Quello di venerdì 7 luglio 2023 è il primo evento pubblico umbro che si rivolge ai cittadini per la raccolta firme per la legge di iniziativa popolare che vuole promuovere la partecipazione dei lavoratori nell’impresa. Ad essere stato scelto Spoleto. Prima data di una serie che si succederanno nelle varie realtà territoriali. Questo dopo che il 5 giugno 2023, la segreteria Cisl Umbria, con in testa il segretario Angelo Manzotti, e i responsabili delle Aree Sindacali Territoriali di Perugia, Terni, Alto Tevere e Foligno – Spoleto si erano dati appuntamento a Perugia, in piazza Matteotti, per dar vita ad una conferenza stampa e presentare gli obiettivi dell’organizzazione sindacale.
“Da quel giorno i sindacalisti delle varie categorie si sono adoperati all’interno delle aziende – afferma il responsabile per la Cisl dell’Area Sindacale Territoriale di Foligno – Spoleto Bruno Mancinelli (nella foto) -, ma a questo punto con la segreteria abbiamo definito una serie di incontri con la cittadinanza. Venerdì 7 luglio a partire dalle ore 9,00 saremo con il nostro gazebo e i nostri delegati e pensionati, in particolare Simona Gola e Francesco Dominici, nella zona del mercato (via Cacciatori delle Alpi) per incontrare lavoratori e pensionati e spiegare loro quanto sia importante, soprattutto in un momento di grande difficoltà come quello che stiamo attraversando, lo strumento della partecipazione per dare vita alla tanto auspicata democrazia sociale. La Cisl tutta, ai vari livelli, infatti, si sta mobilitando per dare piena attuazione all’articolo 46 della Costituzione: la normativa costituzionale, infatti, prevede che i lavoratori si adoperino per il miglior funzionamento aziendale. E la Cisl vuole che quanto scritto non rimanga solo sulla carta”.
Area Sindacale Territoriale Cisl Foligno – Spoleto
Perugia, 6 luglio 2023
L’Inas open day sarà il primo luglio: l’impegno del Patronato con la Cisl Scuola per la Naspi dei lavoratori a tempo determinato
Inas open day: il prossimo sabato 1° luglio dalle ore 9,00 alle ore 12,30 gli uffici del Patronato Inas Cisl Umbria rimarranno aperti per occuparsi di Naspi. Si tratterà di un open day – che nasce dalla collaborazione tra il Patronato Inas e la Cisl Scuola – tutto dedicato alla scuola e ai lavoratori impegnati in questo settore. L’intento è quello di non far perdere alcun giorno di disoccupazione a chi lavora nella scuola a tempo determinato. Per questo la domanda dovrà essere presenta entro l’8 luglio 2023. Gli organizzatori consigliano di prenotare il proprio servizio, del quale sarà possibile usufruire un po’ in tutta l’Umbria: nello specifico apriranno le proprie porte gli uffici di Perugia, Terni, Foligno, Città di Castello, Gubbio, Todi, Spoleto, Bastia Umbra, Marsciano ed Orvieto Scalo.
Raccolta firme promossa dalla Cisl per promuovere la partecipazione dei lavoratori all’impresa. Tutto nell’attivo della Fisascat Cisl e Felsa Cisl Umbria
Fisascat e Felsa Umbria nella giornata di oggi, venerdì 16 Giugno 2023, hanno convocato l’attivo unitario dei delegati per presentare la campagna di raccolta firme promossa dalla Cisl per promuovere la partecipazione dei lavoratori all’impresa. Ai lavori hanno preso parte il Coordinatore AST di Foligno Bruno Mancinelli ed il Segretario Generale della Cisl Umbria Angelo Manzotti che, in conclusione dei lavori, ha presentato gli obiettivi della raccolta firme.
Con l’attivo odierno Fisascat e Felsa Umbria hanno analizzato le principali criticità che condividono nei luoghi di lavoro in particolare nell’ambito del settore turistico. Nei vari interventi che si sono succeduti sono stati illustrati i rinnovi contrattuali nel settore della Vigilanza Privata, la crescita delle due categorie nell’area del Trasimeno e l’importante azione svolta nel Ternano dove il ruolo della Fisascat è sempre più centrale.
Perugia, 16 giugno 2023
Fonte: Foto e testo della Fisascat Cisl Umbria
Salviamo la sanità pubblica, Moschini (Cisl Medici Umbria): “Questo camice merita dignità e rispetto, non lasciateci soli”
Nella sala del consiglio provinciale a Perugia si è svolta l’assemblea dell’Intersindacale medica in difesa del servizio sanitario nazionale e regionale nell’ambito della mobilitazione nazionale ‘Salviamo la sanità pubblica’. Di seguito l’intervento di Tullo Ostilio Moschini, segretario reggente della Cisl Medici Umbria.
“Che sistema è quel sistema dove la maggior parte dei manager nell’elenco nazionale sono incapaci ed i medici, invece, gli unici ad essere riconosciuti? Che sistema è quel sistema che mortifica chi lavora nel pubblico anziché valorizzarlo? Quale azienda adotta una politica del personale tenendo primari fino alla pensione senza turnover? Italia, Messico e Polonia sono gli unici paesi dove ancora esiste il procedimento penale a carico dei medici. I governi della Seconda Repubblica hanno svenduto il servizio sanitario nazionale. Il sistema universalistico è ottimo, ma così non si va avanti. Serve una riforma organizzativa. Rispetto alla legge 833/1978 che ha istituito il Servizio Sanitario Nazionale, occorre salvaguardare il suo contenuto dei valori e principi. Ma è necessario cambiare la struttura organizzativa aziendale e il tipo di rapporto di lavoro del professionista, perché oggi il sistema non è efficiente e solidale rispetto ai principi della legge che ha istituito lo stesso SSN. I cittadini provano un senso di rivalsa contro i medici e lo Stato si accanisce contro di loro. Questo camice è simbolo di onore e dignità, ma oggi viene trattato come fosse uno straccio. Eppure ogni mattina ce lo rimettiamo perchè al centro deve esserci sempre e solo la cura del paziente. Oggi rivolgiamo un appello: non lasciateci soli”.
Al Comune di Perugia non hanno ancora pagato la produttività 2022 al personale dipendente. La Fp Cisl Umbria: “Siamo a giugno. Registriamo ritardi anche nel definire il nuovo contratto aziendale”
PER LA FP CISL UMBRIA: “SERVE UN RILANCIO DELLA CONTRATTAZIONE E DEL CONFRONTO CON LE RSU E OO.SS IN MANIERA ORGANICA E NON “PER STRALCI”. QUESTO PER RILANCIARE UNA MIGLIORE GESTIONE DEI SERVIZI AI CITTADINI, NONCHE’ UNA MIGLIORE GESTIONE DEL PERSONALE COME DEFINITO NEL NUOVO CCNL PER LA CRESCITA PROFESSIONALE DEI DIPENDENTI”.
La Fp Cisl Umbria nei giorni scorsi ha riunito gli iscritti e simpatizzanti al Comune di Perugia per trattare i tanti problemi presenti e che attendono risposta. Un’assemblea partecipata e costruttiva che ha visto i lavoratori illustrare la situazione presente all’interno dell’Ente e proposte per il miglior agire sindacale.
“Nell’immediato – sottolinea la Fp Cisl Umbria – si necessita il pagamento della Produttività 2022, ampliare l’istituto della contrattazione per migliorare il benessere lavorativo e la qualità dei servizi erogati ai cittadini, avviando in tempi rapidi la discussione per giungere alla definizione del nuovo contratto aziendale alla luce dei contenuti del CCNL del novembre 2022”.
Sono necessari, sottolinea la categoria dei lavoratori della Funzione Pubblica della Cisl, una migliore organizzazione degli uffici e la rivisitazione del sistema di valutazione. “Questo – ribadisce il responsabile Fp Cisl Umbria Luca Talevi (nella foto) – deve essere oggettivo e chiaro sin da inizio anno. Siamo giunti ormai a metà anno – spiega il sindacalista – e molti lavoratori non hanno ancora avuto comunicazione degli obiettivi che dovranno conseguire. Elemento questo che è alla base della valutazione delle “performance” (su come saranno valutati i lavoratori per l’attività svolta nel 2023). I lavoratori poi chiedono formazione continua e sviluppo delle carriere, sia per quanto concerne le progressioni orizzontali che verticali, ed una attenta analisi dei carichi di lavoro presenti in ogni settore”.
Sinora purtroppo la contrattazione ed il confronto sindacale si sono sviluppati “per stralci”, mentre la Fp Cisl Umbria chiede un chiaro e preciso crono-programma fondamentale per dare risposte alle legittime istanze dei lavoratori .
Luca Talevi
Il Responsabile Fp Cisl Umbria
Perugia, 14 giugno 2023
Lo Sportello Cisl Informa e quello Sociale: volani di sinergia e sviluppo per l’Alto Tevere
Lo sportello Cisl informa, attivo dal 2020, e quello più recente dedicato al sociale sono volani di sinergia e sviluppo per il territorio, quello dell’Alto Tevere. A testimoniare che sia una risorsa di Città di Castello è stata la conferenza stampa che questa mattina, 9 giugno 2023, si è svolta in casa Cisl e ha visto la partecipazione dei vertici regionali della Cisl Umbria e della Fnp Cisl Umbria (categoria dei pensionati). Presenti anche le istituzioni, con il sindaco Luca Secondi e l’assessore alle Politiche Sociali Benedetta Calagreti, il mondo del lavoro in somministrazione con Tommaso Campagni, Francesca Conti, Martina Nicoletti, Sonia Castellani ed Eva Picchi e quello dell’istruzione con la dirigente scolastica Patrizi – Baldelli – Cavallotti, Marta Boriosi. A coordinare gli interventi è stato Antonello Paccavia, coordinatore per la Cisl dell’Area Sindacale Territoriale Cisl Alto Tevere ed Alto Chiascio. Ad accompagnarlo nell’incontro con la stampa anche i dipendenti, gli operatori della struttura e la responsabile dei due sportelli Paola Celicchi.
“E’ un’esperienza che vogliamo esportare anche negli altri territori umbri – ha affermato il segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani -, certo è che anche in altri luoghi dobbiamo trovare persone valide e attive come Paola Celicchi che, dagli inizi di questa esperienza, ha dimostrato il suo valore rendicontando puntualmente e con grande serietà i risultati raggiunti”.
“Lo sportello sociale – ha affermato il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti – è importante perché ha saputo intercettare e in qualche modo dare risposte alle esistenti criticità di questo periodo che risulta essere particolarmente complesso. Un periodo di transizione, nel quale la chiave sociale diventa fondamentale. Per la partecipazione, ma anche per intercettare i giovani e le loro difficoltà. I giovani non sono il futuro ma il presente”. Manzotti si è rivolto così ai giovani presenti, che hanno fatto esperienza nel sindacato, nello sportello Cisl Informa, grazie ai tirocini alternanza scuola – lavoro. “Esperienze – ha precisato il segretario – che devono tutelare le persone coinvolte anche e soprattutto in termini di sicurezza”. Sulla scia del sindacalista si è posta la dirigente scolastica Marta Boriosi che ha sottolineato quanta volontà sia stata messa in campo dai giovani che si sono avvicinati, grazie alla Cisl, al mondo del lavoro.
“Occasioni come quella odierna di presentazione di attività di servizi di informazione e consulenza, che afferiscono al mondo del lavoro e della formazione professionale, sono momenti di crescita significativa per la nostra comunità. Un plauso sincero e doveroso alla Cisl, attraverso il suo segretario regionale Angelo Manzotti e a tutti i responsabili provinciali e territoriali e alla referente del servizio Paola Cellicchi, già qualificato punto di riferimento dello sportello del cittadino del comune per decenni, per aver allestito un servizio davvero concreto a diretto contatto con i cittadini in particolare i giovani”. E’ quanto dichiarato dal sindaco Luca Secondi e dall’ assessore alle Politiche Sociali Benedetta Calagreti che hanno anche sottolineato “il ruolo storico che svolgono i sindacati nella comunità locale contribuendo assieme alle istituzioni a rendere sempre più efficienti ed efficaci i servizi pubblici primari”.
Just Transition, la Cisl: “Il consulente per la giusta transizione per gestire il cambiamento”
JUST TRANSITION, OGGI IN UMBRIA LA CONFERENZA CONCLUSIVA DEL PROGETTO EUROPEO
Verso una giusta transizione a livello aziendale e settoriale attraverso il dialogo sociale: ecco di cosa si è trattato, in estrema sintesi, questa mattina (8 giugno 2023) alla Domus Pacis di Assisi nella conferenza conclusiva del Just Transition – Sostenere il sindacato nel promuovere un futuro sostenibile a livello aziendale e settoriale attraverso il dialogo sociale (progetto europeo VS/2021/005), nel quale la CISL Nazionale è impegnata come capofila, in particolare attraverso l’Ufficio Progettazione Europea, il Dipartimento confederale Energia-Ambiente-Territorio e il supporto della Fondazione Ezio Tarantelli. Il progetto coinvolge organizzazioni sindacali di Belgio, Bulgaria e Francia, la Confederazione Europea dei Sindacati e, come organizzazioni affiliate/associate, le federazioni di categoria FIRST CISL, FIM CISL e FLAEI CISL.
Dopo il saluto di benvenuto dell’assessore comunale Massimo Paggi, a prendere la parola è stata il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti: “Ripartiamo dal Cantico delle Creature, dalle parole di san Francesco – afferma il segretario -, per una nuova politica ambientale, sociale ed economica. La persona deve tornare ad essere centrale”.
Sull’impegno per il rafforzamento delle competenze verdi dei sindacalisti in azienda, di una giusta transizione alla quale è necessario lavorare dal basso, hanno puntato l’attenzione Francesco Lauria e Ilaria Carlino, rispettivamente Coordinatore progettazione europea Cisl – Fondazione Tarantelli e Coordinatrice attività progetto Just Transition. Sono stati loro a far riferimento agli obiettivi traguardi dal progetto.
Uno dei principali è il toolkit, una sorta di “cassetta degli attrezzi”, che deve essere messa a disposizione del consulente per la giusta transizione. Di questi temi hanno trattato, presentando le proprie ricerche che si sono sviluppate negli anni, Marcello Poli della Fondazione Tarantelli e David Weinberger dell’ABVV Vlaams e poi Phanny Moray dell’Acv – Csc e Riccardo Marcelli della Cisl Umbria. “La giusta transizione – ha affermato Marcelli – passa da scelte condivise e da una figura nuova, quella del consulente alla sostenibilità. Il cambiamento parte oggi dall’Umbria”.
Da qui è stato il susseguirsi degli interventi. L’incontro, coordinato da Cosmo Colonna del Dipartimento Energia – Ambiente della Cisl Nazionale, è infatti proseguito con Luigi Di Marco, della segreteria generale ASviS, Con lui è stato approfondito il tema delle “Politiche europee per la Giusta Transizione: le prospettive nel quadro geopolitica contemporaneo”. Poi, sui “Sindacati europei per la Giusta Transizione: riflessioni a partire dalle attività progettuali” hanno preso la parola Cfdt, Acv – Csc, Podkrepa, Vorming & Actie. Ludovic Voet, segretario confederale della confederazione europea dei sindacati, ha colto le priorità di azione dei sindacati europei. A dare il proprio contributo sono stati anche Amedeo Testa, segretario generale Flaei Cisl nazionale, Antonello Gisotti della Fim Cisl nazionale (sicurezza e ambiente) e Paola Vinciguerra della First Cisl nazionale (progettazione europea).
Il segretario Cisl nazionale Giorgio Graziani ha concluso i lavori, tirando le fila di un complesso dibattito (che ha necessitato anche della traduzione simultanea di alcuni interventi) e, chiarendo quale sia a questo punto l’obiettivo da traguardare, ha ribadito quale debba essere l’approccio da avere nel cambiamento in essere. Ossia quello sociale. “L’iniziativa di oggi – ha affermato -, che conclude un progetto europeo, si finalizza nella costruzione di percorsi di formazione che permettano a sindacalisti di diventare dei consulenti dei lavoratori e delle imprese rispetto alla Giusta Transizione. Stiamo vivendo più transizioni (quella digitale, ecologica, economica, industriale), ma prima di tutti dobbiamo governare quella sociale. Appunto, la Just Transition. Ai sindacalisti dobbiamo fornire la giusta cassetta degli attrezzi per affrontare la transizione sociale. Così potremo partecipare e governare questo complesso processo”.
Cisl Informa e Sportello Sociale: un focus su questi servizi in Alto Tevere
Dati, numeri ma soprattutto gli interventi portati avanti dagli sportelli Cisl Informa e da quello Sociale per il territorio dell’Alto Tevere, i suoi cittadini e i giovani: questo sarà il tema trattato nel corso della conferenza stampa che ci terrà presso la Cisl a Città di Castello il prossimo 9 giugno 2023 alle ore 11,00.
A preannunciare l’importanza di quanto fatto, delle sinergie che si sono attivate e sviluppate nel territorio intorno a questi due sportelli, sono gli ospiti previsti nell’incontro con la la stampa. Dal mondo delle istituzioni e della scuola, infatti, sono previsti gli interventi dell’assessore alle politiche sociali Benedetta Calagreti e rappresentanti della scuola Istituto Patrizi – Baldelli – Cavallotti di Città di Castello.
A fare gli onori di casa sarà la stessa responsabile dello sportello Cisl Informa e dello sportello Sociale Paola Celicchi. All’appuntamento con la stampa interverranno il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti e il segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani.
Tutti gli organi di informazione sono invitati a partecipare
Just transition: la conferenza finale ad Assisi. Riccardo Marcelli (Cisl Umbria): “L’Umbria, con questa iniziativa, si candida a sostenere la formazione di una nuova figura, quella del consulente alla sostenibilità ambientale, economica e sociale”
INVITO ORGANI DI INFORMAZIONE
Dopo quasi tre anni di attività, è prossimo alla conclusione il progetto europeo: VS/2021/0055 Just Transition – Sostenere il sindacato nel promuovere un futuro sostenibile a livello aziendale e settoriale attraverso il dialogo sociale, nel quale la CISL Nazionale è impegnata come capofila, in particolare attraverso l’Ufficio Progettazione Europea, il Dipartimento confederale Energia-Ambiente-Territorio e il supporto della Fondazione Ezio Tarantelli.
Il progetto coinvolge organizzazioni sindacali di Belgio, Bulgaria e Francia, la Confederazione Europea dei Sindacati e, come organizzazioni affiliate/associate, le federazioni di categoria FIRST CISL, FIM CISL e FLAEI CISL.
La conferenza finale del progetto si terrà il prossimo 8 giugno dalle ore 9,30 alle ore 14,00 ad Assisi, luogo scelto per l’alto valore simbolico e per il legame con i temi ambientali, presso la sala Perfetta Letizia dell’Hotel Domus Pacis. All’evento porterà i saluti il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti e il sindaco di Assisi e presidente della Provincia di Perugia Stefania Proietti. Interverrà poi, portano i risultati del proprio lavoro, il segretario regionale Cisl Umbria Riccardo Marcelli che ha anticipato: “L’Umbria, con questa iniziativa, si candida a sostenere la formazione di una nuova figura, quella del consulente alla sostenibilità ambientale, economica e sociale per gestire al meglio la giusta transizione”.
L’incontro ha l’obiettivo di condividere i risultati conseguiti da tutto il partenariato e di approfondire, in chiave internazionale, i concetti centrali del progetto, nell’intreccio tra promozione della sostenibilità sui luoghi di lavoro e nei territori e nel salvaguardare contemporaneamente gli aspetti sociali ed occupazionali.
Obiettivo centrale di Just Transition è stato quello di fornire conoscenze, strumenti e metodi di lavoro ai sindacalisti a livello aziendale/territoriale per supportarli ad essere protagonisti nel promuovere una giusta transizione e un’economia circolare nei loro ambiti di attività.
Il programma dei lavori. Lavori, che saranno conclusi dal segretario Cisl nazionale Giorgio Graziani.
Tutti gli organi di informazione sono invitati a partecipare.
La Fp Cisl Umbria sul presunto ridimensionamento consultorio familiare al centro di salute di San Giustino: “Doverose precisazioni”
Con riferimento al comunicato Confederale dei giorni scorsi circa il presunto ridimensionamento del Consultorio Familiare presso il Centro di Salute di San Giustino la FP CISL Umbria, che segue sindacalmente le Lavoratrici che vi operano, precisa quanto segue alla luce di alcune inesattezze contenute nel documento, dato che a tutt’oggi non sono giunte lamentele formali all’ufficio reclami aziendale (URP):
1) non ci sono orari ridotti e le attività sono sempre state su appuntamento proprio per garantire l’erogazione delle prestazioni, solo l’appuntamento per i tamponi vaginali viene preso tramite CUP, per quanto riguarda le altre prestazioni l’accesso è diretto e senza impegnativa;
2) non sono state assunte scelte “temporanee o definitive ne tanto meno sono stati effettuati passi verso la chiusura”
2) il servizio è aperto due volte la settimana, ed anche durante la pandemia Covid 19 sono state sempre garantite tutte le prestazioni, tamponi vaginali, visite ginecologiche e ostetriche, screening della cervice uterina oltre che i corsi di accompagnamento alla nascita (CAN) svolti via skype.
3) Le attività che sembrano non riprese potrebbero essere ricondotte ad esigenze di Servizio, come il recente pensionamento di una Ostetrica (Maggio 2023) o al periodo delle ferie estive (come d’altronde ogni anno), ma nonostante questo tutte le attività sono già state programmate sempre e comunque tenendo in considerazione le esigenze dell’utenza;
4) ogni giorno le Operatrici si impegnano a dare risposte adeguate per soddisfare i bisogni delle Cittadine utenti sia da un punto di vista professionale che umano;
5) è giusto specificare che la conquista fatta dai Consultori è sentita soprattutto da chi ci lavora perchè è, per chi vi opera, la missione quotidiana;
6) per correttezza fra le parti riteniamo che eventuali disagi dei Cittadini utenti debbano essere debitamente documentati per non rischiare di cadere in denunce senza adeguati controlli e verifiche anche Sindacali;
7) Ben vengano idee e proposte per migliorare e potenziare il servizio purche’ le idee si basino su dati concreti e con il coinvolgimento dei Lavoratori che quotidianamente operano per garantire servizi efficienti ed indispensabili, come per il caso in questione la tutela delle Donne, dei Minori (Bambini e Adolescenti) nell’interesse della Comunità e del benessere familiare.
Luca Talevi (Il Reggente Fp Cisl Umbria)