Sanità e recessione, la Cisl regionale esprime preoccupazione
La Cisl dell’Umbria, nel comunicato stampa del 24 aprile 2019, esprime preoccupazione per le vicende che stanno interessando la Giunta regionale e, in particolare, il settore della sanità.
Vicende per le quali riponiamo la massima fiducia nell’operato degli organi inquirenti, che speriamo svolgano rapidamente le indagini così che si possa tornare a dare tranquillità alle istituzioni locali.
La Cisl dell’Umbria pone invece la massima attenzione sulla delicatezza del momento attuale e sulle sofferenze causate dalla persistente recessione del tessuto economico sociale della nostra regione. In particolare la Cisl Umbria è consapevole del fatto che l’incertezza di governo possa aggravare le condizioni già difficili sul fronte del lavoro, della produzione e della qualità del welfare. Ciò con particolare attenzione alla tranquillità dei lavoratori del sistema sanitario.
Per questo riteniamo che in tale delicata contingenza tutte le forze politiche, sociali ed economiche agiscano con grande senso di responsabilità e nell’interesse generale della nostra regione, contribuendo a gestire tutte le delicate partite aperte sia sul piano programmatico che vertenziale. Dobbiamo contribuire a far sì che non si arrestino processi virtuosi o si determini un pericoloso arretramento su questioni dirimenti, come la gestione dei fondi europei, l’area di crisi complessa, la ricostruzione, la fruibilità dei servizi essenziali con particolare interesse a quelli riguardanti la salute.
La Segreteria Regionale Cisl Umbria
Perugia, 24 aprile 2019