Dopo il sisma del 2016, il sindacato ascolta, propone e protesta

by CISL LDS

ulderico sbarra_1SABATO 23 MARZO A NORCIA INIZIATIVA UNITARIA DEL SINDACATO: ASCOLTO, PROPOSTA E PROTESTA PER FAR PARTIRE LA RICOSTRUZIONE!

I 15 comuni umbri colpiti dal sisma del 2016 si trovano di fronte ad una fase al tempo stesso delicata e decisiva: la fase dell’emergenza si è sostanzialmente conclusa ma la ricostruzione non è iniziata.

Grovigli burocratici, conflitti di competenze e organici inadeguati sono nodi che vanno sciolti al più presto per far partire i cantieri e ricostruire in sicurezza e nella legalità.

Questa è la sfida che lanciano CGIL/CISL/UIL Territoriali verso quello che sarà il più grande cantiere d’Europa e che comporta la concretizzazione di un progetto di sviluppo economico e sociale per tutta l’area della Valnerina.

il sindacato ascolta propone protesta - 23 marzo 2019

 

Di questo discuteremo a Norcia SABATO 23 MARZO, con inizio alle ore 10 a Norcia (sala Castellina), con l’introduzione di Elisabetta Masciarri (Segreteria CGIL di Perugia), gli interventi di Andrea Russo (Responsabile Territoriale UIL), della dott. Francesca Pazzaglia (dirigente USR Umbria), del Comitato Rinascita per Norcia, delle Associazioni del mondo dell’impresa, dei Sindaci del territorio e dei cittadini.

Concluderà, quest’importante iniziativa, il segretario generale Cisl Umbria Ulderico Sbarra (nella foto).

Foligno, 20 Marzo 2019

I responsabili territoriali CGIL (Mario Bravi), CISL (Bruno Mancinelli), UIL (Andrea Russo)                                                                                                 

Manzotti (Cisl Terni-Orvieto): “La Denominazione Comunale un’opportunità per il territorio”

de.co. - intervento manzottiNell’articolo pubblicato dal Corriere dell’Umbria del 19 marzo 2019, il coordinatore dell’Area Sindacale Territoriale Cisl Terni-Orvieto Angelo Manzotti, intervenuto sabato scorso a Monteleone d’Orvieto al convegno di presentazione di De.Co. – Denominazione Comunale, sottolinea come questa sia un’opportunità per il rilancio del territorio, anche in termini occupazionali.

Lavoro, coesione sociale, sostenibilità integrale

by CISL LDS

19.03.20coesionesocialeIl segretario generale regionale Cisl Umbria Ulderico Sbarra interverrà al convegno “Lavoro, coesione sociale, sostenibilità integrale”

L’incontro si terrà il prossimo 20 marzo a partire dalle ore 15,30 nell’Aula Magna del Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Perugia

L’Umbria a Roma, allo sciopero generale dei lavoratori delle costruzioni #15marzo

Il segretario generale nazionale aggiunto Filca Cisl Enzo Pelle spiega le ragioni dello sciopero generale dei lavoratori delle costruzioni del 15 marzo

 

Effetto D: storie di successo al femminile nel mondo del lavoro

by CISL LDS

IL COORDINAMENTO DONNE CISL UMBRIA OLTRE L’8 MARZO

foto coordinamento 2

“Effetto D: storie di successo al femminile nel mondo del lavoro”: la Cisl Umbria non esaurisce le proprie iniziative nella giornata internazionale della Donna ma prosegue il cammino avviato approcciandosi alla questione di genere, consapevolmente da una particolare prospettiva, con questo momento di confronto e riflessione, firmato dal suo coordinamento donne.

Una giornata corale, quella che ha preso forma oggi a Foligno, dove le protagoniste della riflessione, guidate dal segretario regionale Cisl Umbria Francesca Rossi, sono state: Sara Claudiani, coordinatrice regionale donne Cisl Umbria, Francesca Di Felice (nella foto il suo intervento), responsabile coordinamento donne Fit Cisl, Romina Pitoni, avvocato Foro di Terni, Vanessa Virgili, delegata sindacale – dipendente Asm,  Cristina Cenci, dottoressa – ospedale di Foligno, e Monica Paparelli, consigliera di parità Regione Umbria.

“Al centro della riflessione di oggi – puntualizza Sara Claudiani, coordinatrice Donne della Cisl Umbria- c’è la donna ma anche il concetto di “persona”, che appunto nelle sue declinazioni di genere, deve trovare realizzazione e spazi nella società e nel lavoro che vadano oltre le discriminazioni di genere e le decisioni familiari assunte”.

Prima di tutto la comparazione tra le donne italiane e quelle europee. “Se il tasso di occupazione femminile delle donne in Europa si attesta intorno al 60 per cento, quello del nostro Paese è decisamente più basso, con una disparità salariale che vede le donne italiane guadagnare circa il 30 per cento in meno degli uomini. Questo anche se le ragazze in genere – sottolinea Claudiani – si laureano prima e con voti migliori rispetto ai colleghi maschi. La questione poi riguarda le scelte familiari: avere un figlio o meno diventa un elemento discriminante sia da un punto di vista lavorativo che di carriera professionale”. Da qui, il favore della Claudiani sulla Legge 120/2011 Golfo – Mosca che, grazie alle “quote rosa”, ha permesso di fare notevoli passi in avanti nei consigli di amministrazione e collegi sindacali delle società quotate e pubbliche.

Riguardo all’ “ascensore sociale”, Claudiani chiarisce: “Solo attraverso la contrattazione e pacchetti mirati sarà possibile traguardare importanti risultati e tentare di superare, una volta per tutte, l’intollerabile disparità di genere”.

“L’iniziativa di oggi è servita per dare visibilità a storie di successo al femminile, di chi è riuscito ad andare oltre a ricatti e ostacoli più o meno palesi che la società frappone tra le donne e la propria realizzazione”. Ne è convito il segretario generale regionale Cisl Umbria Ulderico Sbarra che ha concluso l’incontro sottolineando: “Ancora c’è da fare molto per superare il divario di opportunità tra uomini e donne. Una partita, questa, che passa dal rispetto per le diversità. Ci vuole un cambio culturale –ha spiegato-, ma non solo: dobbiamo guidare il cambiamento affinché ci siano riforme legislative che agevolino questo processo. Come sindacato dobbiamo continuare ad impegnarci sulla contrattazione a tutti i livelli, sulla realizzazione di una rete di servizi più efficiente. Anche la formazione e le politiche attive del lavoro sono strumenti centrali per il raggiungimento dell’obiettivo finale: quello di una parità effettiva tra i due generi, dove ad essere rispettata sia la persona in quanto tale”. 

Foligno, 14 marzo 2019

La Cisl Umbria per l’ambiente

La Cisl Umbria sostiene la Marcia per il Clima promossa da fridaysforfuture.org del 15 marzo

Il segretario regionale Cisl Umbria Riccardo Marcelli sottolinea l’importanza dell’iniziativa: “Il futuro è dei giovani e noi abbiamo il compito di lasciar loro il Paese in condizioni migliori”

La Cisl Umbria aderisce alla Marcia per il Clima

by CISL LDS

riccardo marcelli 1La Cisl Umbria condivide l’iniziativa mondiale degli studenti per il prossimo 15 marzo promossa dal movimento fridaysforfuture.org e che vedrà anche Perugia protagonista con una marcia che parte dai Giardini di Santa Giuliana alle 8,30.

Gli effetti e le conseguenze dei cambiamenti climatici devono essere affrontati con la massima urgenza in tutto il mondo dai decisori politici. Dai disastri ambientali alle migrazioni forzate sono evidenti i sintomi dei cambiamenti climatici che coinvolgono in gran parte le fasce più deboli della popolazione. La presa di coscienza da parte dei giovani di tali problemi, la loro consapevolezza e il loro impegno non possono che trovare la nostra approvazione e il nostro sostegno.
“L’azione degli studenti -afferma Riccardo Marcelli Segretario Regionale Cisl Umbria (nella foto)- si collega bene con le richieste e le azioni del sindacato, per la Just Transition, atte a contrastare i cambiamenti climatici. Sulla linea del movimento sindacale internazionale garantiamo il massimo appoggio possibile, ma non dobbiamo né vogliamo rubare la scena e la piena titolarità ai giovani e agli studenti che il prossimo 15 marzo si attiveranno nelle forme che riterranno più opportune. Il futuro è dei giovani e noi abbiamo il compito di fare in modo di lasciargli il pianeta in condizioni migliori”.

Perugia, 13 marzo 2019