DPR, tra le priorità della Fit Cisl Umbria sicurezza, assunzioni personale interinale e gestione turni vendita e assistenza

by CISL LDS

Apprendiamo tramite gli organi di stampa ( articoli del 29/11/2018 ) che la nostra DPR Umbria ha, da qualche giorno, assunto personale per dare supporto alla clientela in termini di vendita e assistenza. Leggiamo, allo stesso tempo, che la dirigenza della nostra DPR ha annunciato diverse iniziative sul fronte della sicurezza del personale a bordo treno, grazie al supporto di Protezione Aziendale. Su tali situazioni annunciate, la scrivente organizzazione sindacale intende manifestare sostanziali perplessità inerenti il metodo e il merito. Innanzitutto rileviamo una palese contraddizione negli intenti. Se la nostra dirigenza fosse veramente attenta alla sicurezza del personale a bordo treno, dovrebbe riflettere sull’assenza di un presidio di Protezione Aziendale in Umbria. Su questo tema abbiamo più volte chiesto di porre rimedio ma, ancora oggi, ci troviamo a chiedere supporto al presidio di Protezione Aziendale delle Marche che, ovviamente, non è in grado di far fronte alle numerose criticità presenti in Umbria. Parlando delle criticità umbre riferite alla sicurezza, riscontriamo anche qui una sostanziale incoerenza da parte della dirigenza: sono due mesi che abbiamo sottoscritto un verbale di accordo dove si prevedeva di analizzare congiuntamente, con il supporto della RSU, le azioni da intraprendere a tutela della sicurezza del personale di bordo. Ad oggi non si è ancora dato seguito al citato accordo. Anzi, l’Azienda ha intrapreso iniziative unilaterali non in linea con le nostre richieste.

Per quanto concerne la Vendita e Assistenza (Biglietterie e Assistenza alla clientela), sembra superfluo sottolineare il nostro dissenso rispetto alla tipologia di assunzione effettuata per i cosiddetti “Gilet Rossi”. Assumere personale in ambito del Gruppo FS tramite agenzia interinale, rispecchia la visione a breve periodo sul tema dell’assistenza alla clientela. Le criticità di tale settore non possono considerarsi temporanee. Non si può dare una risposta temporanea a criticità strutturali come quelle presenti in ambito Vendita ed Assistenza. Per tale motivo ci auguriamo che si prevedano nei giusti modi assunzioni di personale a tempo indeterminato. Come ciliegina su questa “amara” torta, poniamo la nostra attenzione sulla gestione del settore commerciale della nostra DPR attualmente caotico che si è manifestata recentemente nella produzione dei turni della Vendita ed Assistenza in Umbria. Non riteniamo corretto predisporre turni per il personale il 29 di ogni mese. Non lo riteniamo corretto prima di tutto per rispetto dei dipendenti interessati e, poi, perché non in linea con la normativa in essere. Per quanto ci riguarda l’inconveniente non deve ripetersi più.

I fatti sopra descritti dimostrano che quanto diffuso per mezzo stampa dalla nostra direttrice sia solo una mera azione di facciata con limitati interventi unilaterali e temporanei che non potranno avere mai il nostro parere favorevole.

Foligno; lì 03/12/18                                        La Segreteria Regionale Fit Cisl Umbria

Attivo unitario di Cgil, Cisl, Uil del Perugino

by CISL LDS

LE PROPOSTE DEL SINDACATO PER LA LEGGE DI BILANCIO 2019

18.11.30_attivo unitario a folignoSviluppo, crescita e occupazione in primo piano nell’attivo unitario di Cgil, Cisl e Uil provinciali che si è tenuto questa mattina a Foligno, presso il centro regionale della Protezione Civile. Un momento di confronto sulla legge di bilancio 2019, aperto dal coordinatore per la Cisl dell’Area sindacale territoriale Foligno-Spoleto Bruno Mancinelli, nel quale i sindacati hanno puntato l’attenzione sul ruolo concertativo con il Governo e le istituzioni più in generale. Tra i temi cardine quello della riforma fiscale e lotta all’evasione fiscale ma anche della previdenza , della sanità e delle nuove povertà.

In primo piano, nell’incontro presieduto dal segretario generale Cgil Perugia Filippo Ciavaglia e moderato dal segretario generale Uil Umbria Claudio Bendini, i sindacati hanno dato risalto anche alle questioni ancora aperte del terremoto 2016 e per le quali chiedono una risposta più efficace per le popolazioni colpite. Risposte che devono scongiurare l’abbandono di queste terre soprattutto da parte dei giovani e delle famiglie.
L’incontro, concluso dal segretario nazionale Cgil Rossana Dettori, è stato occasione per trattare anche di questioni di welfare come il diritto alla genitorialità che deve essere difeso attraverso strumenti, servizi e un percorso di consapevolezza diffuso e come il fondo per la non autosuffienza, che come ricordato non riguarda solo persone anziane. Cgil, Cisl e Uil guardano con favore all’accordo regionale sottoscritto dalle federazioni dei pensionati sul rifinanziamento della non autosufficienza in Umbria e sull’abbattimento delle liste di attesa, ma vorrebbero che i fondi divenissero sistematici e le risorse derivassero dalla fiscalità generale.
Foligno, 30 novembre 2018

“Autismo, c’è tutto un mondo intorno”

by CISL LDS

IL CONVEGNO DELL’ANTEAS UMBRIA, DELL’ANTEAS DI CASTIGLION DEL LAGO E DELLA FNP CISL UMBRIA

Autismo, c’è tutto un mondo intorno” è il convegno dell’Anteas Umbria, dell’Anteas di Castiglion del Lago e della Fnp Cisl Umbria che si terrà sabato 1° dicembre a partire dalle ore 9,30 nella sala consiliare di Castiglion del Lago. L’appuntamento fa parte del progetto “Cittadinanza attiva contro il disagio e le solitudini nei territori” ed è finanziato dalla Regione Umbria con risorse stati del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

“Il convegno nasce dalla volontà di avviare un percorso di sostegno e risposte a quelle famiglie che si trovano a cercare risposte anche burocratiche”. E’ Bruna Raspa, coordinatrice donne della Fnp Cisl del perugino, a spiegare le motivazioni che hanno spinto a un confronto tra sindacato, mondo del volontariato, scuola, cittadini e professionisti. “Sono questi –afferma la coordinatrice- i soggetti coinvolti in quel quotidiano percorso che, mettendo al centro la persona, deve puntare e migliorare la qualità delle vita della persona autistica e delle loro famiglie”.

Così all’incontro interverranno il segretario generale regionale Fnp Cisl Umbria Giorgio Menghini, il presidente regionale Anteas Umbria Gustavo Sciamanna, la coordinatrice donne Fnp del perugino Bruna Raspa, la coordinatrice donne Fnp Cisl Umbria Maria Novella Biondi, il direttore del distretto del Trasimeno Azienda Usl Umbria 1 Simonetta Simonetti, lo psicologo età evolutiva Angiolo Pierini, la neuropsichiatra infantile Lucia Cirulli. Poi, si passerà ai percorsi scolastici inclusivi con il dirigente scolastico Eleonora Tesei, e il docente scuola secondaria di II grado Istituto omnicomprensivo Rosselli-Rasetti di Castiglion del Lago Roberto Bassano, il vicesindaco di Castiglion del Lago Romeo Pippi, l’assessore politiche sociali Alessio Meloni. Prima di aprire il dibattito, ai presenti saranno proposte alcune testimonianze.

Sull’importanza del momento di confronto ad intervenire è il presidente regionale Anteas Umbria Gustavo Sciamanna che vede in questo appuntamento l’opportunità per dare una risposta concreta anche in termini di consapevolezza alle solitudini sempre più dilaganti nella società. Un incontro, quello di Castiglion del Lago, che per il segretario generale regionale Fnp Cisl Umbria Giorgio Menghini si pone in quel sempre più necessario dialogo intergenerazionale, dove la persona deve continuare ad essere centrale.

Anteas Umbria, Anteas Castiglion del Lago, Fnp Cisl Umbria

Perugia, 29 novembre 2018

 

 

Terni, Cgil, Cisl e Uil all’unisono: la legge di bilancio deve cambiare

by CISL LDS

18.11.29_attivi unitari a terni - legge di bilancio 2019

Attivo unitario dei tre sindacati sulla manovra: servono investimenti in sviluppo per creare lavoro

La Legge di bilancio predisposta dal Governo dev’essere modificata. Lo chiedono con forza Cgil, Cisl e Uil di Terni che oggi, 29 novembre, hanno tenuto un attivo unitario a Terni. I tre sindacati non si limitano alla critica ma avanzano proposte, a partire da un documento predisposto dalle segreterie nazionali che indica priorità chiare: investire in sviluppo sostenibile per creare lavoro; proteggere il lavoro (con ammortizzatori sociali ma anche con politiche attive); no ai condoni agli evasori e no alla flat-tax, sì alla riduzione delle tasse ai lavoratori e ai pensionati; lotta all’evasione fiscale; sulle pensioni soluzioni per giovani, donne, gravosi e flessibilità in uscita; su sanità, povertà e politiche sociali, garantire i diritti primari. 

“Su questi temi vogliamo confrontarci al più presto con il governo – ha concluso il segretario nazionale Cisl Angelo Colombini – che finora non ha prodotto quel cambiamento più volte promesso e sbandierato, ma ha piuttosto operato in continuità con i governi precedenti, eludendo il confronto con il sindacato e dimostrando scarsa attenzione alle esigenze di lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati”. Entrando nel merito dell’Umbria, Colombini ha richiamato la necessità di investimenti per valorizzare un’economia circolare che si basi sulla questione ambientale e il riutilizzo dei rifiuti.

Terni, 29 novembre 2018

Coordinamento donne Fit Cisl Umbria

by CISL LDS

La coordinatrice donne Cisl Umbria Sara Claudiani alle donne della Fit Cisl Umbria:

“Contrattazione e diritto alla maternità per migliorare la qualità della vita e per uno sviluppo economico e sociale che metta al centro la persona”

“Contrattazione” la parola chiave emersa dal coordinamento donne della Fit Cisl Umbria che si è tenuto oggi a Foligno, al quale sono intervenuti la responsabile nazionale delle donne Fit Cisl Francesca Di Felice, la coordinatrice donne della Cisl Umbria Sara Claudiani, il segretario regionale Cisl Umbria Francesca Rossi, il segretario generale regionale Fit Cisl Umbria Gianluca Giorgi e il coordinatore dell’area sindacale territoriale Cisl Foligno-Spoleto Bruno Mancinelli.

Un incontro, quello odierno, dal quale è emerso il ruolo della contrattazione territoriale e nazionale che sempre di più si deve “armare” di competenze ma anche e soprattutto di una rinnovata sensibilità. “Questo per riuscire a tutelare le persone e la qualità della vita –ha spiegato la coordinatrice Di Felice– dove conciliare i tempi personali con quelli lavorativi diviene sempre più difficile”.

Soprattutto se si è donne. A ricordare l’importanza della recente giornata del 25 novembre, quella per l’eliminazione della violenza contro le donne, è stato quindi il coordinatore Cisl Foligno-Spoleto Bruno Mancinelli che indossando il fiocco “No to violence against women” ha sottolineato come “questo necessario cambiamento passi da una rivoluzione culturale”.

Dove l’impegno sindacale diventa essenziale per contrastare fenomeni spesso poco conosciuti, ma esistenti nella quotidianità di donne lavoratrici, come il mobbing che può seguire al periodo di maternità. “Il nostro impegno –ha affermato Claudiani– deve essere mirato a tutelare e incentivare la maternità anche attraverso la difesa di strumenti simbolo come quello dei congedi per padre lavoratore. A partire dal 2019 –ha continuato- questi quattro giorni a disposizione dei padri potrebbero venire meno. Decisione da ritenersi grave e impensabile soprattutto se confrontata alla situazione europea”.

Per la coordinatrice delle donne della Cisl Umbria la maternità non deve continuare ad essere una questione meramente femminile. “La responsabilità – sottolinea- investe tutto il nucleo familiare, con ricadute sia in termini economici che sociali. Anche in Umbria il dato demografico, infatti, incide pesantemente sul sistema economico e sulla prospettiva di sviluppo. Situazione che diventa ancora più preoccupante a causa della fuga di cervelli fuori regione o addirittura all’estero”.

 A rinforzare la centralità della persona è stato Gianluca Giorgi, segretario generale regionale Fit Cisl Umbria, che, fatti propri i concetti emersi dal confronto del coordinamento, ha sottolineato come “ogni conquista non debba mai essere data per scontata”.  

Coordinamento donne Fit Cisl Umbria

Foligno, 27 novembre 2018

Rsu, Fai Cisl in crescita nella Nestlé-Perugina: “Risultato storico”

by CISL LDS

È un grande risultato quello ottenuto dalla Fai, la federazione agroalimentare industriale e ambientale della Cisl, nel rinnovo delle rsu, rappresentanze sindacali unitarie, alla Perugina-Nestlé di San Sisto, Perugia. “Per noi si tratta di un risultato storico, per la prima volta arriviamo a ridosso del 40 per cento della rappresentanza ed è un esito senza precedenti”. A dichiararlo sono Dario Bruschi, segretario generale della Fai Cisl Umbria, e Massimiliano Binacci, responsabile della Fai Cisl del territorio perugino, che ringraziano coloro che hanno espresso la loro preferenza per la lista, tutti i candidati e i rappresentanti di lista, il segretario generale nazionale della Fai Cisl, Onofrio Rota, e tutta la segreteria nazionale che si è messa a disposizione assieme al coordinatore nazionale, Massimiliano Albanese.

Ad essere stati eletti sono stati Mirco Mezzasoma, Luca Donato, Andrea Scarchini, Emanuele Mariotti e Leonardo Belloni. “A loro – affermano Bruschi e Binacci – va il nostro augurio di buon lavoro. Dopo la difficile vertenza che abbiamo dovuto affrontare con grande senso di responsabilità, siamo l’unica organizzazione sindacale che, rispetto a tre anni fa, ha visto aumentare i consensi. Adesso ci attende una grande sfida, nella quale dovremo continuare a difendere i lavoratori e quindi riuscire a incrementare i volumi e le ore lavorate. Su questi aspetti la Fai Cisl incalzerà l’azienda a partire da domani. La nostra marcia in più è quella di una squadra nuova, vincente, che si è messa in gioco per partecipare attivamente alle sfide per il futuro dello stabilimento umbro”.

La Perugina è un marchio storico nel settore della produzione di cioccolato e nella produzione e vendita di prodotti dolciari italiani. Fondata a Perugia nel 1907, l’azienda alimentare è entrata far parte del gruppo svizzero Nestlé nel 1988. Ad oggi nello stabilimento perugino sono occupati circa 800 lavoratori.

“La riorganizzazione aziendale – afferma il segretario nazionale della Fai Cisl Attilio Cornelli, che segue l’industria alimentare – ha visto scendere in campo istituzioni, politica e società civile della regione; la complicata trattativa sugli esuberi ha fatto emergere la qualità e la determinazione della nostra federazione, e questo è il positivo riconoscimento ottenuto dai lavoratori”.

Un giudizio nettamente positivo viene espresso anche dallo stesso Onofrio Rota, segretario generale della Fai Cisl nazionale: “Conforta sapere che la nostra federazione cresce dove riesce ad esprimere i propri valori e il proprio pragmatismo. Siamo un sindacato orgoglioso della nostra autonomia e dell’approccio con cui stiamo affrontando i cambiamenti epocali spinti dall’innovazione tecnologica e normativa. Per questo per noi è importante esserci, per stare al fianco della persona e della sua crescita umana e professionale, rafforzando ad esempio la partecipazione di lavoratrici e lavoratori alle dinamiche aziendali, specialmente in materia di sicurezza e welfare. A nome di tutta la Fai Cisl, mi congratulo con tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato, e faccio gli auguri ai nuovi eletti che, siamo certi, sapranno contribuire al miglioramento delle relazioni industriali e sindacali nell’interesse delle lavoratrici e dei lavoratori”.

ROMA, 24 NOVEMBRE 2018
Ufficio stampa FAI-CISL

Protocollo d’intesa su sicurezza all’Ast

by CISL LDS

Terni-22.11.2018(0)Questa mattina, in Prefettura, è stato firmato tra il management di Ast, Acciai Speciali Terni, le Organizzazioni Sindacali e le Autorità competenti, il Protocollo Sas, Salute Ambiente e Sicurezza. 

“Si tratta di una firma non simbolica –afferma Riccardo Marcelli, Segretario Regionale Cisl Umbria- perché se da una parte va ad integrare quello già esistente che ha qualificato nel tempo le organizzazioni sindacali ternane, dall’altra contiene elementi di novità non solo per quanto riguarda la sicurezza ma soprattutto in materia di ambiente e salute. Manca la ciliegina sulla torta rappresentata dalla presenza delle associazioni datoriali, Confindustria in primis, nonostante il pressing esercitato dallo staff della Prefettura.

 
Tre gli elementi di assoluta novità che caratterizzeranno questo protocollo: la codificazione del Rappresentante lavoratori sulla sicurezza, salute e ambiente, Rlsa; la disponibilità di un monitoraggio sanitario continuo e aggiornato che equipara, come sottolineato dall’Ispettorato del lavoro e dall’Asl dipendenti sociali e delle ditte terze; l’elaborazione del Rapporto di sostenibilità. Sono tre direttrici che vanno verso la direzione auspicata di far decollare dall’Umbria l’idea di un delegato per i lavoratori alla sostenibilità ambientale, sociale economica, temi inseriti nel protocollo e cari anche all’Università locale che attraverso i docenti li stanno promuovendo. 


Ecco perché questo protocollo che tiene assieme i temi della sicurezza dell’ambiente e della salute che andrebbero sviscerati insieme al resto della comunità, dovrebbe essere adottato come modello per le altre aziende del comprensorio al fine di rendere operativa l’Umbria come laboratorio della sostenibiltà”.

Terni, 22 novembre 2018

“Un nodo contro la violenza per testimoniare la necessità di un cambiamento culturale”

by CISL LDS

25novembreIl 25 novembre sarà la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. “In vista di questo appuntamento -afferma la coordinatrice donne della Cisl Umbria Sara Claudiani– abbiamo organizzato il coordinamento di oggi nel quale le donne e gli uomini presenti hanno indossato un simbolico nastro rosso. Un nodo contro la violenza per testimoniare la necessità di un cambiamento culturale“.
L’incontro di Perugia, introdotto dal segretario regionale Cisl Umbria Francesca Rossi, si è arricchito del confronto con la psicologa Marta Giordano.

 

A Perugia per “Dignità & Lavoro”, la partecipazione del segretario confederale nazionale Cisl Andrea Cuccello

by CISL LDS

Servizio di Lisa Malfatto sul TG di Umbria TV del 16 novembre 2018

“Dignità & Lavoro”, all’incontro promosso dalla Caritas Perugia – Città della Pieve è intervenuto il segretario confederale nazionale Cisl Andrea Cuccello