Contratti pirata e crisi economica hanno fatto impennare i casi mortali
Nell’articolo pubblicato da La Nazione – 28 aprile 2019 l’analisi del segretario generale regionale Cisl Umbria Ulderico Sbarra
Contratti pirata e crisi economica hanno fatto impennare i casi mortali
Nell’articolo pubblicato da La Nazione – 28 aprile 2019 l’analisi del segretario generale regionale Cisl Umbria Ulderico Sbarra
La Cisl dell’Umbria, nel comunicato stampa del 24 aprile 2019, esprime preoccupazione per le vicende che stanno interessando la Giunta regionale e, in particolare, il settore della sanità.
Vicende per le quali riponiamo la massima fiducia nell’operato degli organi inquirenti, che speriamo svolgano rapidamente le indagini così che si possa tornare a dare tranquillità alle istituzioni locali.
La Cisl dell’Umbria pone invece la massima attenzione sulla delicatezza del momento attuale e sulle sofferenze causate dalla persistente recessione del tessuto economico sociale della nostra regione. In particolare la Cisl Umbria è consapevole del fatto che l’incertezza di governo possa aggravare le condizioni già difficili sul fronte del lavoro, della produzione e della qualità del welfare. Ciò con particolare attenzione alla tranquillità dei lavoratori del sistema sanitario.
Per questo riteniamo che in tale delicata contingenza tutte le forze politiche, sociali ed economiche agiscano con grande senso di responsabilità e nell’interesse generale della nostra regione, contribuendo a gestire tutte le delicate partite aperte sia sul piano programmatico che vertenziale. Dobbiamo contribuire a far sì che non si arrestino processi virtuosi o si determini un pericoloso arretramento su questioni dirimenti, come la gestione dei fondi europei, l’area di crisi complessa, la ricostruzione, la fruibilità dei servizi essenziali con particolare interesse a quelli riguardanti la salute.
La Segreteria Regionale Cisl Umbria
Perugia, 24 aprile 2019
La Fai Cisl Umbria presenta e invita a partecipare all’evento umbro che si terrà il 5 maggio dalle ore 9,30 presso il Parco Fluviale Ponte Felcino – Ponte Valleceppi (Perugia)
Un focus sul passato per impegnarsi nel presente
Il ruolo della donna nel tessuto sociale della Valnerina Ternana: questo il tema dell’appuntamento di oggi, 16 aprile, organizzato dai pensionati Cisl di Terni, unitamente all’associazione di volontariato Anteas dell’Umbria che ha visto protagonista la pubblicazione “Le donne della Valnerina tra memoria e leggende”. Un incontro, quello di Arrone, con la cittadinanza per presentare una ricerca intrapresa e portata avanti con determinazione e senso di prospettiva dal Coordinamento donne della Fnp Cisl Terni.
“L’obiettivo è quello di riportare alla memoria il passato di un territorio che fa della propria storia lo strumento per il suo futuro sviluppo tanto in termini di turismo, che di produzione agraria di qualità e di profilo culturale”. Con queste parole il Coordinamento donne Fnp Cisl Terni hanno presentato le 32 pagine, per le quali la ricerca della documentazione è stata a cura di Anna Cristina Ananasso e l’elaborazione dei testi di Lucia Diamanti (nella foto il suo intervento).
“Il lavoro presentato –fanno sapere gli organizzatori- avvia un percorso di riscoperta delle tradizioni, contraddistinto dal ruolo della donna nel tessuto sociale della Valnerina ternana per cogliere le forme della metamorfosi che ha determinato la trasformazione del mondo rurale in industriale prima e post-industriale poi”.
Nel susseguirsi delle pagine ad essere raccontate sono le leggende legate al territorio; ci sono quindi una breve ricerca del ruolo della donna nella società contadina oltre a proverbi, poesie e descrizione di piatti della tradizione.
All’incontro sono intervenuti: il coordinatore Fnp Cisl del territorio di Terni Flavio Confaloni, il presidente dell’Anteas Umbria Gustavo Sciamanna e il segretario generale regionale Fnp Cisl Umbria Giorgio Menghini, che hanno anche contribuito alla prefazione del testo. Quest’ultimo, ricordando alcune delle iniziative promosse, ha testimoniato il costante impegno della categoria umbra dei pensionati e del suo coordinamento donne in un’ottica di dialogo intergenerazionale.
“La Fnp Cisl – afferma Flavio Confaloni – con questo appuntamento vuole fondare sulla memoria le prospettive di miglioramento della condizione della donna nella società contemporanea, ponendo l’impegno sindacale nel conseguimento della effettiva parità di genere attraverso tutti i tavoli di concertazione in cui è possibile porre il problema, in un momento storico in cui stanno venendo avanti nuove discriminazioni ed abusi nei confronti del mondo femminile”.
Sul ruolo fondamentale del volontariato si è soffermato il presidente Anteas Umbria Gustavo Sciamanna che ha sottolineato l’importanza della vicinanza dell’associazione alle persone anziane, bisognose e sole del territorio.
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