
Al lavoro per l’Umbria: martedì 13 ottobre laboratorio di Cgil, Cisl e Uil con Landini, Sbarra e Bombardieri

I sindacati manifestano timori per la salute di cittadini e lavoratori
FOLIGNO – CGIL, CISL e UIL esprimono fortissima preoccupazione per le modalità con le quali l’ASL Umbria 2 si sta riorganizzando per affrontare la difficile situazione di questi giorni, visto in particolare che la nostra regione sta contando tassi di crescita di casi positivi tra i più alti in Italia.
Questa volta non è ammesso sbagliare, perché c’è stato tutto il tempo per analizzare le criticità e pianificare le soluzioni: come sindacato da mesi segnaliamo, anche per iscritto, le difficoltà, ribadiamo la necessità di potenziare gli organici con assunzioni straordinarie, chiediamo di riorganizzare le strutture per garantire la sicurezza di utenti e lavoratori. Le nostre richieste di ricevere dati trasparenti e completi sulla situazione sono cadute nel vuoto. Avevamo chiesto anche negli scorsi giorni un confronto urgente sulla difficile situazione in atto ma ancora una volta nessuna risposta.
Contestiamo metodo e merito delle iniziative aziendali: serve trasparenza, investimenti e scelte condivise con chi quotidianamente lavora in prima linea e conosce bene quali siano i problemi e le possibili soluzioni.
Se si vuole una macchina efficiente e pienamente funzionante questo è ciò che serve.
Liste bloccate per mesi, anche quando i tassi di positività erano ai minimi ed ora veniamo a sapere ufficiosamente che, in assenza di qualsiasi informativa sindacale e senza alcun preavviso, si starebbe riaprendo nuovamente un reparto Covid all’Ospedale di Foligno, sguarnendo gli altri reparti di personale ed attrezzature. Addirittura, scegliendo di collocarlo in modo incomprensibile al terzo piano, in mezzo agli altri reparti e lontano dalle altre aree comunque esposte al Covid. Come potranno queste scelte non mandare nuovamente in tilt i servizi ordinari? Non si muore di solo Covid, purtroppo. Ci domandiamo se il livello generale di salute della popolazione non sia già significativamente peggiorato in questi mesi, soprattutto tra le fasce economicamente più deboli che non hanno avuto modo di pagare per prestazioni sanitarie difficili da ottenere dalla sanità pubblica. Ulteriori ritardi sarebbero fatali: l’impressione che abbiamo è che questa nuova fase sarà molto più difficile da gestire rispetto alla precedente.
Non vogliamo credere che l’obiettivo, più che la tutela della salute della collettività, sia quello di affossare la sanità pubblica, visti gli enormi spazi di profitto che si stanno creando per i privati. Non vogliamo crederlo e speriamo che giungano segnali chiari dalle Istituzioni, con investimenti ed interventi concreti, utili a garantire che la sanità pubblica sia messa in condizione di tutelare fino in fondo la salute di tutta la popolazione.
Il senso di responsabilità istituzionale ha un limite e, in assenza dei chiarimenti richiesti, è doveroso lanciare forte il grido di allarme nostro e delle migliaia di lavoratori che rappresentiamo: per tutelare la salute della popolazione e dei lavoratori serve un repentino e vigoroso cambio di rotta.
I Segretari Territoriali Confederali
CGIL Angelo Scatena
CISL Bruno Mancinelli
UIL Andrea Russo
I Responsabili della Dirigenza Medica
FP CGIL Dr. Mauro Patiti
CISL Medici Dr. Paolo Cappotto
UIL FPL Dr. Alfredo Crescenzi
I Segretari Aziendali USL 2 Comparto
FP CGIL Giampiero Pincanelli
FP CISL Pietro Cancellieri
UIL FPL Sandro Peciarolo
I Segretari Regionali Comparto
FP CGIL Tatiana Cazzaniga
FP CISL Luca Talevi
UIL FPL Marco Cotone
Il giorno 8 ottobre 2020 le Segreterie Regionali dei sindacati del credito unitamente alle rappresentanze aziendali hanno incontrato il nuovo Amministratore Unico di Sviluppumbria spa dott.ssa Michela Sciurpa.
L’incontro è stato reso possibile dalla cortese sollecitudine con cui è stata accolta la richiesta inoltrata pochi giorni fa dagli stessi organismi sindacali.
La riunione lunga e partecipata è stata un’importante occasione di un franco e costruttivo scambio di idee e opinioni circa le situazione e le prospettive dell’Agenzia regionale.
Sono emerse significative convergenze circa l’opportunità di aprire una nuova fase di leale e corretta collaborazione al fine di supportare al meglio le legittime rivendicazioni dei colleghi e la mission di Sviluppumbria.
In questa delicata fase storica risulta fondamentale il ruolo che l’Agenzia regionale di sviluppo potrà avere nel supporto alla ripresa economica dell’Umbria.
Segreterie Regionali e Rappresentanze aziendali di FABI FIRST-CISL FISAC-CGIL ULICA-UIL
Fp Cisl Umbria: “Positivo l’incontro con l’assessore al personale del Comune di Perugia”
Si è tenuto nel pomeriggio di ieri, 7 ottobre, la delegazione trattante del Comune di Perugia, chiesta dalla Rsu, alla presenza dell’assessore al Personale Luca Merli. L’obiettivo di Rsu ed OO.SS è infatti quello di giungere quanto prima alla sottoscrizione del primo contratto decentrato al Comune di Perugia, elaborato alla luce dei contenuti del CCNL di maggio 2018, in grado di valorizzare le professionalità presenti all’interno dell’Ente.
Per la Fp Cisl Umbria l’incontro ha avuto esito positivo stante il fatto che l’Assessore ha condiviso l’obiettivo di avviare un nuovo percorso di progressioni economiche orizzontali, inserendo questo importante istituto contrattuale, all’interno del contratto decentrato da sottoscrivere entro l’anno.
Si tratta di una importante apertura politica utile a far partire il “rush finale” del confronto che dovrà portare alla firma finale attesa da oltre mille dipendenti, alla luce degli importanti contenuti sia normativi che economici. Obiettivo della parte sindacale coniugare la valorizzazione del personale, strumento fondamentale per garantire servizi di qualità ai cittadini, utilizzando tutti gli strumenti contrattuali quali: la produttività, le indennità e le progressioni economiche orizzontali.
Il confronto riprenderà nei prossimi giorni per definire quanto prima le tematiche sopra enunciate.
Il Commissario Fp Cisl Umbria
Luca Talevi
Perugia, 8 ottobre 2020
L’ambiente in primo piano, ancora una volta a Terni. Con la giornata di oggi Riccardo Marcelli (Cisl Terni-Orvieto) porta avanti un lavoro che in casa Cisl è stato avviato da tempo e, ancora una volta, si confronta -“dialoga” come dice lui-, questa volta con autorevoli interlocutori sul territorio. Questo pomeriggio, 7 ottobre, si è svolta prima una tavola rotonda, che ha visto protagonisti Giuseppe Cioffi, Vicepresidente Confindustria Terni, Davide Milani, Vivogreen, Sauro Pellerucci, Paginesì, Luca Proietti, Direttore Generale Arpa Umbria, Vanna Ugolini, responsabile redazione Il Messaggero di Terni, poi l’attesa presentazione, coordinata da Massimo Colonna, del libro “Green Italia” di Marco Frittella. Ai lavori presente il segretario generale regionale Cisl Umbria Angelo Manzotti.
La Cisl di Terni invoca un nuovo Patto sociale, nel quale la città dell’acciaio deve diventare laboratorio del Green New Deal per un nuovo modello di sviluppo, nel quale la manifattura sostenibile reclama un ruolo fondamentale. E proprio la parola sostenibilità è stata centrale nell’esposizione di Marcelli che ha richiamato l’Umbria e il suo bisogno di riscoprirsi cuore verde, grazie alle proprie eccellenze e a quelle imprese già impegnate nel promuovere il rispetto ambientale, la riqualificazione urbana, i processi di innovazione e l’economia circolare. Realtà produttive queste, che per la Cisl, devono essere valorizzate. “Il nostro territorio – ha sottolineato il sindacalista- ha bisogno di attori sociali protagonisti che si facciano forti con le proprie idee, progetti, visione d’insieme, capacità di coinvolgere, competenza, coerenza e concretezza”.
Nella foto la presentazione del libro “Green Italia” di Marco Frittella a Terni, a seguito dell’iniziativa “Lo sapevate che… Da Terni Green a Italia Green” nel pomeriggio del 7 ottobre 2020
E se da una parte ci sono le aziende, dall’altra ci sono I lavoratori. “La qualità dei progetti passa dai suoi attori – chiarisce Marcelli- e i lavoratori devono essere coinvolti nei progetti innovativi, così che il lavoro si faccia comunità e cresca la coesione sociale”.
La Cisl ha quindi richiamato la straordinaria esperienza appena vissuta ad Assisi, con la firma dell’enciclica di Papa Francesco “Fratelli Tutti” sulla tomba del Santo Patrono d’Italia. “Siamo in una fase transitoria, da gestire – ha sottolineato Marcelli –. Dobbiamo fare nostro il pensiero del Papa che ha denunciato lo stato patologico di tanta parte dell’economia mondiale, invitando a mettere in atto un modello economico nuovo più solidale. La sfida riguarda il digitale, la creazione di valore, la competitività: partite che hanno implicazioni sulla buona occupazione e la giusta redistribuzione. Solo tutti insieme, in un nuovo patto, possiamo vincere”.
Ed ecco quindi avvicinarsi due scadenze importanti: il 15 ottobre e inizio 2021. “Due date – chiarisce Marcelli- che andrebbero cerchiate in rosso. Nella prima il Governo invierà alla Ue il progetto su come spendere le risorse del “Next Generation”, nell’altra lo stesso dovrà presentare I dettagli. Per l’ambiente e la sostenibilità Terni e il suo comprensorio potrebbe essere apripista, lavorandoci tutti insieme”.
Nella foto, Bruno Mancinelli (Cisl Foligno-Spoleto) presente al recente incontro a Giano dell’Umbria tra sindaco e sindacati su bilancio e problemi del territorio
Un incontro positivo, quello dei giorni scorsi, tra le organizzazioni sindacali territoriali e il Sindaco di Giano dell’Umbria Manuel Petruccioli. Al centro del confronto, il bilancio comunale e i problemi del territorio. Sul bilancio, si è condivisa la scelta di porre la massima attenzione sulla spesa sociale, anche tenendo conto che la “questione Coronavirus” ha visto allargare i fenomeni di povertà, di disagio sociale e la presenza di tanti bisognosi.
In tema di tassazione locale, il sindaco ha sottolineato che la gradualità è un caposaldo della propria azione amministrativa e che c’è l’impegno a tutelare le fasce più deboli con un ampliamento, se possibile, della fascia di esenzione IRPEF (oggi fissata a 10.000 euro).
Per lo sviluppo economico del territorio, oltre a iniziative in ambito turistico, l’obiettivo è stimolare la piccola impresa, anche tramite un ampliamento della zona artigianale e proseguendo sulla strada della detassazione di fatto (no tax area) per le nuove attività, grazie alla previsione di appositi contributi.
Si è condivisa l’esigenza di ragionare in termini di Ambito Sociale di Zona e di Unione dei Comuni, allo scopo di creare economie di scala che siano in grado di dare maggiori prospettive di sviluppo al territorio, dopo il ridimensionamento drastico della presenza ENEL a Ponte di Ferro, sul quale comunque l’Amministrazione sta lavorando insieme al Comune di Gualdo Cattaneo per attrarre nuovi investimenti.
Su tutti questi temi si è convenuto di proseguire il confronto, giudicato unanimemente molto positivo.
In riferimento alla vicenda di Frigolandia, il sindaco, su richiesta delle organizzazioni sindacali, ha confermato che la vicenda deriva dall’impugnazione di una delibera della giunta precedente, e per ulteriori sviluppi, dato il ricorso al TAR, si attenderà la decisione della giustizia amministrativa ancora non definita.
All’incontro erano presenti: il sindaco di GIANO DELL’UMBRIA, Manuel Petruccioli
Per lo Spi-CGIL di PG: Renzo Basili, Ladislao Cerasini (Lega Spi-Cgil di Spoleto)
Per la CISL: Bruno Mancinelli (responsabile confederale di zona), Mario Propersi ( Coordinatore FNP-CISL dell’Area Vasta di Foligno), Francesco Dominici ( FNP-Cisl di Spoleto)
Per la UIL: Andrea Russo (responsabile confederale di zona)
Il pomeriggio di mercoledì 7 ottobre, a partire dalle ore 16,30 presso la biblioteca di Terni, sarà ricco di spunti e proposte tutte dedicate all’ambiente, alla sostenibilità e allo sviluppo. La Cisl Umbria presenterà, in collaborazione con Arpa Umbria e Bct Terni, il libro “Italia Green” del giornalista Rai Marco Frittella.
Il pomeriggio inizierà con un dialogo sulla sostenibilità, a cura del coordinatore dell’Area Sindacale Territoriale Cisl Terni-Orvieto Riccardo Marcelli: in “Lo sapevate che… da Terni Green a Italia Green. Gestire la transizione per la città sostenibile” il rappresentante della Cisl dialogherà con
Giuseppe Cioffi, Vicepresidente Confindustria Terni
Davide Milani, Vivogreen
Sauro Pellerucci, Paginesì
Luca Proietti, Direttore Generale Arpa Umbria
Benedetta Salvati, Assessore all’ambiente Comune di Terni
Vanna Ugolini, responsabile redazione Il Messaggero di Terni
Alle ore 17.30 Massimo Colonna presenterà il libro “Italia Green” di Marco Frittella. Sarà presente l’autore.
L’iniziativa fa parte del programma del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2020 (ASviS) che si tiene in tutta Italia fino al prossimo 8 ottobre.
Nella foto di repertorio, il Coordinatore dell’Area Sindacale Territoriale Cisl di Città di Castello Antonello Paccavia con il segretario generale regionale Cisl Umbria Angelo Manzotti
Presenti all’iniziativa odierna, che si è tenuta alla sede Cisl di Città di Castello (in via Vittorio Orlando n.24/b – sopra all’Eurospin) i vertici regionali confederali e della categoria dei pensionati, con i segretari Angelo Manzotti e Giorgio Menghini. A fare gli onori di casa il coordinatore dell’Area Sindacale Territoriale Cisl di Città di Castello Antonello Paccavia. Ai lavori ha partecipato il sindaco Luciano Bacchetta. “Con questa presentazione – ha fatto sapere Paccavia – vogliamo portare a conoscenza i nostri iscritti e i cittadini di un nuovo e importante servizio: da questo mese di ottobre, infatti, presso i propri uffici sarà operativo “CISL INFORMA INCONTRO LAVORO” vuole rafforzare la nostra azione sul territorio, proseguendo con la massima attenzione per il mondo del lavoro e per il sociale”.