La centralità del lavoro e della persona alla conferenza dei servizi della Cisl Umbria
“La conferenza dei servizi della Cisl Umbria di oggi persegue l’indicazione della Cisl Nazionale di migliorare le condizioni per dare risposte concrete ed efficaci anche attraverso nuove prestazioni agli iscritti, pensionati, lavoratori, giovani, immigrati. A tutti coloro che si rivolgono presso le nostre sedi radicate nel territorio umbro in cerca di aiuto”. A spiegare le ragioni dall’incontro odierno che si svolge a Perugia, alla presenza del segretario confederale nazionale Cisl Ignazio Ganga e che vede riuniti segretari, delegati di categoria e personale impegnato nei servizi a tutti i livelli, è il segretario organizzativo Cisl Umbria Francesca Rossi (nella foto). “Uno dei nostri obiettivi – ha spiegato- è di consolidare e integrare maggiormente i diversi sistemi del sindacato e, proprio per questo, all’incontro di oggi abbiamo coinvolto tutti gli operatori dei servizi: Ufficio vertenze Cisl, Caf, Inas, Ial, Adiconsum, Sicet, Anolf e Anteas“. Volti importanti della Cisl, che hanno preso forma anche grazie a un video di testimonianze che è stato realizzato proprio in occasione del confronto che ha dato respiro anche ai territori nei quali si trovano importanti presidi a supporto di tutti coloro che si rivolgono al sindacato. “Passo dopo passo” è lo slogan ripreso da questo appuntamento, aperto dal segretario generale regionale Cisl Umbria Ulderico Sbarra, e dal quale si è voluto far emergere l’importanza della rappresentanza che si fa forte proprio del radicamento territoriale. “Ciò – ha sottolineato Rossi- accettando la sfida della post modernità e della rivoluzione digitale”. Una rivoluzione che per la Cisl Umbria, però, deve essere approcciata ponendo al centro della riflessione e dell’azione sindacale la persona, la sua dignità e quindi il lavoro. “Quel lavoro che spesso manca o è troppo precario per evitare la fuga dei giovani dalla nostra regione -ha concluso Sbarra- e che sempre di più necessita di un nuovo modello economico e di sviluppo”.
Alla Conferenza Regionale Servizi in Rete della Cisl Umbria, il segretario confederale nazionale Cisl Ignazio Ganga (nella foto), dopo il nutrito dibattito, sottolinea la centralità del lavoro e dello sviluppo. “L’assemblea dei servizi -ha affermato il segretario- è stata progettata in base alle risposte che dobbiamo dare fuori, in un momento di sofferenza del lavoro. Il valore cardine è e deve rimanere quello della partecipazione: mettere insieme tutto il corpo dell’organizzazione”.
Il segretario Ganga riprendendo la relazione di Sbarra, richiama il concetto dell’inclusione: “Nessuno si salva da solo: fare sindacato è una missione. Per combattere le disuguaglianze serve rinforzare la contrattazione e il sistema dei servizi”.