Il Convegno della Cisl Medici Umbria si svolge a Perugia
il 30 settembre 2022 a partire dalle ore 15,30
La Riforma sanitaria post pandemia al centro del convegno della Cisl Medici Umbria che si è tenuto all’ospedale di Perugia ed è stato organizzato insieme alla Simedet alla presenza di numerosi dirigenti medici. Presente anche l’assessore regionale alla Sanità, Luca Coletto, che ha illustrato il nuovo Piano Sanitario Regionale e ribadito l’importanza del Servizio Sanitario Nazionale.
L’assessore Coletto ha espresso il suo apprezzamento e ringraziamento per il lavoro svolto in questi anni da tutto il personale sanitario in prima linea durante la battaglia contro la pandemia Covid, ma ha anche parlato del futuro PSR approvato dalla giunta regionale che permetterà un’ottimizzazione delle risorse e un miglioramento dei servizi territoriali, in stretta sinergia con gli ospedali d’emergenza. Un piano in fase di partecipazione istituzionale consiliare regionale, che coinvolgerà partiti, sindacati e associazioni, fino all’approvazione come legge regionale. Inoltre, l’assessore Coletto ha ribadito la necessità di depenalizzazione dell’atto medico. La medicina difensiva in Italia ha infatti un costo di 10 miliardi all’anno, risorse che potrebbero così essere risparmiate.
“È stata una giornata dedicata all’approfondimento del Servizio Sanitario Umbro, con un confronto diretto tra le istituzioni rappresentate dall’assessore e i professionisti sanitari presenti in sala. Un proficuo scambio di idee e un confronto propositivo e costruttivo che continuerà nei tavoli regionali in ambito dell’emergenza-urgenza” spiega il responsabile scientifico dell’evento, dottor Manuel Monti.
Coordinati dalla dottoressa Nabila Said e dal dottor Fernando Capuano, presidente nazionale Simedet, sono intervenuti il professor Giuseppe Pasquale Macrì, direttore U.O.C. Medicina Legale USL8 – Arezzo per quanto riguarda la responsabilità dei professionisti, il rapporto con i pazienti e i familiari, il ruolo e la condizione del medico; il dottor Giuseppe Giordano ha parlato dell’integrazione territorio-ospedale, delle criticità dei Pronto Soccorso e sulla crisi dell’attuale figura giuridica del medico ospedaliero in quanto dipendente; il dottor David Giannandrea che ha parlato del futuro della telemedicina in tutte le sue articolazioni ed integrazioni come punto fondamentale del nuovo Servizio Sanitario Regionale; il dottor Sokol Berisha che ha parlato dell’importanza della medicina d’urgenza durante il periodo della pandemia, evidenziando le difficoltà emerse in questi anni ma soprattutto la capacità di resilienza del Sistema.
L’apertura introduttiva e la chiusura del convegno, preceduta da numerose domande da parte del pubblico presente, è stata affidata al dottor Tullo Ostilio Moschini, Segretario Generale Federazione Cisl Medici Veterinari Dirigenti Sanitari Umbria che ha ribadito la necessità sia di programmare adeguatamente nel tempo che valorizzare e gratificare il personale, di promuovere proposte rispetto alle reti dei servizi e delle patologie quale contenuti del PSR e dei conseguenti atti aziendali, di difendere e migliorare il Servizio Sanitario Nazionale e Regionale integrato e non sostituito dal privato, di renderlo equo e quindi solidale ma efficiente, sostenuto da adeguate risorse destinate dal governo al Fondo Sanitario Nazionale.
I PENSIONATI DELLA CISL UMBRIA HANNO UN PATRONO: DAL 28 SETTEMBRE 2022 E’ SANTA RITA DA CASCIA
Un Santo patrono per i pensionati della Cisl Umbria, anzi una Santa patrona. “La Santa delle cose impossibili, quella alla quale i devoti si rivolgono quando si sentono persi”. E’ questa la consapevolezza con la quale la Fnp Cisl Umbria e il suo consiglio generale, che si è riunito il 28 settembre 2022 a Cascia, hanno scelto Santa Rita come protettrice della categoria dei pensionati della Cisl Umbria.
“Quella odierna – ha affermato il segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani nel corso dei lavori – è una giornata importante perché ci troviamo a fare una cosa tanto rara quanto preziosa: infatti, sono poche le associazioni soprattutto sindacali -con alle spalle 70 anni di attività come la Fnp Cisl- che decidono di avere un Santo patrono. Ho accolto dopo non poche riflessioni questa proposta arrivata dalla base e alla fine ho dato il mio assenso, prima di portarla in approvazione negli organismi predisposti. Proposta che tra l’altro – ha sottolineato con grande soddisfazione – ho scoperto essere stata appoggiata senza riserva da tutta la struttura regionale”. Fabiani ha quindi ringraziato chi in queste settimane ha contribuito alla riuscita della giornata. “Con questa decisione sosteniamo ancora una volta i valori fondanti della Cisl che, dal suo fondatore Giulio Pastore, non sono stati non solo dimenticati ma anzi muovono quanti continuano quotidianamente ad essere dalla parte delle persone più indifese e meno tutelate, siano essi lavoratori che pensionati. Ringrazio quindi le suore e il rettore della Basilica di Santa Rita da Cascia, padre Luciano De Micheli, i membri del consiglio della categoria dei pensionati presenti al Consiglio della Fnp Cisl Umbria e i segretari dei territori di Foligno, Perugia e Terni. Infine, il mio sincero grazie va alla Fnp Cisl nazionale, oggi rappresentata da Mimmo Di Matteo”.
Fnp Cisl Umbria
Perugia, 29 settembre 2022
INVITO ORGANI DI INFORMAZIONE
Tutti gli organi di informazione sono invitati alla conferenza stampa di Cisl Umbria e Filca Cisl Umbria, che si terrà presso la sede Cisl di Spoleto il 29 settembre 2022 alle ore 11,30, per trattare della situazione attuale, nella quale verte la vicenda della Cava di Spoleto.
Nel corso dell’incontro con la stampa il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti e il segretario generale aggiunto Filca Cisl Umbria Emanuele Petrini ripercorreranno le tappe della vertenza e si rivolgeranno alle istituzioni.
Nel corso della conferenza stampa, oltre agli interventi dei sindacalisti, saranno gli stessi lavoratori presenti a raccontare la propria storia e quella di una realtà produttiva strategica per il territorio.
Cisl Umbria e Filca Cisl Umbria
Spoleto, 26 settembre 2022
FNP CISL DI FOLIGNO A CANNARA: “ABBIAMO DOVUTO RINVIARE L’INAUGURAZIONE A CAUSA DELL’EMERGENZA PANDEMICA”
Per Sante Fraccalvieri (nella foto a sinistra), oggi segretario generale territoriale della Fnp Cisl di Foligno, la giornata di oggi (22 settembre 2022) con l’inaugurazione della nuova sede di Cannara è stata un po’ come tornare alle origini: quelle che lo hanno visto prima impegnato nell’attività lavorativa e poi, una volta pensionato, come punto di riferimento per la sede locale della Cisl. In realtà lui non lo ha detto esplicitamente, presenziando l’evento odierno, ma è emerso dai vari interventi che si sono succeduti questa mattina in via del Convitto e dall’accoglienza a lui riservata dai numerosi presenti al taglio del nastro. Un momento inaugurale che è stato presenziato dalle istituzioni e succeduto dalla preghiera e dalla benedizione di don Raffaele.
In primo piano, come anticipato già nei giorni scorsi, la concertazione con i Comuni e il suo ruolo fondamentale per la tenuta sociale: un obiettivo al quale la Fnp Cisl contribuisce anche grazie al mondo dell’associazionismo, come l’Anteas, e il costante e propositivo mondo del coordinamento donne e, più in generale, con i servizi che offre il sindacato. A testimoniare questo, questa mattina, con la loro presenza sono stati i rappresentanti di tali realtà.
“Abbiamo dovuto rinviare questa inaugurazione a causa dell’emergenza pandemica dovuta al Covid-19 – ha affermato Fraccalvieri -, ma oggi siamo qui perché sappiamo quale sia l’importanza dei presidi sul territorio”. A ribadire l’importanza che la Fnp Cisl Umbria riserva all’accoglienza nelle proprie sedi, anche e soprattutto quelle dei centri piccoli, è stato quindi lo stesso segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani, intervenuto all’evento inaugurale assieme al coordinatore per la Cisl dell’Area Sindacale Territoriale Foligno – Spoleto Bruno Mancinelli e al segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti.
Fnp Cisl di Foligno
Cannara, 22 settembre 2022
Per la Fnp Cisl di Foligno è tempo di inaugurazioni e proprio questa settimana arriva un nuovo taglio del nastro. Dopo la recentissima inaugurazione della sede Fnp Cisl di Borgo Trevi -che si è svolta l’8 settembre 2022-, arriva quella di Cannara, in via del Convitto, 4, e si terrà giovedì 22 settembre 2022 a partire dalle ore 10,00. “Come sempre – afferma il segretario generale Fnp Cisl Foligno Sante Fraccalvieri – l’evento sarà importante per incontrare e ascoltare la cittadinanza che vorrà partecipare e i nostri iscritti, per raccontare quella che è stata la nostra storia e soprattutto puntare il dito verso i nostri prossimi obiettivi, che visto il momento di difficoltà che stanno attraversando pensionati, lavoratori e le loro famiglie diventano necessari per la tenuta sociale dei nostri territori. Da questa consapevolezza l’importanza di rinforzare il nostro presidio nei territori, anche quelli più piccoli, e di proseguire con la concertazione con le istituzioni”.
L’incontro di giovedì prossimo, al quale sono invitati gli organi di informazione, sarà quindi l’occasione per trattare di concertazione territoriale con i comuni ed entrare nel merito delle priorità del territorio, anche e soprattutto in termini di servizi per i cittadini.
Da programma all’inaugurazione interverranno il sindaco del comune di Cannara Fabrizio Gareggia, il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti e il coordinatore per la Cisl dell’Area Sindacale Territoriale Foligno – Spoleto Bruno Mancinelli, il segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani e il segretario generale Fnp Cisl di Foligno Sante Fraccalvieri.
TUTTI GLI ORGANI DI INFORMAZIONE SONO INVITATI A PARTECIPARE.
Fnp Cisl di Foligno
Foligno, 20 settembre 2022
IL SEGRETARIO GENERALE FNP CISL DI FOLIGNO SANTE FRACCALVIERI: “NELLE DIFFICOLTA’ NON POSSIAMO LASCIARE NIENTE E NESSUNO INDIETRO, SIANO ESSE PERSONE O TERRITORI”
C’è chi ha detto “sede bagnata, sede fortunata”, parafrasando quello che si dice delle spose durante i festeggiamenti. E di fortuna si è trattata perché la nutrita partecipazione è stata premiata con il sopraggiungere del tempo sereno che ha permesso a quanti non hanno voluto perdere questo evento di poter stare insieme, di ritrovarsi per testimoniare l’importanza del sindacato nei territori, soprattutto nei piccoli centri.
La pioggia battente di questa mattina, infatti, non ha spaventato chi ha voluto in tutti i modi partecipare all’inaugurazione della nuova sede sindacale a Borgo Trevi: assieme alla Fnp Cisl di Foligno, rappresentata dal segretario Sante Fraccalvieri, c’erano il segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani, il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti, accompagnato dal segretario regionale Simona Garofano e dal coordinatore per la Cisl dell’Area Sindacale Territoriale Foligno – Spoleto Bruno Mancinelli, rappresentanti delle categorie come il segretario generale aggiunto Filca Cisl Umbria Emanuele Petrini e del mondo delle associazioni come l’Anteas, l’Adiconsum e il coordinamento delle donne della categoria dei pensionati. Immancabili i rappresentanti degli uffici vertenze, dei Caf e del Patronato Inas. Inoltre, ha portato il saluto il rappresentante della Uil pensionati del territorio.
Al taglio del nastro, dopo la benedizione del parroco di Trevi don Jozef, è intervenuto il sindaco Bernandino Sperandio; e proprio la sua presenza è stata l’occasione per sottolineare l’importanza della concertazione e di un lavoro in sinergia tra il sindacato e le istituzioni per riuscire a tutelare la parte più indifesa della popolazione ma anche i lavoratori, i pensionati e i cittadini in generale soprattutto alla luce della crisi generata dalla pandemia e dalle sue restrizioni, oltre all’incertezza per il futuro e per l’inflazione riguardante in primis il costo energetico e poi, di conseguenza, dei beni essenziali.
Per la Fnp Cisl di Foligno, che ha fatto riferimento ai valori fondanti dell’organizzazione, ricordando la figura del fondatore e primo segretario della Cisl nazionale Giulio Pastore, “non si può lasciare indietro niente e nessuno, siano esse persone o territori. Ciò è ancora più necessario in un momento di difficoltà come quello che stiamo attraversando. Per fare questo – ha sottolineato Fraccalvieri – dobbiamo continuare a stare in mezzo alla gente, in maniera fattiva e attenti nell’ascolto. Solo in questo modo potremo dare risposte concrete ai nostri iscritti e a chi si rivolge alle nostre sedi. Con questo intento oggi abbiamo aperto le porte di una nostra nuova sede sindacale”.
Fnp Cisl di Foligno
Foligno, 8 settembre 2022
Gli scenari della sanità nel futuro post Covid in Umbria e Italia. Questo il filo rosso del convegno che si terrà mercoledì 28 settembre nella Sala Ugo Mercati dell’Ospedale di Perugia e organizzato dalla Cisl Medici Umbria con il patrocinio della Simedet. Un confronto che vedrà la partecipazione, tra gli altri, dell’assessore alla Sanità della Regione Umbria, Luca Coletto, e del direttore generale dell’Ospedale di Perugia, Giuseppe De Filippis. Diversi i temi che saranno trattati, tra i quali l’innovazione, la riforma del servizio sanitario nazionale e le opportunità messe a disposizione del Pnrr.
Manuel Monti, responsabile scientifico del convegno, sottolinea come, proprio grazie alle risorse del Pnrr, diventa fondamentale fare investimenti che permettano di potenziare la medicina del territorio, avvicinando veramente i servizi al cittadino e garantendo un equo accesso alle cure su tutto il territorio nazionale. “Questo deve avvenire – spiega Monti – attraverso un cambiamento della mentalità anche di tutti i professionisti sanitari che devono lavorare in equipe, dando vita ad un sistema elastico che si adatti a seconda delle esigenze”.
Il Segretario Generale della Cisl Medici Umbria, Tullo Ostilio Moschini, ribadisce: “Con il Covid la sanità è cambiata completamente. Ora serve progettare e rendere operativa l’integrazione di ospedali e territorio, implementando i rispettivi ruoli secondo una sanità solidale perché efficiente. Per questo motivo abbiamo deciso di organizzare questo convegno in un momento così importante e delicato. Come Cisl Medici Umbria siamo in prima fila per discutere, in maniera costruttiva, l’attuazione del nuovo Piano Sanitario Regionale e creare le migliori condizioni per avere una sanità di alto livello”.
Tra i partecipanti anche il Presidente nazionale della Simedet, Fernando Capuano, che sottolinea l’importanza del lavoro multidisciplinare e di coinvolgere nella riforma del sistema sanitario pubblico tutti i professionisti sanitari che da anni sono in prima linea per garantire le cure a tutta la popolazione.
Il convegno si terrà il giorno 28 settembre dalle ore 14.30 e per l’iscrizione, gratuita, basta mandare una mail alla segreteria scientifica cislmedici.umbria@cisl.it
Per ulteriori informazioni www.simedet.eu
GARA TPL UMBRIA: PROPOSTA FIT E UILT ALLA PRESIDENTE DELLA REGIONE UMBRIA E ALL’ASSESSORE MELASECCHE
La FIT CISL e la UILT UIL ribadiscono il loro impegno nella ricerca di una soluzione congrua che tuteli tutti i dipendenti e le dipendenti del TPL umbro a fronte della futura gara prevista nel 2023. Il compito di un sindacato è entrare nel merito delle questioni con una fase, quella della trattativa, che deve prevedere anche proposte tecniche ancorché quelle esclusivamente politiche, da presentare alla Giunta Regionale. E’ con questo spirito che il 2 di settembre la FIT e la UILT hanno presentato alla Presidente Tesei e all’Assessore ai Trasporti Melasecche, una IPOTESI di CLAUSOLA SOCIALE da inserire nella gara.
L’elemento di novità di questa fase, sta nell’aver formulato un’ipotesi di clausola sociale credibile, giuridicamente compatibile e che salvaguarda sia la libera concorrenza, sia l’iniziativa imprenditoriale e i diritti dei lavoratori coinvolti in termini sia occupazionali che di reddito. Una proposta quindi, che essendo compatibile dal punto di vista giuridico, riteniamo possa essere un punto di svolta in questa fase delicata per il TPL umbro.
La credibilità di un’organizzazione sindacale, secondo noi, non può basarsi su una mera contrapposizione fatta di slogan ma deve fondarsi su proposte credibili.
Produrre l’ipotesi di clausola sociale presentata alla Presidente e all’assessore Melasecche, non è stato un esercizio semplice sia dal punto di vista politico che tecnico. Tecnicamente abbiamo coinvolto le segreterie nazionali. Politicamente sarebbe stato più comodo ostinarsi in una protesta che, però, rimane non producente a fronte delle scelte che la Giunta regionale sta facendo nell’ambito gara TPL. La delibera di Giunta del 10 agosto che sancisce la scelta politica dei 4 lotti infatti, è stata fatta nonostante le perplessità (che rimangono) e le proteste di tutte le organizzazioni sindacali.
Ora la palla passa alla Giunta Regionale che potrà assumersi (come noi speriamo), o meno, la responsabilità politica di accettare la nostra proposta e, quindi, di evitare che i “risparmi” sul bilancio regionale che produrrebbe la futura gara pari a circa 13 mln di euro annui (come riferiscono a Palazzo Donini), ricadano esclusivamente sulle spalle di tutti i lavoratori e lavoratrici del TPL. E’ evidente infatti, che una gara del TPL in Umbria senza una clausola sociale “vera” contrattualmente esigibile non potrà mettere al riparo i lavoratori dai pericoli di un forte ridimensionamento dei loro futuri stipendi.
Degna di nota è la posizione della Presidente Tesei e dell’Assessore Melasecche che hanno aperto alle nostre richieste e hanno dichiarato di valutare la nostra proposta e di riconvocarci a breve per darci una risposta in merito. Risposte che ci attendiamo di avere anche per ciò che riguarda anche il settore della manutenzione (SAVIT) e di tutte quelle parti del TPL umbro per cui la Giunta Regionale non ha ancora deciso il futuro come: navigazione, mobilità alternativa e TPL ferro.
Attendiamo quindi, la prossima mossa della Presidente Tesei. Se le intenzioni di Palazzo Donini saranno quelle di accettare la nostra proposta e di trattarla, si potrà evitare che FIT e UILT passino dalla fase della trattativa a quella della persistente mobilitazione di tutti i lavoratori del settore TPL Umbria.
Perugia; lì 05 settembre 2022
FIT CISL Umbria Gianluca Giorgi
UILT UIL Umbria Stefano Cecchetti
LA FNP CISL DI FOLIGNO INAUGURA LA SEDE DI BORGO TREVI, IL SEGRETARIO SANTE FRACCALVIERI: “IL PRESIDIO SUL TERRITORIO E’ FONDAMENTALE PER STARE ACCANTO ALLE PERSONE PIU’ FRAGILI E AI PENSIONATI”
Si rinforzano i presidi sul territorio di Foligno: i pensionati della Cisl di questo territorio, guidati dal segretario Sante Fraccalvieri (nella foto), proseguono ad investire nei centri più piccoli. “Questo perché – spiega Fraccalvieri – siamo consapevoli del fatto che, soprattutto in un momento di grande difficoltà come quello che stiamo attraversando, aggravato da paure e dalla solitudine imposte dalla pandemia, è nostro dovere stare vicino alle persone anziane, in difficoltà e pensionate”.
Fraccalvieri è determinato e, proprio a partire da questo mese di settembre, traguarda una cifra tonda. “Nel territorio di mia competenza – precisa – le sedi, se si esclude quella di Foligno, sono 20. In questi giorni, infatti, alle 18 esistenti se ne aggiungo 2: quella di Passaggio di Bettona (che dal primo di settembre è aperta tutti i martedì dalle ore 10,00 alle ore 12,00) e quella di Borgo Trevi, che dal prossimo 8 settembre, giorno della sua inaugurazione, sarà aperta tutti i martedì e i giovedì dalle ore 10,00 alle ore 12,00”.
L’inaugurazione di questa ventesima sede, quella di Borgo Trevi (frazione di Trevi), si terrà l’8 settembre 2022 alle ore 10,00, alla quale da programma sono attesi gli interventi del sindaco di Trevi Bernardino Sperandio, del segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti e del coordinatore dell’Area Sindacale Territoriale Cisl Foligno – Spoleto Bruno Mancinelli, del segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani e del segretario generale Fnp Cisl del territorio di Foligno Sante Fraccalvieri. L’appuntamento, al quale è invitata la cittadinanza tutta e gli organi di informazione, è alla nuova sede in via Cannaiola, 21 a Borgo Trevi.
Fnp Cisl del Territorio di Foligno
Foligno, 5 settembre 2022