Flavio Confaloni è segretario Fnp Cisl del territorio di Terni, nella sua segreteria sono stati eletti -dal neo eletto Consiglio Generale dei pensionati di Terni, che è scaturito dalla due giorni di Congresso (23 e 24 novembre 2021) – Lucia Diamanti e Celestino Tasso. Presente ai lavori del primo giorno il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti.
“La grande novità di questa assise – afferma il segretario generale regionale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani – è il ritorno ai territori. Il processo è iniziato con Terni, questi giorni a Congresso, e proseguirà con quello di Foligno, lunedì e martedì della prossima settimana e Perugia giovedì e venerdì prossimi”. Fabiani fa gli auguri di buon lavoro a Confaloni e alla sua squadra. “Certamente – sottolinea – l’impegno che ci attende sarà grande: dalla relazione dall’importante profilo di Confaloni e dagli interessanti interventi dei partecipanti è emerso il bisogno di una risposta da parte degli iscritti e dei pensionati in generale alla solitudine sempre più dilagante. Una solitudine che molto spesso va di pari passo con una situazione di povertà e che, non dobbiamo dimenticare, può sfociare anche in termini di salute e di cura. Alla Regione chiediamo ancora una volta, come già nell’ultimo incontro del 22 novembre, di risolvere i non più accettabili ritardi dovuti alle liste di attesa e di rinforzare la sanità territoriale”.
Proprio sulla situazione di difficoltà diffusa, che può essere affrontata solo attraverso la riforma del sistema pensionistico e la rivalutazione delle pensioni (che deve andare di pari passo con il mantenimento dei servizi a livello locale attraverso lo strumento della contrattazione sociale sui bilanci con i comuni), e sulle pensioni integrative per i giovani, sul diritto a curarsi in una sanità pubblica, universale e rispondente alle esigenze del territorio ha puntato l’attenzione il segretario generale Fnp Cisl di Terni, Flavio Confaloni. “Rimane una nostra priorità – ha aggiunto Confaloni -, sulla quale dobbiamo insistere, quella di riuscire a far approvare una legge nazionale per la non autosufficienza che garantisca una continuità assistenziale per le persone interessate (circa 3 milioni a livello nazionale) e le loro famiglie. Strutturare una soluzione per queste persone significherebbe anche una nuova possibile occupazione per i giovani”. Priorità di Confaloni, infatti, rimane anche quello del dialogo sinergico tra generazioni. “Un territorio in difficoltà come il nostro, a causa del permanere della crisi aggravata dalla pandemia, deve avere risposte in termini di occupazione: solo attraverso il lavoro – che deve essere dignitoso, stabile e rispondente alla formazione – sarà possibile “esplorare il futuro”, e soprattutto ripensare a un territorio che abbia nuove opportunità di sviluppo che si deve basare sui diritti per i quali negli anni abbiamo combattuto. In tal senso chiediamo sostegno alle istituzioni”.
Sul volontariato Confaloni intende proseguire a collaborare con l’Anteas. “Se la pandemia ce lo permetterà – ha concluso – dobbiamo tornare a fare attività sociale tra la gente, anche attraverso incontri pubblici che possano permettere di approfondire i temi ritenuti particolarmente interessanti sia dal punto di vista sanitario e sociale ma anche culturale”. Il segretario generale territoriale Fnp Cisl di Terni ha quindi ricordato l’importanza di partecipare alla manifestazione unitaria di Cgil, Cisl e Uil che si terrà a Terni il prossimo 27 novembre e sarà conclusa dal segretario Cisl nazionale Andrea Cuccello. “Saremo presenti – ha concluso – con le nostre bandiere”.
Terni ha bisogno di un accordo di programma, un accordo che parta dalla concretezza, mettendo al centro il tema dell’energia, da una fotografia della città di Terni e del suo territorio. Questo è il messaggio di Riccardo Marcelli (Cisl Terni-Orvieto) al Congresso Fnp Cisl di Terni. Nel suo secondo giorno, giorno di votazione, nel quale la categoria dei pensionati della Cisl di Terni si è riunita per eleggere la propria segreteria, Marcelli ribadisce che il titolo scelto dai pensionati, “Esploratori del futuro”, è azzeccato. “Le risorse a disposizione – chiarisce Marcelli -, in primis il Next Generation Eu, devono servire per dare futuro a un territorio che, mantenendo la propria vocazione manifatturiera, ha la fabbrica più importante dell’Umbria (oggi Arvedi), intorno alla quale ruota tutta la città. Una città che purtroppo, come sottolineato dalla Caritas, si sta impoverendo. Nuovi poveri non solo tra disoccupati, ma anche tra giovani, neet e occupati precari. A soffrire questa situazione soprattutto le donne. Molte pensionate”.
Marcelli ha quindi sottolineato il ruolo della Cisl anche di contrasto alla solitudine: “Ricordo che a Terni una persona su cinque vive da sola. Questo ad emblema anche dei cambiamenti demografici e sociali della società. Solo attraverso un’attenta analisi del territorio – conclude il coordinatore – è possibile adempiere in maniera costruttiva al nostro ruolo e quindi essere esploratori e protagonisti del futuro per i giovani, i lavoratori e pensionati”.