TRA I TEMI CENTRALI QUELLO DELLA PREVIDENZA COMPLEMETARE: IL FONDO PERSEO
L’incontro si terrà nella sala riunioni dell’Ospedale di Città di Castello il 21 giugno 2024 a partire dalle ore 16,00
ELEZIONI RSU BUSITALIA SITA NORD UMBRIA, LA FIT CISL UMBRIA: “GRAZIE AGLI ELETTORI, CANDIDATI E ATTIVISTI CHE SI SONO IMPEGNATI PER QUESTO IMPORTANTE RISULTATO”
PERUGIA, 18 giugno 2024 – Nell’ambito delle elezioni Rsu Busitalia sita Nord Umbria della settimana scorsa, la Fit Cisl Umbria ha consolidato i 5 delegati che già aveva ottenuto nel 2019 ed ha aumentato i voti in termini assoluti. “Risultati ottimi – fa sapere il segretario regionale Fit Cisl Umbria Fabio Ciancabilla (nella foto) – che ci fanno essere il secondo sindacato in questa azienda. Questo nonostante il periodo difficile che sta attraversando ormai da tempo il settore del Trasporto Pubblico Locale in Italia e, in particolar modo, nella nostra regione. In Umbria stiamo affrontando la questione del rinnovo delle gare e ciò non dà certezze all’azienda e ai lavoratori. Non avendo avuto risposte dall’azienda i lavoratori si trovano sempre di più in difficoltà. In questo contesto, la nostra posizione è stata compresa e sostenuta dai lavoratori. Noi abbiamo fatto proposte credibili alla Regione che sono state accolte. Proposte che sono state avanzate per tutelare maggiormente i lavoratori, come l’inserimento nella gara del Tpl della cosiddetta “clausola sociale rafforzata”. Novità assoluta in termini nazionali. Il nostro sforzo, nei limiti possibili della normativa attuale, è stato premiato”.
La segreteria Fit Cisl Umbria ringrazia “gli elettori, i candidati e tutti gli attivisti che si sono impegnati per questo importante risultato”.
Fit Cisl Umbria
Perugia, 14 giugno 2024 – E’ online da qualche giorno il nuovo sito della Filca Cisl Umbria, la sezione della Cisl dedicata ai settori edilizia, costruzioni, legno, lapidei, laterizi e manufatti cementizi.
Il sito, raggiungibile all’indirizzo www.filcacislumbria.it, si compone di varie sezioni. Nella parte superiore si possono trovare tutte le documentazioni e gli aggiornamenti relativi ai contratti nei cinque settori di riferimento; l’area Filca per te con tutte le convenzioni e bonus tuttora in essere, costantemente aggiornati oltre alle proposte relative ai Fondi pensionistici; ed inoltre tutti i nostri contatti ed orari nelle sedi Filca delle province di Perugia e Terni.
Grande spazio anche alla bilateralità, con le ultime notizie dalle Casse Edili di Perugia e Terni e dagli enti di formazione e sicurezza Cesf e Tesef.
Nel sito c’è poi una ricca sezione notizie, con tutta l’attualità che riguarda non soltanto l’attività regionale e nazionale della Filca ma in generale tutto il mondo dell’edilizia e delle costruzioni in generale, oltre agli appuntamenti organizzati a livello nazionale e regionale, che vengono segnalati anche nell’apposita sezione “in evidenza”.
Una speciale sezione è poi dedicata alle partecipazioni televisive della Filca Cisl Umbria ed alle interviste inedite che verranno realizzate. Tutto è pubblicato anche sul nuovo canale YouTube Filca Cisl Umbria.
Il nuovo sito della Filca Cisl Umbria si presenta quindi come un punto di riferimento non solo per i lavoratori del settore – tutti gli articoli possono anche essere tradotti automaticamente in inglese, francese, spagnolo, rumeno, albanese ed arabo – ma anche per coloro che vogliono restare aggiornati sulle attività di un settore nel quale la Filca è il primo sindacato.
Contestualmente, è attiva anche la pagina ufficiale della Filca Cisl Umbria raggiungibile all’indirizzo https://www.facebook.com/filcaumbriaufficiale/. Resta attiva anche la nostra pagina Instagram @filca_cisl_umbria
Fonte: Filca Cisl Umbria
Il progressivo invecchiamento della popolazione regionale, la decrescita e la questione demografica, i nuovi bisogni e il ruolo del lavoro di cura: è questa la “filiera” che ha spinto l’Area Sindacale territoriale della Cisl di Perugia con in testa il suo coordinatore Valerio Natili, la Fnp Cisl di Perugia guidata dal segretario Francesco Ferroni e la Fisascat Cisl Umbra ad organizzare per questa mattina, 13 giugno 2024, a Perugia “Il lavoro di cura nell’Umbria che invecchia” e anticipato nei giorni scorsi su questo sito. Tema di grande attualità che è stato affrontato da più punti di vista e a più livelli. Ospite d’eccezione, che ha dato un respiro nazionale alla questione, la segretaria Fisascat Cisl nazionale Aurora Blanca. Tra i relatori: il presidente di Confcooperative Carlo Di Somma e il medico, specialista in urologia Andrea Boni, il presidente della Cooperativa Sociale Actl Sandro Corsi, il coordinatore per la Cisl dell’Area Sindacale Territoriale di Perugia e segretario generale Fisascat Cisl Umbria Valerio Natili, il segretario generale Fnp Cisl di Perugia Francesco Ferroni e il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti.
“In Umbria – afferma Natili –, come emerso nel corso dei lavori di questa mattina, sono 228.572 i soggetti con più di 65 anni su un totale di 854.137 residenti, mentre gli over 55 sono 347 mila pari al 39,4 per cento dei residenti. Sempre più persone rinunciano a curarsi a causa delle liste d’attesa, difficoltà a raggiungere il luogo indicato oppure per via dell’orario. C’è poi il problema della solitudine e degli aspetti economici. L’intento di questa giornata – prosegue – è stata quella di fotografare la situazione umbra e di valutare possibili conseguenze sia in termini sociali che occupazionali. Altra questione sulla quale si dovrebbe prestare massima attenzione è quello dell’aspetto economico per quello che riguarda la cura e il welfare. In questo contesto – prosegue il sindacalista – si pone il ruolo della cooperazione sociale e delle lavoratrici e dei lavoratori di questo settore. Centrale quindi nell’affrontare le tante criticità sulle quali ci siamo soffermati nella nostra analisi odierna la contrattazione nazionale, che vede protagonista la Fisascat Cisl”.
Sulla pagina Facebook – Cisl Umbria la condivisione della diretta Facebook dell’iniziativa: https://www.facebook.com/share/p/AgWJJKrbcHYcoheV/
“Il lavoro di cura nell’Umbria che invecchia”: questo l’eloquente titolo dell’iniziativa pubblica organizzata da Fisascat Cisl Umbria, da Fnp Cisl Perugia e dall’Area Sindacale Territoriale Cisl di Perugia, che si terrà il 13 giugno 2024 a partire dalle ore 9,30 al Barton Park di Perugia, e che si presenta come un’occasione per analizzare il tema attraverso molteplici parole chiave: salute, benessere, servizi, tutele, persone.
“L’evento – anticipa il coordinatore dell’Area Sindacale Territoriale Cisl di Perugia Valerio Natili (nella foto) – rappresenta un’opportunità per approfondire la comprensione delle necessità e delle risorse dedicate alla cura della popolazione anziana in Umbria, promuovendo un dialogo costruttivo tra istituzioni, professionisti e cittadini”. Durante l’incontro, infatti, esperti e rappresentanti del settore analizzeranno argomenti fondamentali come il welfare (strategie e sfide per un sistema socio-sanitario efficiente e sostenibile), case di cura (modelli innovativi e best practices per l’accoglienza e l’assistenza agli anziani), solitudine anziani (iniziative e soluzioni per contrastare l’isolamento delle persone anziane) e servizi e tutele per la terza età (diritti, servizi sociali e supporto alle famiglie).
Come si può leggere nel programma interverranno dopo la segretaria Fisascat Cisl Nazionale Aurora Blanca, Carlo Di Somma di Confecooperative Umbria e Andrea Boni, medico e specialista in urologia. A seguire, prenderanno la parola il presidente Coop Sociale Acti Sandro Corsi, il segretario generale Fnp Cisl di Perugia Francesco Ferroni, il coordinatore dell’Area Sindacale Territoriale di Perugia Valerio Natili e il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti.
Tutti gli organi di informazione sono invitati.
Livia Di Schino
Ufficio stampa Cisl Umbria
Perugia, 7 giugno 2024
Un progetto pilota che, visti gli ottimi risultati, ha un potenziale regionale. “Un viaggio con gli anziani” non è arrivato al capolinea ma ad una nuova stazione di un iter che vorrebbe toccare tante tappe umbre, forse comprendendo anche altre regioni come la Toscana e le Marche. Per il momento è tutto da vedere ma gli ospiti prestigiosi che hanno animato la mattinata a Castiglione del Lago (sono intervenuti sia alla chiusura delle settimane di lavoro intergenerazionale tra l’Anteas di Castiglione del Lago Odv, Fnp Cisl Umbria e Fnp Cisl Umbria – Coordinamento di genere che all’inaugurazione della nuova sede dell’Anteas di Cistiglione del Lago il presidente Anteas nazionale Giuseppe De Biase e il segretario Fnp Cisl nazionale Mimmo Di Matteo) lasciano intendere la portata della questione. Il cambio culturale, il saper cogliere nella diversità, nel dialogo intergenerazionale, una potenzialità. Da una parte, quella di deterrente alla solitudine e, dall’altra, di rimando, il sentirsi utili a qualcuno che a poco a poco diventa sempre più fragile. Quelli che anagraficamente potrebbero essere i propri nonni.
Il progetto in estrema sintesi. In queste settimane a Castiglione del Lago i pensionati del progetto (la più anziana di 87 anni) hanno dialogato e lavorato con i giovani di una delle classi dell’istituto Rosselli – Rasetti e, supportandosi l’un l’altro, hanno portato avanti laboratori di pittura, ceramica e drammaturgia.
Questa mattina in scena lo spettacolo e la progettualità. “L’idea che ci anima – dichiara il segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani – è quella di avviare qualcosa di più grande. Qualcosa che, proprio partendo da questa esperienza, si sviluppi in altri territori. Perché se da una parte iniziative come queste sono importanti come deterrente contro la solitudine dall’altra sono e devono essere vissute come opportunità di crescita e confronto”.
All’incontro, moderato da Cristina Cicalini, ha partecipato il segretario regionale Cisl Umbria Gianluca Giorgi che ha sottolineato l’importanza di dialogare con i giovani, saperli ascoltare e dar loro le giuste risposte.
Livia Di Schino
Ufficio stampa Cisl Umbria
Castiglione del Lago, 5 giugno 2024
IL SEGRETARIO GENERALE FAI CISL UMBRIA SIMONE DEZI: “SUI TEMI DELL’AMBIENTE E DELLA SOSTENIBILITA’ SERVE UNA MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA”
Nella Giornata Mondiale dell’Ambiente torna un momento di impegno e di festa per la Fai Cisl che prosegue nel suo impegno dedicato ad una campagna ecologica che quest’anno soffia su sei candeline. #FaiBellalItalia è ormai una data tradizionale, una ricorrenza tutta all’insegna della cura dell’ambiente. Nella mattinata di questo 5 giugno 2024 la Fai Cisl Umbria assieme a Terra Viva – Associazione Liberi Produttori Agricoli si è data appuntamento sulle sponde del fiume Topino nei pressi del Ponte della Liberazione. A spiegare il senso della giornata è il segretario generale Fai Cisl Umbria Simone Dezi: “Quest’anno siamo a Foligno e impegnati concretamente, come nelle scorse edizioni, per riqualificare aree verdi e sensibilizzare i cittadini, istituzioni e imprese su un tema di primaria importanza: quello della salvaguardia del territorio. La cura e la tutela dell’ambiente è da sempre una nostra priorità. Serve maggiore consapevolezza da parte di tutti e continueremo a promuovere iniziative per smuovere le sensibilità di tutti”.
All’iniziativa hanno partecipato la segretaria Cisl Umbria Simona Garofano e il coordinatore per la Cisl dell’Area Sindacale Territoriale Foligno – Spoleto Bruno Mancinelli.
Livia Di Schino
Ufficio stampa Cisl Umbria
Perugia, 5 giugno 2024
“Dobbiamo lavorare per realizzare un Patto con le Istituzioni e le parti datoriali per affermare il lavoro dignitoso, rafforzando e potenziando il bene comune. Dovremo impegnarci per programmare e progettare la nostra regione e il nostro territorio per un migliore utilizzo dei fondi del Pnrr e la programmazione comunitaria 21 – 27″. È il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti al Consiglio Generale Cisl Umbria odierno, 3 giugno 2024, che si è svolto a Perugia alla presenza della segretaria generale aggiunta Cisl Nazionale Daniela Fumarola e che è stato presieduto dal segretario generale Cisl Medici Umbria Luca Nicola Castiglione. Tanti i temi sollevati dalla relazione introduttiva e ripresi nel corso del dibattito nel quale sono intervenuti rappresentanti e dirigenti confederali e di categoria.
Massima attenzione per la questione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, che per la Cisl Umbria deve essere affrontata in termini di rafforzamento della bilateralità ma anche con nuove assunzioni.
Tra i temi trattati la questione sociale, la produttività e la sostenibilità. “Questioni – precisa Manzotti – che devono fare i conti con le vecchie e nuove povertà, ma anche con un’occupazione che spesso non dà adeguate risposte alle aspettative dei giovani che nascono o scelgono di formarsi in Umbria, ma che poi si trovano costretti ad andare a cercare lavoro altrove. Un fenomeno che impoverisce il nostro territorio che, se incrociato con quello della denatalità e dell’auspicata parità di opportunità (e di salario) tra uomo e donna, assume maggiore gravità”. Questioni che per la Cisl Umbria continuano a restare aperte proprio come quelle territoriali delle periferie e delle aree interne che passano dalla partecipazione. “Tema, quello della partecipazione – prosegue il segretario -, che anche dall’Umbria ha evidenziato una forte condivisione per la proposta di legge sull’attuazione dell’art. 46 della Costituzione”.
“L’elezioni europee sono ormai prossime – incalza Manzotti – e l’Europa, che non è lontana dalla nostra regione, si trova davanti ad un crocevia: dovrà darsi un assetto e una forma per diventare più giusta e più sociale, oppure crollerà. Occorrono politiche diverse, regole diverse e una maggiore partecipazione dei lavoratori, dei cittadini e delle organizzazioni”.
Sui diversi livelli di interlocuzione e sulla necessità di una governance partecipata per far crescere il Paese è ritornata con incisività la segretaria generale aggiunta Cisl nazionale Daniela Fumarola: “Prima di tutto sono necessari investimenti e contrattazione per aumentare la produttività”. Per la segretaria questa è la premessa per creare sviluppo ed occupazione: “La strada per uscire dalla crisi che stiamo vivendo in un mercato del lavoro che deve sempre di più includere i giovani, i neet e le tante donne che ancora adesso si trovano a dover scegliere tra la vita familiare e quella lavorativa. Serve agire ed esercitare responsabilità: ciò può essere portato avanti solo da un sindacato riformista, protagonista del cambiamento. Un cambiamento che deve essere auspicato per l’Europa, come sottolineato nel nostro manifesto, ma anche per il nostro Paese. Per fare questo ci vuole una nuova politica industriale e di sviluppo: ci vuole la forza e la capacità per affrontare le transizioni in essere. Un atteggiamento costruttivo che deve essere assunto anche rispetto all’intelligenza artificiale”.
Per Fumarola è necessario continuare a tenere alta l’attenzione sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (azione che ha portato a primi risultati) e per farlo è necessario proseguire con la mobilitazione in tutti i territori e luoghi di lavoro.
Nelle conclusioni dei lavori, la segretaria Fumarola ha toccato i temi salienti dell’Agenda 24 che la Cisl propone e che si basa sulla partecipazione e su nuove relazioni industriali: “La partecipazione è la vera riforma utile al nostro Paese. Auspichiamo che presto la nostra proposta diventi legge”.
Livia Di Schino
Ufficio stampa Cisl Umbria
Perugia, 3 giugno 2024
Il sindacato ha avviato una campagna di ascolto dei rappresentanti sindacali preposti alla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori
Oltre 130 rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza aziendali (Rls) e territoriali (Rlst) della Cisl di Toscana e Umbria, si sono riuniti oggi nell’auditorium Cisl di via Dei, a Firenze, per un’assemblea interregionale su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, dal titolo “Conoscere per prevenire e tutelare”.
L’iniziativa rientra nella mobilitazione nazionale lanciata dalla Cisl dopo la tragedia di via Mariti, a Firenze, con assemblee sui luoghi di lavoro e tante iniziative territoriali in tutta Italia. In questo caso si tratta di una tappa della road map nazionale, promossa dalla Cisl nazionale, che punta a rilanciare il ruolo della rappresentanza per la salute e la sicurezza sul lavoro. Un’occasione di scambio e di aggiornamento con protagonista chi è impegnato quotidianamente sul campo per rendere più sicuro il lavoro.
“Conoscere per prevenire e tutelare è l’obiettivo degli incontri in presenza che stiamo facendo con migliaia di rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, aziendali e territoriali, appartenenti a tutte le regioni italiane, che ogni giorno svolgono con impegno il proprio ruolo nelle realtà lavorative e a livello locale e con i quali ci siamo confrontati sabato 13 aprile a Roma nel corso dell’ Assemblea nazionale delle delegate e dei delegati Cisl” ha sottolineato oggi a Firenze il segretario confederale della Cisl e reggente della Cisl Toscana, Mattia Pirulli.
“Una iniziativa nel quadro della mobilitazione della Cisl ‘Fermiamo la scia di sangue’ che ci vede impegnati da mesi in assemblee sui luoghi di lavoro e sul territorio sul tema salute e sicurezza. Ognuno deve fare la sua parte, per questo abbiamo rivolto ancora una volta un forte e determinato appello al governo, alle istituzioni, agli enti nazionali e alle associazioni datoriali, di riproporre al centro del dibattito pubblico il tema della salute e sicurezza sul lavoro”.
“Siamo – ha detto il segretario regionale Cisl Umbria, Riccardo Marcelli – convinti che iniziative come quella odierna consentono di creare, consolidare e rafforzare il rapporto prezioso con i nostri Rls e Rlst, traguardando l’obiettivo di perseguire le zero morti sul lavoro, ma di scendere prima possibile sotto la soglia dei mille in Italia”.
L’assemblea di oggi è anche l’occasione per dare il via nell’Italia di mezzo all’indagine “Impact-Rls” condotta da Inail e gestita per la Cisl dal proprio ente di formazione (Ial). La ricerca durerà due anni ed ha lo scopo di indagare la figura del rappresentante per la sicurezza nei diversi contesti lavorativi, approfondendo le attività svolte ed evidenziando difficoltà e criticità riscontrate.