Protocollo d’intesa su sicurezza all’Ast
Questa mattina, in Prefettura, è stato firmato tra il management di Ast, Acciai Speciali Terni, le Organizzazioni Sindacali e le Autorità competenti, il Protocollo Sas, Salute Ambiente e Sicurezza.
“Si tratta di una firma non simbolica –afferma Riccardo Marcelli, Segretario Regionale Cisl Umbria- perché se da una parte va ad integrare quello già esistente che ha qualificato nel tempo le organizzazioni sindacali ternane, dall’altra contiene elementi di novità non solo per quanto riguarda la sicurezza ma soprattutto in materia di ambiente e salute. Manca la ciliegina sulla torta rappresentata dalla presenza delle associazioni datoriali, Confindustria in primis, nonostante il pressing esercitato dallo staff della Prefettura.
Tre gli elementi di assoluta novità che caratterizzeranno questo protocollo: la codificazione del Rappresentante lavoratori sulla sicurezza, salute e ambiente, Rlsa; la disponibilità di un monitoraggio sanitario continuo e aggiornato che equipara, come sottolineato dall’Ispettorato del lavoro e dall’Asl dipendenti sociali e delle ditte terze; l’elaborazione del Rapporto di sostenibilità. Sono tre direttrici che vanno verso la direzione auspicata di far decollare dall’Umbria l’idea di un delegato per i lavoratori alla sostenibilità ambientale, sociale economica, temi inseriti nel protocollo e cari anche all’Università locale che attraverso i docenti li stanno promuovendo.
Ecco perché questo protocollo che tiene assieme i temi della sicurezza dell’ambiente e della salute che andrebbero sviscerati insieme al resto della comunità, dovrebbe essere adottato come modello per le altre aziende del comprensorio al fine di rendere operativa l’Umbria come laboratorio della sostenibiltà”.
Terni, 22 novembre 2018