Fnp Cisl di Terni va a congresso nel mese di marzo 2025

by CISL LDS

“Ripartire dal basso per costruire responsabilità, partecipazione e solidarietà”

Cominciate le Assemblee

Nella foto il segretario generale Fnp Cisl di Terni Paolo Conti con il segretario regionale Cisl Umbria e coordinatore per la Cisl dell’Area Sindacale Territoriale Terni – Orvieto Riccardo Marcelli

IL CONGRESSO DELLA FNP CISL DI TERNI SI TERRA’ NEI GIORNI 5 E 6 MARZO preceduto da un ampio programma di assemblee territoriali degli iscritti che coinvolgerà tutti i comuni della provincia.

Con l’Assemblea che si è tenuta lo scorso venerdì a Castel Giorgio e che ha visto protagonisti pure i comuni di Allerona e Castel Viscardo, è partito il percorso congressuale della Fnp di Terni che si concluderà il 5 e il 6 marzo. 

L’attività si inserisce in un più ampio contesto precongressuale della CISL che da qui a luglio vedrà coinvolti i livelli territoriali, regionali e nazionali della Federazione dei Pensionati e della Cisl: “Con tali assemblee si desidera creare la condizione per favorire la più ampia partecipazione dei propri iscritti, perché – come affermato da Emilio Didonè segretario generale nazionale della FNP CISL – la partecipazione deve essere la stella polare del nostro percorso congressuale”.

Le assemblee precongressuali saranno un’occasione per riflettere e confrontarsi sulla situazione nazionale e sulle questioni che più riguardano gli over 65, anche sul territorio. Mentre il dibattito politico si concentra sulla manovra finanziaria, l’attenzione della Fnp è alta sui provvedimenti che riguardano la previdenza, ma anche sugli scenari del lavoro, perché dai salari di chi è occupato oggi dipendono le pensioni dei futuri anziani. Ascolteremo i pensionati e le pensionate cercando poi di promuovere le soluzioni per limitare l’erosione del loro potere di acquisto, migliorare la sanità e la pressione fiscale.

“Pertanto –afferma Paolo Conti segretario generale Fnp Terni- dobbiamo ripartire dal ‘basso’ per ricostruire responsabilità, partecipazione e solidarietà, linfe vitali della democrazia. Dobbiamo favorire fenomeni partecipativi dal “basso” per dare voce e corpo alle idee, alle esigenze, ai bisogni dei territori e trasformare il nostro operare in azioni concrete, con una “cassetta degli attrezzi” più ampia e articolata fatta di processi, etica, buone pratiche e voglia di fare”.  Ci dobbiamo basare su questi principi fondamentali per capire in che modo le persone vivono l’attuale transizione politico-sociale-economica a cui assistiamo a livello globale. E’ importante capire le ricadute sui singoli, nello specifico, dei pensionati del nostro territorio.

 “Come sappiamo ormai da tempo –prosegue Paolo Conti-  la popolazione anziana in provincia è in aumento. Purtroppo il 39 per cento degli anziani vive da solo. Ecco perché riteniamo come sia assolutamente necessario che i comuni della provincia di Terni comincino ad interloquire con noi negoziando con le amministrazioni fisco, tariffe e prezzi per sostenere i cittadini con più basso reddito. Dobbiamo perseguire interventi economici e di inclusione sociale per le famiglie in condizioni di povertà, sostenendo gli anziani fragili i disabili e non autosufficienti”.

Essere una ‘’generazione per la sostenibilità “significa assumersi una responsabilità storica: quella di connettere valori, azioni e persone per un futuro più giusto. Nel frattempo si continuano a proporre i soliti problemi: la sempre più diffusa solitudine degli anziani, la mancata risposta alle esigenze della non autosufficienza, la sanità pubblica che diventa sempre più un servizio inadeguato per le difficoltà di accesso (e non tutti hanno le risorse economiche per accedere al privato) le pensioni ormai bloccate da anni o con aumenti ridicoli – per quelle minime – che non garantiscono una vita dignitosa a chi le percepisce.

Le assemblee precongressuali devono allora essere l’occasione per far emergere i bisogni delle persone, raccoglierne le difficoltà a cui vanno incontro ogni giorno, per dare poi voce e corpo alle idee, alle esigenze, ai bisogni dei territori e trasformare il nostro operare in azioni concrete attraverso la concertazione con le istituzioni locali e nazionali nel tentativo di migliorare il benessere sociale.

“Vogliamo immaginare –conclude Paolo Conti- un cambiamento che tenda ad un unico fine, che è quello del bene comune e non di pochi, e per questo il nostro impegno deve vedere la partecipazione di tutti gli iscritti ma anche gli operatori, i delegati e tutti i responsabili della FNP della provincia di Terni e dell’Umbria Il Congresso rappresenta il luogo giusto per avviare discussioni e processi di miglioramento.  Essere un sindacato contemporaneo significa saper accompagnare le trasformazioni della società”.

La Fnp Cisl di Foligno festeggia l’iscritta Anna Cardarelli

by CISL LDS

Cento candeline per Anna Cardarelli che nell’ultimo pomeriggio di luglio è stata raggiunta a San Terenziano di Guardo Cattaneo per essere festeggiata dalla Fnp Cisl di Foligno, guidata da Sante Fraccalvieri. Con lui il segretario generale della Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani e la segretaria amministrativa Fnp Cisl di Foligno Patrizia Sisti. Dal territorio anche Marino Casini (Rls) e Alessandro Ruffini, recapitista per la frazione di San Terenziano di Gualdo Cattaneo.
“E’ stata una bella emozione festeggiare la nostra iscritta Anna – commenta il segretario Fraccalvieri -, una delle più longeve con in tasca la nostra tessera. Proprio per questo proseguiremo a fare festa alle nostre iscritte ed iscritti così longevi”. Una targa e dei fiori per Anna Cardarelli, che nei festeggiamenti era accompagnata dalle figlie. Un momento importante, immortalato da alcuni scatti. Uno di questi (ancora da decidere quale, ndr), entrerà nel calendario Fnp Cisl Umbria del 2025. Così da permettere alla federazione regionale umbra di entrare anche quest’anno (come già fatto nel corrente 2024) nelle case di molti iscritti con consigli, informazioni e immagini. “Anche questo – precisa il segretario Fabiani – a deterrente di una solitudine che spesso per gli anziani diventa ancora più pesante proprio in questi mesi estivi”.
Gualdo Cattaneo, 2 agosto 2024

La Costituzione presentata agli studenti: tra ricordi e valori

by CISL LDS

Nella foto il segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani e il segretario generale Fnp Cisl di Foligno Sante Fraccalvieri

UN’INIZIATIVA DEI COORDINAMENTI DI GENERE DI SPI CGIL, FNP CISL E UILP UIL A FOLIGNO
“Senza rossetto” è il titolo dell’incontro che ha interessato tutte le classi quinte dell’Istituto professionale di Stato per il Commercio “Emiliano Orfini” di Foligno e che si è tenuto nel Laboratorio di Scienze Sperimentali quello che è stato dedicato alla Costituzione Italiana e al ricordo di quando è entrata in vigore: quel lontano ed indelebile 27 dicembre 1947. Sono stati i tre coordinamenti di genere delle tre sigle sindacali Spi CGIL, Fnp CISL e Ulp UIL ad organizzare l’incontro di questa mattina, 20 maggio 2024, che è stato accolto dal gruppo docenti e si è sviluppato come un vero e proprio dialogo intergenerazionale. Presenti, a fianco al segretario generale Fnp Cisl di Foligno Sante Fraccalvieri, il segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani e la coordinatrice politiche di genere Fnp Cisl Umbria Bruna Raspa.

L’incontro, grazie anche all’intervento di Beatrice Mariani della Fnp Cisl di Foligno (nella foto di sinistra) che ha anche curato l’introduzione della Costituzione regalata agli studenti presenti (particolarmente attenti e partecipi nel confronto odierno), si è svolto prevalentemente ricordando alcuni momenti vissuti proprio nel periodo in cui le donne per la prima volta andarono a votare per scegliere la monarchia o la repubblica democratica.
Fnp Cisl di Foligno
Foligno, 20 maggio 2024

Presidio contro la possibile privatizzazione di Poste italiane

by CISL LDS

Presidio contro la privatizzazione di Poste italiane: “Fermiamo questo scempio”

Appuntamento sabato 18 maggio in piazza Italia a Perugia, a partire dalle 10

Perugia, 16 maggio 2024 – “No alla privatizzazione di Poste italiane, fermiamo questo scempio per evitare di mettere a rischio un patrimonio pubblico e un servizio che non può essere svenduto”. Così i sindacati hanno deciso di scendere in piazza e si sono dati appuntamento sabato 18 maggio alle 10 per un presidio in piazza Italia a Perugia.

“Siamo contrari alla privatizzazione di Poste Italiane perché produce un utile per lo Stato a cui non possiamo rinunciare. Poste assicura un presidio sociale in molte frazioni e centri montani. La sua cessione porterà alla divisione fra mercato privati e PCL e tutti saremo più precari”. In Umbria gli uffici postali, esclusi i 16 centri che si occupano di recapito e logistica, sono 258 (191 in
provincia di Perugia e 67 in provincia di Terni). I lavoratori di Poste Italiane in Umbria ammontano a circa 1600.

L’evento è organizzato Slp Cisl, Slc Cgil, Uilposte, Confsal comunicazioni, Failp Cisal, Fnc Ugl comunicazioni.

Primo maggio, i sindacati in piazza a Foligno

by CISL LDS

Pace, lavoro e giustizia sociale i temi al centro degli interventi di Paggio (Cgil), Manzotti (Cisl) e Molinari (Uil)

Foligno, 1 maggio 2024 – Grande partecipazione per il Primo maggio regionale di Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria che hanno scelto Foligno per celebrare il Lavoro. “Costruiamo un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale”, questo lo slogan scelto a livello nazionale che ha fatto da sfondo anche alla manifestazione umbra, nella quale sono intervenuti i segretari di Cgil, Cisl e Uil Umbria, Maria Rita Paggio, Angelo Manzotti e Maurizio Molinari.

Dai sindacati la sottolineatura che per l’Italia, e per una piccola regione come l’Umbria, che invecchia e si spopola a ritmi preoccupanti, dove i salari e le pensioni sono troppo basse, dove continua la strage dei morti sul lavoro, dove crescono le liste d’attesa e aumentano i cittadini che rinunciano a curarsi, c’è futuro solo dentro un’idea di Europa dei popoli e non della moneta, un’Europa democratica fondata sul lavoro, che sconfigga la precarietà, con un sistema fiscale equo, ripudi la guerra e contrasti la crisi climatica.

Dopo i saluti del presidente del consiglio comunale di Foligno, Lorenzo Schiarea, è intervenuta la segretaria Cgil Paggio puntando l’attenzione sull’importanza della pace per lo sviluppo economico e occupazionale. “Pace, lavoro e giustizia sociale sono le fondamenta su cui l’Europa si è ricostruita dopo la seconda guerra mondiale e sono anche i valori fondanti della nostra Carta Costituzionale”, ha detto in apertura del suo intervento la segretaria Cgil Paggio: “E’ inaccettabile l’idea di usare le guerre come mezzo di regolazione degli interessi, prima di tutto economici per questo la prima richiesta, che è anche dell’ONU, è l’immediato cessate il fuoco”.

Le ricadute delle guerre in essere, l’esigenza di un’Europa sociale e non solo economica e gli obiettivi dell’agenda Onu 2030 sono stati i temi affrontati dal segretario della Cisl Manzotti che ha concluso il suo intervento sottolineando che “la politica europea deve portare avanti azioni in correlazione agli obiettivi dell’Agenda Onu 2030 che si basano sulla sostenibilità economica, sociale ed ambientale. Una sostenibilità che deve finalmente superare le disparità retributive e di opportunità che ancora permangono tra uomini e donne. Anche questo sarà possibile solo mettendo al centro dell’azione politica e sindacale la persona, costruendo così gli Stati Uniti d’Europa”.

A chiudere la mattinata il segretario Uil Molinari: “L’Europa – ha detto – deve accompagnarci nelle sfide future, con determinazione e compattezza. Diciamo no a qualsiasi politica di austerity che potrebbe colpire sanità e lavoratori: l’unica transizione che ci serve è la una transizione giusta, in grado di tutelare i lavoratori. L’Italia deve svolgere un ruolo da protagonista, non può più essere la bella d’addormentata, con i salari più bassi d’Europa. Massima attenzione al tema della sicurezza sul lavoro: mille morti l’anno sono una strage inaccettabile”.

Il Primo maggio è proseguito con altre manifestazioni, concerti e iniziative in tutta l’Umbria.

Uffici stampa Cgil, Cisl e Uil Umbria

Perugia, 1 maggio 2024

LEZIONI RSU/RLS UMBRAGROUP SP

by CISL MF

 

Il 9 e 10 aprile si sono svolte presso la UmbraGroup Spa di Foligno le elezioni per il rinnovo della Rsu/Rls.
L’azienda folignate leader nella fornitura di componentistica aeronautica e di produzione di cuscinetti
speciali ad uso industriale conta quasi 800 dipendenti diretti e la presenza sindacale di tutte le tre sigle
maggiormente rappresentative del settore metalmeccanico.
La Fim Cisl reduce di un ottimo risultato in termini di voti nel 2021, in questa tornata elettorale ha visto
incrementare del 45% i propri consensi rispetto ad un aumento dei votanti del 23%, passando da 150 voti
agli attuali 217 e posizionandosi seconda organizzazione a pochi voti dalla prima.
Tale risultato conferma la buona condotta della nostra federazione e soprattutto dell’operato della Rsu e
Rls uscente, capace di riconfermare tutti i componenti nell’attuale mandato. Non era un risultato scontato
essere riconfermati.
La Fim Cisl Umbria, il Segretario Andrea Calzoni, che segue direttamente l’azienda così come tutta la
segreteria e il Segretario Generale dell’Umbria Simone Liti, ringraziano tutti gli attivisti che si sono
adoperati per raggiungere tale obbiettivo e tutti i lavoratori che hanno dato fiducia alla Fim Cisl e ai suoi
candidati. Oltre i ringraziamenti vanno le congratulazioni a Renzo Gammaidoni, Gianluca Donati e Stefano
Scimiterna neoeletti nella lista Fim Cisl. Ultimo rilievo di nota è che Renzo Gammaidoni risulta essere
delegato eletto Rsu con più voti in assoluto, con i suoi 82 voti validi Renzo Gammaidoni sorpassa tutti in
termini di consenso.
Come Fim Cisl Umbria vogliamo valorizzare questo risultato che ci impegna come sempre fatto
responsabilmente a svolgere il nostro ruolo in un’ottica di futuro che vedrà sempre di più relazioni sindacali
partecipate in una delle aziende di rilevanza fondamentale non solo per il territorio umbro ma anche nel
panorama Nazionale.

Educazione stradale, incontro intergenerazionale della Fnp Cisl di Foligno a San Terenziano

by CISL LDS

SANTE FRACCALVIERI (FNP CISL FOLIGNO): “INIZIATIVE COME QUESTE ANCHE IN ALTRI TERRITORI”

  “Noi siamo in mezzo alla società e quindi oggi diamo il nostro contributo ai giovani”. Il segretario generale Fnp Cisl di Foligno Sante Fraccalvieri apre così l’incontro intergenerazionale odierno, 15 marzo 2024, con la scuola media di San Terenziano (Gualdo Cattaneo), prendendo la parola dopo il delegato comunale Fnp Cisl di Gualdo Cattaneo Alessandro Rufini e il responsabile sindacale locale Fnp Cisl Foligno Marino Casini.

Il sindaco di Gualdo Cattaneo, Enrico Valentini, intervenuto anche lui al Teatro Don Leonello di San Terenziano, ha quindi posto l’attenzione sulla fase di cambiamento in essere e proprio per questo ha accolto con favore l’iniziativa odierna. La dirigente scolastica Istituto “A. Capitini” di Gualdo Cattaneo, Stefania Venturi, ha sottolineato quindi come a scuola si cerchi di lavorare per far capire l’importanza delle regole, non come costrizioni ma opportunità: “Oggi un’occasione per entrare nel pratico e acquisire maggiore consapevolezza”.

Il comandante della polizia locale di Gualdo Cattaneo, Guido Gatti, interloquendo direttamente con le ragazze e i ragazzi della terza A e terza C – accompagnare dalle docenti Arianna Boldrini, Valentina Di Blasio, Brunella Fancelli e Sara Ridolfi, ha mostrato tramite video e commentato casi virtuosi e casi dannosi, invitando i giovani partecipanti ad essere prudenti ed ad avere una visione ampia e responsabile.

Dall’incontro è emersa l’importanza dello strumento del numero di emergenza unica 112 ed il suggerimento ai giovani e meno giovani di scaricare l’App Where ARE U, dove c’è il tasto SOS di emergenza, con possibilità di SOS muto (per emergenza quando non si può parlare).

Interessante l’approfondimento del comandate Gatti, che è stato raggiunto da diverse domande anche ma non solo da parte dei giovani e ha fatto riferimento anche all’utilizzo del cosiddetto monopattino. È intervenuta poi l’educatrice Convitti Statali, Lucia Giello, che ha voluto precisare come sia importante interessare i giovani su vari temi e a far emergere il pensiero critico. “Internet e i vari nuovi strumenti di comunicazione – ha aggiunto a questo punto Fraccalvieri (all’incontro con la sua segreteria composta da Rita Benincampi e Attilio Renzini) – vanno gestiti per crescere in modo sano e, attraverso la consapevolezza, il confronto, iniziative concrete ed  intergenerazionali come quelle di oggi, contribuire alla formazione dei buoni cittadini di domani. Iniziative come queste, con questo spirito, saranno portati anche su altri territori”. La Coordinatrice delle politiche di genere della Fnp Cisl Umbria Bruna Raspa, chiamata ad intervenire di fronte agli studenti, complimentandosi per la riuscita dell’incontro odierno, ha raccontato l’esperienza di un progetto intergenerazionale in essere a Castiglion del Lago, grazie al quale i giovani e i pensionati si incontrano periodicamente e si scambiano conoscenze.

A concludere la mattinata formativa è stato il segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani che ha fatto i complimenti agli organizzatori di questo evento nel territorio di Foligno. “Dobbiamo evitare il conflitto generazionale – ha affermato -. La tecnologia non necessariamente ci fa vivere meglio, prima si parlava e si socializzava di più. Stiamo cercando di sopperire a ciò che manca in questa società e di far conoscere il sindacato: la categoria dei pensionati – Fabiani si è rivolto ai giovani spiegando cosa sia il sindacato – contribuiscono al benessere del Paese e quindi in un’ottica di dialogo intergenerazionale ci rivolgiamo a voi, alle scuole. Quindi proseguiremo a fare iniziative come queste e a rispondere alle vostre domande”.

Fnp Cisl Foligno

Foligno. 15 marzo 2024