Angelo Manzotti (Cisl Umbria) e Simone Liti (Fim Cisl Umbria): “La legge della Cisl sulla partecipazione avrebbe ricadute anche per i lavoratori delle piccole e medie imprese”
I sindacalisti ad Amelia: “Ecco perché oggi siamo ad Amelia con i segretari nazionali”
Grande partecipazione per la raccolta firma per la proposta di legge per la partecipazione dei lavoratori nelle aziende che, questa volta ha fatto tappa ad Amelia. Dopo l’avvio con la conferenza stampa nella centralissima piazza Matteotti a Perugia e il recentissimo gazebo a Spoleto, le firme – che dovranno essere almeno 50 mila, ma la Cisl già dalle prime battute e dai larghi consensi ha previsto di superarle di gran lunga – sono state raccolte questo pomeriggio, 12 luglio 2023, ad Amelia. Questa volta l’iniziativa parte dalla Fim Cisl nazionale che, con la Cisl nazionale, hanno dato visibilità all’Umbria e all’impegno profuso dal confederale e dalle varie federazioni umbre scegliendo Amelia. Lo chalet dei giardini, infatti, è stato raggiunto dal segretario generale Fim Cisl nazionale Roberto Benaglia con la sua segreteria e dalla segretaria Cisl nazionale Daniela Fumarola. Presente la consigliera comunale Monica Monzi.
“In questo territorio – sottolineano il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti e il segretario generale Fim Cisl Umbria Simone Liti da Amelia – il settore manifatturiero e quello imprenditoriale più in generale sono composti per lo più da piccole e medie imprese. Un esempio per ribadire o far capire meglio a tutti coloro che hanno già firmato o che firmeranno nei prossimi giorni cosa potrebbe significare se passasse la legge proposta dalla Cisl. Questa, infatti, nel dare gambe all’articolo 46 della Costituzione avrebbe ricadute in termini di efficienza, produttivi e di aumenti salariali. Anche dove la contrattazione di secondo livello è più difficile”.