Le stagioni della vita “-pausa +salute”

 

I pensionati e le pensionate della Cisl Umbria ripercorrono le “Stagioni della vita” e affrontano il tema “-pausa + salute”. Perché di questo si è trattato nell’iniziativa che si è tenuta venerdì 11 maggio all’Oasi di Sant’Antonio di Fontivegge a Perugia.

incontro 11 maggio 2018 (1)

“Abbiamo voluto trattare della salute – ha spiegato il segretario generale regionale Fnp Cisl Umbria Giorgio Menghini (nella foto)– e le donne del coordinamento stanno facendo un ottimo lavoro per informare sulle varie stagioni delle vita, alle quali corrispondono bisogni legati alla salute diversi”. Centrale quindi, la qualità della vita delle persone tutte. Uomini e donne. Anche se nell’incontro il focus è stato sulle donne e sulla menopausa, che essendo uno dei momenti della vita della donna ha ricadute in termini fisici ma anche psicologici. “In tempi passati si aveva difficoltà a trattare di temi propri delle donne soprattutto se legati alla sessualità –ha ribadito Nerina Ponti della Fnp Cisl Umbria-, ma con le varie iniziative che stiamo organizzando nei territori intendiamo proseguire nel nostro percorso di informazione e consapevolezza in quanto a questo è legato il concetto di benessere della persona”. Un benessere che è fondamentale per una categoria che già dal Congresso regionale ha dichiarato la volontà di continuare a guardare al futuro, in chiave positiva e progettuale, ribadendo l’importanza del dialogo intergenerazionale. Ciò perché il ruolo del sindacato è e deve rimanere tra le persone, nel capire i bisogni per combattere con e per loro. Quattro gli ambiti di impegno prioritari della Fnp Cisl Umbria e del suo coordinamento delle donne: retributivo, ambientale, salute e sicurezza. “Il benessere delle donne – è stato aggiunto a margine dell’incontro da Nerina- come punto di partenza e di arrivo all’interno di una società che le penalizza su più fronti, prima di tutto quello economico ma non solo. Anche la questione della sicurezza dei luoghi nei quali viviamo diventa fondamentale per la conquista del benessere della persona, che rimane una delle nostre priorità”.

incontro 11 maggio 2018 (2)

I lavori del pomeriggio sono stati aperti dall’intervento della coordinatrice regionale donne Fnp Cisl Umbria Novella Biondi, dopo il saluto di Franco Righetti della Fnp Cisl Umbria. Ad entrare nel merito del tema, la dottoressa Luisa Cirimbilli, educatrice professionale e mediatrice familiare. A seguire la dottoressa Milena Mincigrucci, distretto del perugino Usl Umbria 1 e responsabile del servizio consultoriale, che ha sviluppato l’equazione “-pausa + salute = Quale cambiamento?”, anticipando la relazione della dottoressa Francesca Fiandra, referente servizio ostetrico azienda Usl Umbria 1. A chiudere i lavori, la coordinatrice donne Fnp del Perugino e Area Vasta, Bruna Raspa.

18.05.11 Comunicato Stampa

Coordinamento Donne Cisl Umbria

coordinamento donne cisl umbria (1)L’incontro si è tenuto a Perugia alla presenza del segretario generale regionale Cisl Umbria Ulderico Sbarra e del segretario regionale Cisl Umbria Francesca Rossi. Ad introdurre i lavori, per progettare le prossime iniziative, la coordinatrice delle donne della Cisl Umbria Sara Claudiani

Patronato Inas Umbria: “Vieni a conoscere i tuoi diritti… ti aspettiamo!”

by CISL LDS

1.029 persone, vite e famiglie spezzate dagli incidenti sul lavoro in Italia nel 2017, 14 in Umbria, 11 nella provincia di Perugia, 3 in quella di Terni.

volantino inasPer ricordare che dietro le statistiche ci sono lavoratori morti – nella giornata del 27 aprile, in vista della Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro – l’Inas, patronato della Cisl, ospiterà nelle proprie sedi, attività di sensibilizzazione per informare le persone sui diritti e le tutele previsti in questo ambito.

 

Un altro successo per la Fim Cisl Umbria

by CISL LDS

Questa volta il sindacato metalmeccanico ha ottenuto la maggioranza alla Oma di Foligno, una delle aziende più importanti dell’Umbria. E’ la prima volta che succede.

Su 599 aventi diritto, hanno votato in 473. Alla Fim Cisl sono adnati 251 voti, alla Fiom Cgil 141, alla Uilm 68. Grazie a questo quadro, alla Fim sono stati assegnate 5 Rsu, alla Fiom 3, alla Uilm 1 (in precedenza la composizione del parlamenti era di 4 Fiom, 4 Fim, 1 Uilm).

“Prosegue il lavoro di rinnovamento dei quadri dirigenziali –afferma Adolfo Pierotti, Segretario Generale Regionale Fim Cisl Umbria- Un ringraziamento va a tutti i lavoratori che recandosi al voto hanno affidato alla Fim il compito di provare a rinnovare le Relazioni industriali all’interno di una delle più importanti aziende della Regione. Una sfida delicata quanto importante per raggiungere accordi che siano in grado di valorizzare sia i lavoratori che la stessa Oma”.

Sono stati eletti Daniele Elisei, Riccardo Lezi, Alessandro Donati, Alessandro Berrettoni e Roberto Nieri

Soddisfazione viene espressa anche dal Segretario regionale Cisl Umbria Riccardo Marcelli che ricorda come il successo alla Oma arriva dopo quelli alla Meccanotecnica di Campello sul Clitunno e alla Emu Marsciano: “Evidentemente le politiche che il sindacato sta portando avanti e la qualità dei candidati vengono apprezzati sempre più dai lavoratori umbri”.

“Chiaramente –conclude Adolfo Pierotti- i lavoratori ci hanno assegnato un compito che noi dovremo svolgere nel migliore dei modi”.

18.04.26 Comunicato Stampa

Elezioni Rsu

by CISL LDS

Erica Cassetta, la segretaria generale regionale della Cisl Scuola Umbria, ringrazia quanti hanno sostenuto le idee della Cisl Scuola sia mettendosi in gioco in prima persona sia manifestando il proprio consenso nel corso delle elezioni Rsu. “Anche se il risultato che abbiamo in mano è ancora parziale (riguarda circa il 45 per cento delle scuole umbre) –fa sapere la segretaria- il risultato è positivo e premia la politica della Cisl Scuola, che a differenza di altre sigle sindacali ha avuto il coraggio di scelte importanti, come quella di firmare il nuovo contratto nazionale”.

Un sindacato, quello della Cisl Scuola, che da sempre mette al centro del proprio impegno la persona e il rispetto per i lavoratori, che devono essere valorizzati nelle singole specificità, professionalità e riconosciuti nell’importanza del ruolo sociale ricoperto. “I dati regionali in nostro possesso, che ricordiamo essere ancora parziali ma certamente significativi – precisa la segretaria- vedono la Cisl Scuola al 29,65 per cento, a seguire Flc Scuola (25,23 per cento), Uil Scuola (15,60 per cento), Snals (11,89 per cento) e Gilda (11,66 per cento). Situazione che per quanto riguarda la nostra sigla trova significativa affermazione negli istituti della provincia di Perugia, dove la Cisl Scuola è stata sostenuta dal 32,40 per cento”.

Cisl Scuola Umbria

18.04.21 Comunicato Stampa