglio con la Direzione dell’Azienda Ospedaliera di Perugia. Ad annunciarlo è Luca Nicola Castiglione, segretario generale della Cisl Medici Umbria: “Nessun collega della dirigenza medica e sanitaria con anzianità di servizio ricompresa tra uno e cinque anni sarà più senza retribuzione di posizione incarico professionale. Era da molti anni, verosimilmente dal 1992, che si perpetuava questa situazione. Determinante ai fini dell’accordo la disponibilità della direzione generale, amministrativa e sanitaria dell’Azienda e degli uffici competenti, unitamente al fondamentale stimolo della Intersindacale medica in generale e della Cisl Medici in particolare, nello sbloccare lo stallo. Dalle rilevazioni dei competenti uffici aziendali emerge come, al 31 dicembre 2023, la Cisl Medici resti la sigla più rappresentativa in termini di iscritti all’interno dell’ospedale Silvestrini, ribadisce il segretario generale Luca Nicola Castiglione”.
Esecutivo allargato della Slp Cisl Umbria. Marco Carlini: “Il rinnovo contrattuale in Umbria interessa 1600 lavoratori”
ESECUTIVO ALLARGATO DELLA SLP CISL UMBRIA
IL SEGRETARIO MARCO CARLINI: “NEI PROSSIMI MESI SAREMO IMPEGNATI NEL RINNOVO CONTRATTUALE, CHE IN UMBRIA INTERESSA 1600 LAVORATRICI E LAVORATORI, E NELLA DISCUSSIONE DEL PIANO INDUSTRIALE”
PERUGIA, 12 LUGLIO 2024 – La scongiurata privatizzazione delle Poste Italiane, il rinnovo contrattuale e il piano industriale: questi i temi principali che sono emersi nel corso dell’Esecutivo allargato della Slp Cisl Umbria che si è tiene in data odierna, 12 luglio 2024, a Ponte San Giovanni di Perugia. “Ringrazio – dichiara il segretario generale regionale Slp Cisl Umbria Marco Carlini nella relazione introduttiva dei lavori – prima di tutto il segretario generale Cisl nazionale Luigi Sbarra per la vicinanza che ci ha dimostrato in questa vertenza, affrontata in sinergia con il segretario generale Slp Cisl nazionale Raffaele Roscigno, per il raggiungimento dell’obiettivo principale, ossia la scongiurata privatizzazione di Poste Italiane”. Il grazie di Carlini è andato anche alla il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti, alla sua segreteria e ai coordinatori delle Aree Sindacali Territoriali della Cisl Umbria che si sono prodigati per dare visibilità e sostegno alla nostra posizione, ribadendo anche loro le possibili conseguenze negative che si sarebbero potute verificare anche in Umbria”.
Per la segreteria della Slp Cisl Umbria adesso rimangono due grossi temi da affrontare: la chiusura del CCNL, scaduto alla fine del 2023, che in Umbria coinvolge 1600 tra lavoratrici e lavoratori. “Siamo a buon punto con il rinnovo – precisa Carlini -, e speriamo di chiudere la partita entro l’estate”; i prossimi mesi poi saranno importanti per i lavoratori delle Poste Italiane anche per quanto riguarda il piano industriale. “Saremo impegnati – sottolinea – nella discussione del piano industriale in quanto per noi ci sono alcuni punti che dovranno essere discussi e rivisti”.
Ai lavori l’intervento del segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti: “Il dialogo e il confronto nella vertenza Poste Italiane hanno portato ai risultati sperati: infatti è stato raggiunto un importante accordo, scongiurando la possibilità della privatizzazione di un gioiello italiano che sta dando risultato sia dal punto di vista economico che in ricadute sociali nel territorio. L’accordo raggiunto inoltre è importante in quanto veicola la politica della partecipazione dei lavoratori rispetto alle strategie di impresa. Questo strumento deve servire per valorizzare il personale che svolge un ruolo importante anche nei territori più difficili e soprattutto in quelli marginali”. Il segretario Manzotti a riguardo ricorda il ruolo svolto durante la fase pandemica e nel ricordarlo fa riferimento anche a quel processo di desertificazione bancaria che sta riguardando anche, ormai da tempo, l’Umbria.
Omcl di Foligno, avvio ufficiale dell’iter di gara europea per il progetto 6 binari “lunghi”. Fabio Ciancabilla (Fit Cisl Umbria): “Opera strategica”
FOLIGNO, 9 luglio 2024 La Fit Cisl Umbria, per bocca del suo segretario regionale Fabio Ciancabilla, esprime soddisfazione per l’avvio ufficiale in data 3 luglio dell’iter di gara europea per la realizzazione del progetto 6 binari “lunghi” all’interno delle OMCL di Foligno. La notizia è stata data oggi dalla dirigenza di impianto alla RSU.
“L’opera per un valore di circa 50 milioni di euro – ricorda il segretario regionale Fabio Ciancabilla – è strategica per il futuro dell’impianto folignate in quanto permetterà alle OMCL di Foligno di diversificare la produzione che non sarà più concentrata sui soli locomotori della Divisione Regionale Nazionale di Trenitalia ma anche sugli ETR 103/104 (POP) e ETR 324/425/526 (Jazz)”.
“Come FIT CISL Umbria – prosegue – faremo il possibile per coniugare con specifici accordi sindacali, se richiesti, le necessità produttive dell’impianto con quelle che riguardano i lavori per realizzare le nuove infrastrutture. Ci auguriamo che tutto possa procedere senza intoppi visto che una volta che le nuove opere infrastrutturali saranno operative potranno garantire negli anni futuri positivi scenari occupazionali”.
Al via il corso di formazione della Cisl Umbria per giovani sindacalisti
FOLIGNO, 8 luglio 2024 – “I nostri valori, la nostra strada”: con questo slogan è partito il 5 luglio 2024, dalla sede della Cisl di Foligno, il primo corso di formazione della CISL Umbria per giovani sindacalisti. Un’iniziativa che ha visto l’adesione di una quarantina di iscritti provenienti dalle categorie della realtà sindacale regionale, con il convinto sostegno dei relativi segretari regionali. Il PER-CORSO di FORMAZIONE si svolgerà in sessioni mensili, che vedranno la presenza di formatori e formatrici della CISL, professionisti di livello nazionale e dirigenti sindacali, in una serie di incontri che si svolgeranno in maniera itinerante su tutto il territorio regionale. Filo conduttore del primo modulo, che ha visto la presenza come docente di Luigi Lama del Centro studi Cisl di Firenze, i valori fondanti contenuti nello Statuto della CISL, che sin dalla sua nascita, negli anni Cinquanta, ha fatto della formazione uno dei pilastri della propria azione sindacale e su cui il segretario nazionale generale Luigi Sbarra è tornato a porre con determinazione l’accento.
Ad aprire la prima sessione di lavoro erano presenti il segretario Regionale Generale della CISL Angelo Manzotti e il Segretario Regionale Riccardo Marcelli, che ha coordinato il gruppo di lavoro con cui si è ideato, progettato e lavorato alla realizzazione del progetto. “Questo corso rappresenta una grande soddisfazione e una straordinaria occasione di crescita per tutta la CISL Umbra – dichiara il segretario Manzotti -. Una sfida in cui tutto il gruppo dirigente crede fermamente e che riteniamo possa diventare un elemento strutturale della nostra attività e del nostro impegno. Senza formazione non c’è crescita, non c’è qualità nella rappresentanza dei lavoratori e non c’è la capacità di affrontare le complessità che oggi incidono sulla società e il mondo del lavoro. Attraverso questa esperienza formativa noi vogliamo trasferire a coloro che per la prima volta si avvicinano al mondo sindacale, il senso alto dei valori che ci guidano, la responsabilità di chi è chiamato a rappresentare le lavoratrici e i lavoratori di questo Paese e la passione per un’attività che continua ad essere un elemento insostituibile di dialogo, elaborazione culturale e risoluzione dei problemi della nostra società”. Il PER-CORSO riprenderà con il secondo incontro formativo che si terrà ad Amelia nel mese di settembre.
“La sicurezza si costruisce insieme!!”: la tutela dei lavoratori si garantisce solo con la sinergia tra tutte le parti sociali
Bevagna, 27 giugno 2024 – Innovazione, formazione, prevenzione, cultura della sicurezza, percezione del rischio. E poi un’azione comune di tutte le parti sociali, all’insegna della collaborazione e della concertazione. Sono gli strumenti per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro, così come è emerso nel corso dell’evento “La sicurezza si costruisce insieme!!”, organizzato dalla Filca Cisl Umbria (categoria che rappresenta i lavoratori delle costruzioni) e dalla Fim Cisl Umbria (categoria che rappresenta i lavoratori metalmeccanici). L’iniziativa si è tenuta oggi, 27 giugno 2024, presso il teatro Francesco Torti di Bevagna, ed è stata aperta da uno spettacolo teatrale di Stefano de Majo. Dopo gli interventi dei segretari generali Giuliano Bicchieraro (Filca Umbria) e Simone Liti (Fim Umbria) e del segretario regionale della Cisl Umbria Gianluca Giorgi si è svolta una tavola rotonda, moderata dall’addetto stampa della Filca nazionale, Vanni Petrelli, alla quale hanno partecipato i segretari nazionali Claudio Sottile (Filca) e Valerio D’Alò (Fim), Gennaro Cancellaro (Inail regionale), Andrea Benedetti (direttore dell’ispettorato del lavoro di Perugia), Cinzia Frascheri (dipartimento salute e sicurezza Cisl nazionale), Gabriella Madeo (coordinamento prevenzione e controllo sicurezza Regione Umbria), Simone Cascioli (direttore di Confindustria Umbria).
“La sicurezza nelle aziende dei nostri settori e nei cantieri – ha dichiarato Claudio Sottile, segretario nazionale della Filca Cisl, assieme al segretario generale Filca Cisl Umbria Giuliano Bicchieraro – rappresenta da sempre uno dei pilastri della nostra azione sindacale. Nei mesi scorsi abbiamo lanciato una serie di proposte concrete per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro, e i cantieri restano uno dei luoghi più a rischio, con una media di una vittima ogni due giorni. Riteniamo fondamentale la sinergia tra sindacato, istituzioni, lavoratori e aziende, che punti a mettere al sicuro chi ogni giorno si reca sul proprio posto di lavoro. Solo con la concertazione è possibile mettere in atto tutti gli strumenti per combattere questa vera piaga sociale, assicurando un lavoro di qualità nelle aziende e nei cantieri”.
Il segretario nazionale Fim Valerio D’Alò, assieme al segretario generale Fim Cisl Umbria Simone Liti: “Resta fondamentale un’azione di formazione dei lavoratori e sensibilizzazione sui temi della sicurezza in ogni luogo di lavoro. La fabbrica rappresenta in certi aspetti – e soprattutto in alcune realtà impattanti – un luogo in cui la conoscenza di dove si è e di cosa e di come bisogna fare il proprio lavoro è fondamentale per la tutela della salute e sicurezza, di sè e degli altri.
Resta altrettanto importante per noi formare i nostri Rls ed Rsu nei luoghi di lavoro affinchè siano le sentinelle vigili affinché si operi in condizioni di massima sicurezza e tutela della salute”.
Uffici stampa Filca Cisl nazionale, Fim Cisl nazionale e Cisl Umbria