Vertenza tempi di vestizione Usl Umbria 1, la posizione della Fp Cisl Umbria: “Prematuro l’abbandono del tavolo da parte della Fp Cgil e Fpl Uil”
E’ entrato nel vivo, nei giorni scorsi, il confronto con la Direzione della Usl Umbria 1 per il doveroso riconoscimento ai lavoratori del giusto indennizzo per i tempi di vestizione non conteggiati. Un tavolo complicato che ha necessità di tempo per comprendere se possibile giungere ad un accordo che possa evitare i lunghi e costosi ricorsi giudiziali.
Nell’apprendere, in questo contesto, dell’abbandono del tavolo da parte dei colleghi di Fp Cgil e Fpl Uil, la Fp Cisl Umbria ritiene che vi siano ancora margini di trattativa con l’Azienda.
Abbiamo infatti contestato la unilaterale applicazione del dettato contrattuale ma, contestualmente, abbiamo riconosciuto l’importante lavoro che stanno effettuando i lavoratori operanti presso il settore delle risorse umane / controllo orario per avere una precisa e reale contezza della situazione.
Per tale motivo abbiamo ottenuto di rivalutare e discutere i contenuti del modello organizzativo che, d’altronde, garantisce un DIRITTO CONTRATTUALE, cioè il riconoscimento dei minuti per la vestizione, DIRITTO che doveva essere già stato riconosciuto da Maggio 2018.
La FP CISL ritiene importante trattare modalità, tempistiche e metodi, e vuole confrontarsi con l’Azienda al fine di dare risposte capillari a tutti coloro, centinaia di lavoratori, aventi diritto a questo importante riconoscimento.
La FP CISL vuole trattare, confrontarsi e, se necessario, combattere fino alla fine, per ottenere il massimo nell’interesse dei Colleghi, e solo qualora non si ottengano i risultati auspicati adiremo le vie legali.
Per quanto sopra invitiamo i colleghi di Cgil e Uil a tornare a sedersi al tavolo poichè un sindacato unito è sempre un valore aggiunto per il raggiungimento dei diritti dei lavoratori.