Elezioni Rsu Pubblico Impiego. La Fp Cisl Umbria si presenta con oltre 400 candidati

SANITA’, AUTONOMIE LOCALI ED ENTI CENTRALIZZATI CHIAMATI A VOTARE PER CHI LI RAPPRESENTERA’ NEI PROSSIMI TRE ANNI IN CUI SI DISEGNERA’ LA SANITA’ E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DEL POST COVID-19

Si aprono domani anche in Umbria le urne in ogni luogo di lavoro pubblico in vista delle Elezioni per il Rinnovo delle Rsu previste dal 5 al 7 aprile 2022.

Quasi 25.000 lavoratori del comparti Sanità, Autonomie Locali, Enti Centralizzati si recheranno alle urne per il rinnovo delle rappresentanze sindacali interne ad ogni struttura pubblica, per un totale di 180 luoghi di lavoro.

Si trattano, rispetto al passato, di elezioni particolari perché dovranno disegnare la pubblica amministrazione umbra del post Covid, alla luce anche delle risorse che giungeranno dal PNRR che dovranno essere oggetto di programmazione e sano investimento. Una sfida che riguarderà il futuro assetto della Sanità, ma anche di Regione, Comuni ed enti centralizzati chiamati ad un importante ruolo cui assolvere, in un contesto nazionale che vede ancora da rinnovare due importanti CCNL quali quelli della Sanità e delle Autonomie Locali.

La Fp Cisl Umbria si presenta a questa sfida con liste qualificate e diffuse in quasi tutti i luoghi di lavoro con oltre quattrocento candidati in rappresentanza di tutte le professioni pubbliche.
Nel 2018 si recarono alle urne oltre l’80% dei lavoratori ed oltre il 75 degli stessi diede fiducia al sindacato confederale.

Sarà importante portare il maggior numero dei lavoratori possibili alle urne nei prossimi tre giorni per far comprendere al Governo che i lavoratori chiedono nuovi CCNL in grado di valorizzare le professionalità presenti nei luoghi di lavoro, che hanno sempre garantito elevati servizi ai cittadini anche nei drammatici momenti pandemici ove, soprattutto in Sanità, i lavoratori hanno anche rischiato la vita.

Le Elezioni si inseriscono, nel comparto Sanità, in un contesto particolare caratterizzato dalla necessità di vedere i sindacati coinvolti nel confronto sui contenuti del Piano Sanitario Regionale 2021/2025 e domani saranno consegnate migliaia di firme alla Regione raccolte dal sindacato confederale per chiedere un maggiore confronto e coinvolgimento.

Un confronto e coinvolgimento che dovrà anche riguardare il piano assunzioni in Sanità, le stabilizzazioni dei precari e più in generale un confronto su come poter garantire servizi ai cittadini anche nel territorio, costruendo una dotazione organica in grado di abbattere le liste di attesa e fermare la mobilità passiva dei cittadini verso regioni più vicine.

Perugia, 4 aprile 2022

Il Responsabile Fp Cisl Umbria
Luca Talevi

Intervista a cura di Giuseppe Castellini: https://youtu.be/RTotIfBotYo

Autismo un problema medico sociale: quali prospettive?

by CISL LDS

Tutti gli organi di informazione sono invitati all’incontro “Autismo un problema medico sociale: quali prospettive?”, organizzato dalla Fnp Cisl del territorio di Perugia, dal suo coordinamento donne e dall’Anteas del Trasimeno. L’incontro pubblico, patrocinato dal Comune di Castiglione del Lago, si terrà – in occasione della giornata mondiale sulla consapevolezza dell’Autismo – sabato 2 aprile 2022 a partire dalle ore 9,15 nella sala consiliare del Comune di Castiglione del Lago (PG) in piazza Gramsci, 1.

Il segretario generale Fnp Cisl di Perugia, Francesco Ferroni, spiega le ragioni dell’incontro. “Autismo, una parola che per tanti anni ha suscitato paura e, in alcuni casi, vergogna. Oggi, sempre più, è possibile invece intervenire, accompagnare ed essere vicini a chi è colpito da tali problematiche. Più si conosce e più è possibile aiutare sia le persone colpite che i familiari. Le famiglie – spiega Ferroni – sono spesso lasciate sole: è difficile trovare strutture adeguate. Tutto questo comporta che le difficoltà gravino soprattutto sulle famiglie e in primo luogo sulle donne. Giornate come questa, quindi, devono servire a tenere vivo il tema dell’autismo, ma principalmente a spingere le istituzioni ad investire nella ricerca e nel sostegno a questi nuclei familiari. Solo così – conclude il segretario dei pensionati di Perugia – gli eventi non saranno celebrativi, ma di sostanza”.

Tariffe socio assistenziali, Valerio Natili (Fisascat Cisl Umbria): “Bene l’adeguamento delle tariffe, ma ora inizia una nuova fase”

by CISL LDS

Nella foto, il segretario generale regionale Fisascat Cisl Umbria Valerio Natili al Congresso Regionale Cisl Umbria del 24 e 25 marzo 2022

“La Regione Umbria riconosce alle Imprese che operano nel settore socio assistenziale un adeguato corrispettivo economico in grado di garantire buoni standard dei livelli di assistenza. Ecco perché questa è una buona notizia per i lavoratori e per i cittadini”. Così il segretario generale della Fisascat Umbria, Valerio Natili.

“La Fisascat Cisl, nell’apprendere dalla stampa questa decisione – prosegue Natili – manifesta il suo apprezzamento per un provvedimento atteso da molti anni, un provvedimento il cui ritardo è stato causa di molte criticità, sia per gli attori coinvolti che per l’utenza. Il mancato adeguamento ha determinato negli anni un peggioramento delle condizioni di lavoro per chi opera in tale settore, che si è caratterizzato più volte per la predisposizione, ad opera delle stazioni appaltanti, di bandi di gara che hanno lasciato spazio all’ingresso di operatori poco credibili. La Fisascat Cisl, unitamente alle altre sigle sindacali, chiederà un incontro alle Centrali Cooperative al fine di riprendere quella contrattazione integrativa territoriale che nella nostra regione è ferma da venti anni”.

“Con l’adeguamento delle tariffe – continua Natili – è auspicabile che molte Cooperative, che al momento si trovano in uno stato di crisi, possano fuoriuscire da tale situazione e conseguentemente ritirare tutti quei provvedimenti che gravano sulle retribuzioni dei soci lavoratori i quali in troppi casi subiscono decurtazioni dello stipendi per sostenere economicamente la Cooperativa in cui operano. L’adeguamento delle rette oltre a portare beneficio agli attori imprenditoriali, dovrà necessariamente garantire una qualità dei servizi in linea con gli standard previsti e garantire agli utenti servizi all’altezza delle aspettative. A questo punto chiederemo alla Regione Umbria di aprire una vera fase concertativa che sia in grado di far uscire il settore dalla logica (o per meglio dire illogica) degli appalti per arrivare ad un modello di accreditamento delle strutture Socio Sanitarie Assistenziali in maniera tale da garantire servizi e lavoro di qualità”. 

Angelo Manzotti confermato segretario generale Cisl Umbria: “C’è bisogno di sindacato”

by CISL LDS

Il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti subito dopo la sua elezione alla guida della Cisl Umbria

Angelo Manzotti è stato confermato segretario generale di Cisl Umbria dal consiglio generale del sindacato, riunito a seguito del XII congresso regionale Cisl, svoltosi il 24 e il 25 marzo al Centro congressi Quattro Torri di Perugia e presieduto da Fabrizio Framarini. Con Manzotti, la segreteria sarà composta da Simona Garofano, Gianluca Giorgi e Riccardo Marcelli. Nel corso del consiglio confermati anche i coordinatori territoriali: Bruno Mancinelli (Foligno – Spoleto), Valerio Natili (Perugia), Antonello Paccavia (Alto Tevere), Riccardo Marcelli (Terni). Per il Coordinamento Donne riconfermata Sara Claudiani.

Attenzione ai giovani e al lavoro stabile, necessita di risposte al caro vita, ma anche il futuro della Cisl, alla questione di genere, anche nel contesto internazionale, con la guerra in Ucraina che non può richiedere equidistanza. Questi i messaggi del XII congresso regionale della Cisl Umbria. Una due giorni nella quale sono stati raccolti contributi e spunti, con l’intervento del segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra e del segretario nazionale della Cisl, Angelo Colombini. Ieri sono intervenuti anche la presidente della Regione, Donatella Tesei è il Magnifico Rettore dell’Università di Perugia, Maurizio Oliviero.

Tra gli ospiti dell’ultima giornata anche il professor Stefano Perito, che ha tracciato un quadro sull’importanza dei vaccini. “È fondamentale la competenza nel rapporto con le istituzioni e con le imprese – ha detto Colombini – dobbiamo essere un valore aggiunto, perché abbiamo competenze da valorizzare”. “C’è tanto da fare – ha detto Manzotti – siamo pronti al dialogo con la Regione, aspettiamo una convocazione per parlare dell’Umbria di domani. Sono consapevole della responsabilità che ci siamo presi ma il sindacato è fondamentale per rappresentare i lavoratori”.

Congresso nazionale Cisl Fp: nel consiglio nazionale cresce l’Umbria. Confermato Talevi. Entra anche Daniela Berrettoni

by CISL MF
Congresso nazionale Cisl Fp: nel consiglio nazionale cresce l’Umbria. Confermato Talevi. Entra anche Daniela Berrettoni

Si sono conclusi a Napoli i lavori del Congresso Nazionale della Funzione Pubblica Cisl alla presenza di oltre 1000 delegati provenienti da tutta Italia.

Folta la rappresentanza della Fp Cisl Umbria in rappresentanza dei comparti Sanità, Funzioni Centrali e Funzioni locali, che hanno portato il loro importante apporto all’interno di una tre giorni che ha visto alternarsi sul palco della Fiera Oltremare di  Napoli ministri, sottosegretari, professori che hanno dibattuto sul futuro fondamentale ruolo della Pubblica Amministrazione in questo periodo post pandemico e con le risorse del PNRR da utilizzare per il meglio per il rilancio del Paese tutto.

Al centro del dibattito congressuale, che ha visto la presenza del Segretario Generale Cisl, Luigi Sbarra, le prossime elezioni Rsu del 5 /7 aprile che anche in Umbria vedranno la Fp Cisl presente in gran parte delle realtà del pubblico impiego con liste qualificate e con un programma teso alla valorizzazione dei professionisti della pubblica amministrazione che in ogni momento, come dimostrato durante la tremenda esperienza pandemica sono al servizio dei cittadini sino a rischiare, come nel Comparto Sanita, anche la vita.

La Fp Cisl Umbria ha visto premiato il proprio impegno costruttivo all’interno degli organismi nazionali con la presenza oltre che del riconfermato Responsabile Fp Cisl Umbria e Marche Luca Talevi, di Daniela Berrettoni, componente Esecutivo Fp Cisl Umbria e componente Rsu Usl Umbria 1, qualificata ostetrica operante ad Umbertide.

Per Daniela Berrettoni “si è trattato di una esperienza molto qualificante che mi ha visto per la prima volta entrare negli organismi nazionali. È un onore questa possibilità data che ricompenserò con l’impegno e la passione di sempre a difesa e supporto dei lavoratori umbri della Sanità ma non solo. Ringrazio chi mi ha votato e sono orgogliosa di far parte della grande squadra Fp Cisl Nazionale”.

Prossimo appuntamento la riunione dei candidati Rsu ad Assisi del 28 marzo p.v. alla presenza del Segretario Generale Nazionale Maurizio Petriccioli, confermato all’unanimità alla guida della Federazione per i prossimi tre anni.

Adiconsum, Monsignori presidente: “Restituiti 8mila euro ai cittadini e lavorate 1.200 pratiche”. Ecco i nuovi sportelli

by CISL MF
Adiconsum, Monsignori presidente: “Restituiti 8mila euro ai cittadini e lavorate 1.200 pratiche”.  Ecco i nuovi sportelli

La crisi economica di questo periodo ha spinto sempre di più il cittadino verso le offerte miracolose: molti servizi e poca spesa. Però le offerte contengono una serie di trappole per il cittadino che, alla fine, paga un conto salato”. Questo il messaggio del congresso regionale dell’Adiconsum, svoltosi oggi a Spello, presso l’Hotel Chiesa Tonda, dove è stato confermato presidente di Adiconsum Giancarlo Monsignori, affiancato nella segreteria da Maurizio Volpiani e Giancarlo Bacchiorri. Intervenuti anche il segretario generale della Cisl Umbria, Angelo Manzotti e il presidente nazionale di Adiconsum, Carlo De Masi.

L’occasione è stata appunto utile per fare il punto della situazione sul panorama del consumerismo umbro: “Dobbiamo incrementare l’informazione e la formazione verso i cittadini, per renderli sempre più consapevoli nel momento della sottoscrizione di qualsiasi contratto di beni o servizi. Oggi infatti assistiamo ad un’aggressione selvaggia delle vendite telefoniche alle ore più impensate. Queste non si combattono con l’introduzione dell’iscrizione al registro delle opposizioni, ma vanno introdotte sanzioni e procedure più penalizzanti, anche per chi le commissiona”.

Ricordato il ruolo di Adiconsum nella Consulta regionale e sottolineato come il cittadino debba essere messo nelle condizioni di valutare l’offerta migliore. Nell’ultimo periodo Adiconsum ha partecipato a diversi progetti proposti dalla Regione Umbria e finanziati dal Mise. Realizzati interventi per 37mila euro, attraverso il coinvolgimento di diversi istituti scolastici su alimentazione sana e sostenibile e ludopatia tra Bettona, Ellera, Città di Castello e Gubbio.

Siamo in procinto di chiudere il progetto Covid – ha detto Monsignori – finanziato dal Mise con un importo di 21mila euro, realizzato nel cratere sismico. Per questo progetto abbiamo aperto due sportelli fisici nei comuni di Norcia e Cascia per assistere i cittadini. Nel progetto abbiamo anche realizzato un convegno sulla strategia vaccinale a Spoleto. Partecipando al progetto nazionale “Nessuno escluso”, abbiamo ampliato la presenza a Perugia. Confermata l’adesione al progetto “Sportelli del consumatore” proposto dal ministero Mise tramite la Regione, per un importo di 15mila euro. Un progetto che ci porterà ad aprire altri due sportelli. Individuati infatti ampliamenti per la sede di Terni e un nuovo sportello a Nocera Umbra”.

Complessivamente, nell’ultimo quadriennio – le pratiche lavorate sono state 1.200, facendo recuperare ai cittadini 8mila euro nei settori Tlc, Luce, Gas e idrico. Abbiamo assistito 70 cittadini coinvolti nel fallimento delle quattro banche, per un importo di 120mila euro