Congresso Fistel Cisl Umbria, tra i temi trattati quelli della manifestazione di lunedì prossimo

La segretaria generale uscente Fistel Cisl Umbria Simona Garofano nell’esposizione della relazione introduttiva dei lavori congressuali

PERUGIA, 28 marzo 2025 – Si è tenuto oggi, 28 marzo 2025, a Perugia il Congresso della Fistel Cisl Umbria per eleggere il Consiglio della categoria dell’Informazione, Spettacolo e Telecomunicazioni della Cisl Umbria. L’appuntamento congressuale è servito per trattare dei temi centrali che porterà la categoria in piazza lunedì prossimo (31 marzo 2025) in una manifestazione unitaria che si terrà a Perugia, davanti a Confindustria Umbria, a partire dalle ore 9,30 per chiedere con forza il rinnovo del contratto nazionale. A ribadire l’importanza del rinnovo del contratto delle Telecomunicazioni il segretario generale nazionale Fistel Cisl Alessandro Faraoni: “Dobbiamo cercare di riuscire ad accorciare il più possibile i tempi della contrattazione – spiega – e chiudere così il contratto per dare risposte concrete in termini economici e di tutela ai lavoratori che rappresentiamo”. I complimenti alla segretaria generale uscente Fistel Cisl Umbria Simona Garofano e alla sua squadra per le recenti Rsu in Umbria sono arrivati dal segretario Faraoni e dal segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti, intervenuto ai lavori: “Primo sindacato: la Fistel Cisl Umbria deve essere orgogliosa per i risultati ottenuti in aziende strategiche nel settore come Fibercop, Tim, Fastweb, System House”.

Il congresso della Fistel Cisl Umbria è stato presieduto da Marco Tenerini. Al tavolo da sinistra: il segretario generale nazionale Fistel Cisl Alessandro Faraoni, la segretaria generale uscente Fistel Cisl Umbria Simona Garofano, il presidente del Congresso Marco Tenerini e il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti

L’incontro perugino con i delegati ha visto nella relazione introduttiva della segretaria Simona Garofano porre massima attenzione sul ruolo della partecipazione del sindacato nelle aziende: “Dopo esserci impegnati nella raccolta delle firme per proporre la legge di iniziativa popolare – spiega -, adesso attendiamo l’approvazione. Sarà un cambio epocale nelle relazioni aziendali. Un cambiamento voluto dalla Cisl. Un cambiamento che come dice il segretario Faraoni oggi qui a Perugia ci vede protagonisti nella nostra visione che deve essere profetica, così da anticipare i tempi”.

Ciro Di Noia confermato alla guida della Flaei Cisl Umbria: “La transizione energetica e digitale deve essere preceduta da quella culturale”

TERNI, 27 marzo 2025 – La Flaei Cisl Umbria conferma la sua squadra e la amplia, passando da una segreteria regionale da tre membri a cinque. Si è svolto oggi, 27 marzo 2025, a Terni il XVI Congresso della categoria dei Lavoratori Aziende Elettriche Italiane della Cisl Umbria per eleggere il Consiglio generale e quindi la Segreteria. A guidare l’organizzazione nei prossimi anni sarà Ciro Di Noia. Nella sua segreteria: Elena Attili, Michele Sisani, Lorenzo Ruffinelli e Amleto Del Sorbo. Tra i presenti i passati segretari generali: Roberto Paoletti, che ha presieduto i lavori congressuali, Pierpaola Pietrantozzi e Maurizio Ottaviani. Tra gli ospiti il segretario generale Flaei Cisl Lombardia Jgor Manzo, il segretario regionale Cisl Umbria Riccardo Marcelli e il coordinatore per la Cisl dell’Area Sindacale Territoriale Foligno – Spoleto Bruno Mancinelli, oltre a rappresentanti della Filctem Cgil e Uiltec Uil, dei servizi ed uffici vertenze della Cisl Umbria.

“Stiamo attraversando un periodo di transizione – afferma il segretario Di Noia -, una transizione energetica, digitale ed ecologica, che deve essere preceduta da quella culturale. Crediamo che in ambito energetico, la transizione culturale debba concentrarsi soprattutto sul cambiamento di mentalità, valori e comportamento della società riguardo alla produzione, al consumo e alla gestione dell’energia. Questo processo è fondamentale per accompagnare la transizione energetica. Riteniamo sia necessaria un’evoluzione delle politiche e delle normative che promuovano comportamenti virtuosi e modelli di sviluppo sostenibili”. Una sostenibilità che per Di Noia passa dalla partecipazione e dal giusto equilibrio tra diritti e doveri e quindi dal rinnovo del contratto nazionale, ma anche dalla trattativa di secondo livello. “Una trattativa – precisa – che dovrà essere potenziata e supportata soprattutto nelle prime linee, in quelle territoriali”.

“Mi fa piacere – afferma il segretario generale nazionale Flaei Cisl Amedeo Testa – la presenza del segretario della Lombardia in questo congresso perché è in continuità con un progetto al quale abbiamo lavorato durante il Covid, che si chiama “Contagiamoci”. E in Umbria, come anche in altre regioni, siete capaci di creare una bella atmosfera. Reti necessarie per l’attività che svolgiamo. Necessarie come il confronto costruttivo che sto portando avanti in questo periodo partecipando ai vari congressi nelle varie regioni”. La parola chiave utilizzata da Testa è stata partecipazione. “L’elemento che manca per non perdere le sfide future passa dalla partecipazione – spiega -, noi dobbiamo essere ascoltati prima che la decisione venga presa dall’azienda. La Cisl con la proposta di legge e stando ai tavoli ci sta facendo vivere con protagonismo questo momento storico: la partecipazione deve essere un elemento di grande soddisfazione per tutti noi”.

Siamo il sindacato più forte in Enel e, in genere, nel settore: “In alcune Rsu abbiamo toccato punte del 70 per cento. I lavoratori quando si iscrivono e ci votano dimostrano di apprezzarci e di apprezzare le nostre idee”. Il segretario Testa ha quindi descritto con orgoglio gli elementi cardine del rinnovo del Contratto nazionale: “Risultato – conclude – ottenuto in soli quaranta giorni e con importanti risultati soprattutto dal punto di vista economico”. Il segretario, dopo aver affrontato il tema dei giovani, della formazione e della comunicazione, ha quindi salutato i presenti ricordando che il Congresso nazionale della categoria si svolgerà dal 21 al 23 maggio prossimi proprio in Umbria, a Santa Maria degli Angeli: “Congratulazione e buon lavoro all’eletta segreteria Flaei Cisl Umbria e a tutti noi. Un lavoro che dobbiamo continuare a portare avanti mossi dall’entusiasmo. Fare sempre di più, consolidare i risultati e comunicarlo”.

“Oggi – sottolinea il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti – ci troviamo con una delle categorie particolarmente coinvolte nello sviluppo economico. Si potrebbe essere una regione quasi autosufficiente dal punto di vista energetico ma solo se si sfruttassero le risorse idroelettriche – sottolinea il segretario generale -. Basta con le politiche del no anche a livello nazionale: essere dipendenti è sempre un problema. La Cisl prima di altri ha messo sul piatto una discussione: la Cisl ha iniziato a ragionare sull’energia nucleare di terza e quarta generazione. Per questo passaggio, per gestire questa transizione, siamo consapevoli che ci vorrà del tempo”.

Il Congresso della Flaei Cisl Umbria è stata l’occasione anche per riconoscere a Roberto Paoletti e Fabio Temperini il valore dell’impegno profuso nella categoria negli anni.

Simone Liti eletto segretario generale Fim Cisl Umbria, nella sua segreteria Andrea Calzoni ed Emilio Trotti

SIMONE LITI CONFERMATO ALLA GUIDA DELLA FIM CISL UMBRIA: “LA SICUREZZA RIMANE UNA DELLE NOSTRE PRIORITA’”

Il segretario generale Fim Cisl Umbria Simone Liti dopo essere stato eletto dal Consiglio Regionale del 26 marzo 2025

PERUGIA, 26 marzo 2025 – Il congresso della categoria dei metalmeccanici della Cisl Umbria si è riunito a Strettura di Spoleto in data odierna, 26 marzo 2025, per eleggere il consiglio regionale. Nel pomeriggio i nomi della segreteria: ad essere confermato segretario generale Fim Cisl Umbria Simone Liti, nella sua segreteria Andrea Calzoni ed Emilio Trotti.

“Il settore metalmeccanico è uno di quelli strategici per lo sviluppo della nostra regione, per creare Pil – afferma il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti -. Per una ripresa della nostra regione è necessario un cambio di passo che punti alla sostenibilità: economica, sociale ed ambientale. Un cambiamento che deve essere guidato e nel quale il ruolo della partecipazione diventa centrale. Per questo è necessario valorizzare quelle aziende che assumono giovani e che fanno contrattazione di secondo livello”.

Nella foto la segreteria Fim Cisl Umbria con il segretario nazionale Fim Cisl Fabio Bernardini

Temi, quelli della contrattazione e della partecipazione, affrontati nella relazione del segretario generale Fim Cisl Umbria Simone Liti. Poi quello della sicurezza nei luoghi di lavoro. “La Fim Cisl Umbria – afferma Liti – esprime cordoglio per la recente scomparsa di Sandro, che ha riproposto anche nel nostro territorio il dramma degli infortuni mortali sul lavoro che vedono l’Umbria registrare negli ultimi anni un aggravarsi del fenomeno sia del numero degli infortuni che in quello delle malattie professionali. Per questo sosteniamo l’iniziativa della Cisl Umbria di aver promosso insieme alla Cgil e alla Uil un protocollo con la Prefettura di Terni, auspicando che gli impegni assunti in campagna elettorale in materia della nuova Giunta regionale, possano trovare soddisfazione cercando di sensibilizzare quante più persone possibili, a cominciare dagli studenti delle scuole medie superiori. Aderiamo alla fiaccolata per dire “Basta alle morti sul lavoro” e a tutte le altre iniziative che saranno messe in campo per la salute, la sicurezza e l’ambiente”.

L’attenzione è stata quindi posta sul rinnovo del contratto dei lavoratori metalmeccanici e sull’ormai prossimo sciopero nazionale, indetto per venerdì 28 marzo. “In Umbria – precisa Liti – saremo impegnati in due manifestazioni: una a Perugia e una a Terni”.

L’intervento conclusivo del segretario nazionale Fim Cisl Fabio Bernardini ha posto l’accento sul tema di una narrazione sindacale che dovrà essere realizzata percorrendo e costruendo soluzioni concrete orientate a costruire un percorso di equità sostanziale tra uomo e donna e una nuova visione sul tema dei migranti. “Dobbiamo in una società caratterizzata dal populismo e dall’individualismo spinto – sottolinea il segretario – proseguire come Fim Cisl a mettere davanti all’io un noi di natura collettiva”. Per Bernardini questo è l’approccio che deve continuare a perseguire il sindacato e quindi, in tal modo, “devono essere affrontati il rinnovo del contratto collettivo e temi centrali per lo sviluppo come il mismatch. Il mio grazie – conclude – va a tutti coloro che sono impegnati nel mettere a disposizione un po’ di se stessi per le lavoratrici e i lavoratori che rappresentiamo. Il sindacato è un vettore di cambiamento. Un cambiamento che non va delegato ad altri: partecipare è cambiamento”.

Simone Sassone è stato confermato alla guida della Femca Cisl Umbria

Simone Sassone è stato confermato alla guida della Femca Cisl Umbria

TERNI, 25 marzo 2025 – Simone Sassone è stato confermato segretario generale Femca Cisl Umbria. Nella sua segreteria: Cristiano Alcini, Chiara Lattanzi, Cristiano Badinelli, Alessandro Rosati.

Ad eleggerlo il Consiglio generale della categoria delle lavoratrici e dei lavoratori energia, moda, chimica e affini che si è riunito subito dopo il Congresso che si è tenuto il 25 marzo 2025 a Terni. A spiegare i temi scelti dalla categoria per affrontare “questo importante ed alto momento di democrazia che caratterizza il sindacato”, è stato il segretario nazionale Femca Cisl Sebastiano Tripoli che, scandito lo slogan “Le parole del cambiamento”, ha precisato come parole quali partecipazione, responsabilità, competenza, sicurezza, coraggio siano state attentamente selezionate e come quindi dovranno trovare concretezza nell’azione di quanti eletti nei prossimi quattro anni. Una concretezza che dovrà essere declinata nelle realtà produttive e nei territori.

Il segretario Manzotti, unendosi alle congratulazioni e agli auguri di buon lavoro di Tripoli rivolte alla segreteria Femca Cisl Umbria, è tornato più volte alla parola sicurezza per sottolineare come “la morte di un altro lavoratore nell’orvietano aggiunga tragicità ad una situazione difficile. Impossibile da accettare e difficile da affrontare se tutti i soggetti protagonisti non trovino un accordo sul percorso da intraprendere. Un percorso che sicuramente parte da un cambio culturale ma anche dalla formazione. Una formazione – spiega – che deve essere fatta dai lavoratori, dagli imprenditori e dai sindacalisti”.

Il segretario Sassone, nel ringraziare per il consenso ottenuto, ha sottolineato come “coraggio, responsabilità, partecipazione siano nel Dna del sindacato, nel Dna della Cisl. E’ necessario lavorare ad una giusta transizione, che sia attenta agli aspetti economici, sociali e ambientali: non dobbiamo lasciare indietro nessuno. Si parte tutti insieme e si arriva tutti insieme”.

Rachele Rotoni alla guida della Fisascat Cisl Umbria

Nella foto, da sinistra, la segreteria Fisascat Cisl Umbria e il segretario generale aggiunto Fisascat Cisl nazionale Vincenzo Dell’Orefice

Perugia, 24 marzo 2025 –Il quarto congresso regionale della Fisascat Umbria al Park Hotel di Perugia si è concluso con l’elezione di Rachele Rotoni alla guida della “Federazione italiana sindacati addetti commercio, turismo e servizi della regione”. Rotoni, già da anni nella segreteria Fisascat, una volta eletta ha espresso gratitudine per la fiducia ricevuta e ha confermato il suo impegno: “Sapremo affrontare le sfide che ci aspettano, a partire dal miglioramento delle condizioni di lavoro, con particolare attenzione alla conciliazione tra vita lavorativa e vita privata, tema fondamentale per i nostri iscritti. Continueremo ad essere un sindacato aperto che non ha paura della modernità”.
I lavori del Congresso si sono aperti con la lunga relazione di congedo del segretario uscente, Valerio Natili, a capo della Fisascat dal 2013, che ha ripercorso i principali risultati ottenuti nei suoi mandati e ha tracciato la strada per le sfide future. “È stato un periodo di grande lavoro, il nuovo gruppo dirigente farà bene. Serve costruire una cultura della partecipazione e del dialogo”, ha dichiarato Natili, ringraziando i presenti per il supporto ricevuto.
Il tema del Congresso è stato il “Work-Life Balance” e numerosi gli interventi dei lavoratori e delle lavoratrici per chiedere equilibrio tra vita lavorativa e privata, sempre più essenziale – ma anche difficile da ottenere- nel commercio, turismo e servizi. In questi settori sono ormai all’ordine del giorno turni spalmati nell’arco di tutta la giornata e festivi sistematicamente in servizio. 
“La sfida sarà coinvolgere i millennials nel mondo del lavoro – ha dichiarato il segretario della Cisl dell’Umbria, Angelo Manzotti- che guardano giustamente al welfare aziendale e al lavoro sicuro e ben contrattualizzato. Occorre cambiare prospettiva e questo le aziende lo dovranno capire. La Fisascat, che è tra le categorie cresciute di più in questi anni, continuerà ad essere protagonista del cambiamento”.
I lavori si sono conclusi con l’intervento del segretario generale aggiunto, Vincenzo Dell’Orefice, a Perugia per il congresso: “Siamo più di quattrocentomila a livello nazionale, un risultato impensabile fino a qualche anno fa e l’Umbria porta il suo prezioso contributo. Dobbiamo però continuare a lavorare sulla prevenzione, sulla salute e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro”. 

Fonte: Fisascat Cisl Umbria

Giuliano Bicchieraro riconfermato segretario generale della Filca Cisl Umbria: “Ripartire dal tavolo delle Costruzioni”

Nella foto, da sinistra, il segretario generale aggiunto Filca Cisl Umbria Emanuele Petrini, il segretario Filca Cisl nazionale Claudio Sottile, la segretario regionale Filca Cisl Umbria Catia Giulivi e il segretario generale Filca Cisl Umbria Giuliano Bicchieraro

Giuliano Bicchieraro è stato riconfermato segretario generale della Filca Cisl Umbria. Lo ha deciso l’assemblea degli iscritti nel corso del congresso svoltosi il 20 Marzo presso il Castello di Monterone a Perugia. Con lui riconfermata anche la segreteria composta da Emanuele Petrini (segretario aggiunto) e Catia Giulivi (segretaria regionale). Presenti il segretario generale di Cisl Umbria Angelo Manzotti e quello nazionale Filca Claudio Sottile.

Nella sua relazione Giuliano Bicchieraro ha posto l’accento su quelle dovranno essere le linee guida per far sì che l’edilizia continui ad essere il settore trainante dell’economia umbra: “Dobbiamo rispondere ai bisogni dei lavoratori offrendo maggiore controllo su salute e sicurezza. La partecipazione può segnare  la svolta nelle relazioni industriali per renderle più moderne e rendere il lavoro protagonista nelle scelte strategiche,  condividendo un modello basato sulla responsabilità sociale”. Fondamentale poi la formazione, che è essenziale per la sicurezza: “Le trasformazioni che il comparto sta affrontando, attraverso la digitalizzazione e le nuove tecnologie, richiedono lavoratori con competenze sempre più specifiche. Allo stesso tempo, i controlli vanno rafforzati e devono essere visti non come un deterrente, bensì come uno stimolo per le aziende a diventare virtuose: la patente a crediti, col suo sistema di premialità è un passo importante in questo senso. Occorre  rafforzare le politiche di prevenzione, sicurezza e controllo, visto che la regione è fra quelle italiane col maggior tasso di infortuni. Inoltre è necessario un piano di sviluppo economico che aiuti le imprese e tuteli i lavoratori sul fronte dei contratti e con esso un piano di messa in sicurezza del territorio, a forte rischio idrogeologico, con investimenti mirati ed incentivi per l’adeguamento strutturale.  Serve, in sostanza un patto per il futuro del settore delle costruzioni dell’Umbria: il tavolo che la Regione ha voluto aprire in questo senso, deve diventare permanente”.

Angelo Manzotti, segretario generale della Cisl Umbria ha invece sottolineato la necessità di rilanciare l’Umbria sul piano economico: “Abbiamo indicatori macroeconomici negativi, come gli stipendi più bassi d’Italia e un alto tasso di infortuni sul lavoro. eppure non siamo riusciti ad ottenere la Zes (Zona Economica Speciale, ndr) come invece avvenuto in regioni del Centro Italia e del Sud. La regione invecchia ed è isolata: senza un intervento fra 10 anni rischia di diventare una regione prevalentemente anziana. Serve un patto per il lavoro: basta puntare i riflettori su capitale e profitto, bisogna praticare il lavoro dignitoso, non solo parlarne: è tempo di adeguare le retribuzioni, rinnovando i contratti in tempo utile con contrattazione di secondo livello e contratti a tempo indeterminato. La bilateralità ha un ruolo chiave  e va rafforzata ed è necessario creare una rete con le Pmi che sono il tessuto economico della regione”.

Claudio Sottile, nel ricordare i risultati lusinghieri della Filca Cisl Umbria, che oggi vanta 8300 iscritti e una crescita del 19,2 percento – il tasso migliore d’Italia – ha però sottolineato la necessità di lavorare per rendere il sindacato attrattivo per i giovani, per garantire una continuità dell’azione e al contempo un ricambio generazionale. Focus poi sugli stranieri, il 50 percento dei lavoratori edili in Umbria: “Bisogna lavorare sul fronte dell’integrazione – spiega – A livello nazionale abbiamo messo in piedi un coordinamento per i migranti, per andare incontro alle loro esigenze. A livello internazionale abbiamo prodotto una card con un qr code che rimanda ad un sito nel quale possono essere rintracciati, in varie lingue, i contratti di settore nei paesi europei”. Altro focus, quello sui territori “che hanno bisogno di più risorse, perché sono questi a fare il sindacato” e naturalmente sulla sicurezza: “La formazione non è mai troppa – conclude Sottile – dobbiamo essere dei bravi apprendisti, perché c’è sempre da imparare in un mercato del lavoro che cambia costantemente”

Fonte: Filca Cisl Umbria

 

Cambio al vertice per la Fns Cisl Umbria: ad essere eletto alla guida della categoria della sicurezza della Cisl Umbria Giacomo Gambini

L’intervento del segretario generale Fns Cisl Umbria GIacomo Gambini al Congresso regionale della categoria della sicurezza della Cisl che si è tenuto a Collazzone lunedì 11 marzo 2025

PERUGIA, 17 marzo 2025 – Giacomo Gambini è il nuovo segretario generale Fns Cisl Umbria e subentra all’uscente Andrea Ricciardi. Il Consiglio generale della categoria della sicurezza della Cisl ha quindi eletto nella sua segreteria Riccardo Laureti, come segretario generale aggiunto, e Simone Galeazzi come segretario regionale.
Tutto questo dopo il Congresso della Fns Cisl Umbria che si è tenuto a Collazzone l’11 marzo scorso alla presenza del segretario generale Fns Cisl nazionale Massimo Vespia, il segretario generale aggiunto Fns Cisl nazionale Mattia D’Ambrosio e il segretario Fns Cisl nazionale, con delega organizzativa, Roberto Bombara. Presenti, ai lavori, anche il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti e il segretario regionale Cisl Umbria Riccardo Marcelli.

Nella foto la segreteria della Fns Cisl Umbria (da sinistra, i segretari Riccardo Laureti, Giacomo Gambini e Simone Galeazzi)

Dopo la relazione introduttiva del segretario generale Fns Cisl Umbria uscente Andrea Riccardi, al quale è andato il grazie dei presenti per quanto fatto in questi anni, sono intervenuti il sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno on. Emanuele Prisco, il comandante della polizia penitenziaria del carcere di Terni Vanda Falconi e il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Perugia Valter Cirillo.
Tra le priorità emerse dalla categoria, che rappresenta i lavoratori, le lavoratrici e i dirigenti e le dirigenti nei vigili del fuoco e nella polizia penitenziaria, quella dell’importanza del rinnovo dei contratti, del riconoscimento e pagamento degli straordinari, della necessità di una risposta concreta per quanto riguarda la carenza degli organici in essere e l’esigenza di procedere a nuove assunzioni.

 

Marco Carlini confermato alla guida della Slp Cisl Umbria

SPOLETO, 14 marzo 2025 – Marco Carlini è stato confermato alla guida della Slp Cisl Umbria. Nella sua segreteria Maria Enrica Medori e Giovanni Campana. I territori di Perugia e di Terni saranno coordinati da Umberto Pocceschi e da Danilo Corpetti (nella foto).

Ad eleggere la segreteria i tredici membri del consiglio generale regionale Slp Cisl Umbria, riunitosi a seguito del Congresso della categoria che rappresenta le lavoratrici e dei lavoratori di Poste Italiane che si è tenuto oggi, 14 marzo 2025, a Spoleto.

Ai lavori, conclusi dal segretario nazionale Slp Cisl Marco Nocentini, è intervenuto il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti.

Tra i temi principali emersi la legge sulla partecipazione, il rinnovo del contratto nazionale 2024 – 2027 e la battaglia vinta per evitare la possibile privatizzazione di Poste Italiane. “L’istituzione della nuova Rete Corriere – afferma Carlini – ha permesso una tenuta occupazionale anche nel nostro territorio. Dopo anni di tagli abbiamo finalmente un segno positivo per quello che riguarda l’occupazione con un prevedibile investimento in Umbria in termini logistici”. Riguardo alla sportelleria, Carlini ha aggiunto: “Finalmente si è arrivati alla quantificazione del personale necessario per filiare e in seguito per singoli uffici”.

I segretari Manzotti e Nocentini si sono congratulati e hanno augurato buon lavoro al segretario Carlini e alla riconfermata segreteria umbra.

Letizia Pietrolata confermata alla guida della Cisl Università Umbria. Nella sua segreteria Marco Renga e Francesca Volentiera

LETIZIA PIETROLATA CONFERMATA ALLA GUIDA DELLA CISL UNIVERSITA’ UMBRIA: “CI ATTENDONO DUE IMPORTANTI APPUNTAMENTI: QUELLO DELL’ELEZIONE DEL MAGNIFICO RETTORE E DEL RINNOVO DELLE RSU”

La segreteria della Cisl Università Umbria: da sinistra, Francesca Volentiera, Letizia Pietrolata e Marco Renga

Perugia, 12 marzo 2025 – Letizia Pietrolata è stata confermata alla guida della Cisl Università Umbria. Nella sua segreteria Marco Renga e Francesca Volentiera. A deciderlo il Consiglio generale eletto dal Congresso della categoria.
Le prime congratulazioni e l’augurio di buon lavoro a tutti gli eletti dal Congresso della Cisl Università che, si è svolto nel pomeriggio di martedì 11 marzo 2025, sono arrivati dal segretario emerito della categoria Luigi Fabiani, segretario generale Fnp Cisl Umbria in carica, che ha presieduto i lavori alla presenza della segreteria della Cisl Umbria. A chiudere i lavori è stato il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti che, nel suo intervento, ha fatto emergere, tra le altre cose, il ruolo dell’università e della formazione per riuscire a superare il mismatch, ossia quella mancata corrispondente che spesso c’è tra quanto richiesto dalle aziende e quanto offerto da chi si affaccia per la prima volta nel mercato del lavoro.
Il segretario generale regionale Cisl Università Umbria Letizia Pietrolata, nel ricordare il grande lavoro della Cisl per riuscire a rinnovare il contratto e quindi le importanti ricadute sia in termini economici che di welfare, guarda con interesse agli ormai prossimi appuntamenti: quello dell’elezione del nuovo magnifico rettore dell’Università degli Studi di Perugia e al rinnovo delle Rsu. “Appuntamenti importanti – afferma Pietrolata – per far valere le nostre idee e le nostre proposte a difesa e tutela delle lavoratrici e dei lavoratori che rappresentiamo”.

Paolo Conti confermato alla guida della Fnp Cisl di Terni: “Continueremo ad essere quella “porta aperta” alla quale tanti cittadini bussano”

Nella foto la segreteria della Fnp Cisl di Terni con il segretario regionale Cisl Umbria Riccardo Marcelli e il segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani

PERUGIA, 7 marzo 2025 – Paolo Conti è stato confermato alla guida della Fnp Cisl di Terni. Nella sua segreteria confermati anche Carla Leonardi e Santino Bonifazi. Ad aprire i lavori del X Congresso della Fnp Cisl di Terni il saluto video del segretario generale Fnp Cisl nazionale Emilio Didonè e la relazione introduttiva del segretario Paolo Conti, poi i saluti istituzionali e il dibattito congressuale dei delegati. Il tutto si è sviluppato a Terni in due giorni: tra il pomeriggio del 5 e la giornata del 6 marzo. Poi l’elezione del consiglio generale e l’elezione del segretario generale della categoria e della segreteria.

Paolo Conti ringrazia i delegati per la riconferma e sottolinea come la forza dell’organizzazione che rappresenta sia nella ramificazione territoriale, nelle prime linee. Aspetto che la Fnp Cisl di Terni continuerà a curare con massima attenzione. “A tale proposito – sottolinea – voglio fare il mio sentito ringraziamento alle Rls, ai delegati comunali, agli operatori di territorio, ai volontari che, in questi anni, si sono adoperati al meglio per fare grande la Fnp e la Cisl. Senza di loro oggi non saremmo qui a portare avanti un progetto sindacale in cui crediamo nel più profondo del nostro essere cittadini socialmente attivi”. Tra i temi affrontati quello della sanità, della concertazione sociale, delle politiche di genere, della formazione e informazione. “Continueremo – sottolinea Conti – ad essere quella “porta aperta” alla quale tanti cittadini bussano per essere ascoltati, per avere risposte, essere in qualche modo consigliati”.

Sanità, solitudine, abitare e coabitare, contrattazione sociale, partecipazione ed informare rimangono tra i temi trattati dal segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani, intervenuto ai lavori: “Con il congresso della Fnp Cisl di Terni si chiude la tornata congressuale dei territori (Perugia, Foligno e Terni) ed è il momento di guardare all’appuntamento regionale, che si terrà i prossimi 8 e 9 aprile”. Dopo l’intervento del segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti del primo giorno, le conclusioni del secondo sono state affidate al segretario regionale della CISL Umbria Riccardo Marcelli che, esortando la Regione a convocare il sindacato per contribuire alla stesura del nuovo Piano sanitario, rilancia il tema della contrattazione sociale: “In un contesto storico in cui l’inflazione ha eroso il potere di acquisto di salari e pensioni, è necessario rilanciare la contrattazione sociale magari sottoscrivendo con Regione Umbria e Anci regionale un nuovo protocollo”.