Inaugurata la nuova sede Cisl e Fnp Cisl a Nocera Umbra
LA SALA RIUNIONI IN ONORE DI GIUSEPPE PRESTIPINO, MARIO PROPERSI (FNP CISL DI FOLIGNO): “UOMO DISPONIBILE, DAL QUALE SI POTEVA E DOVEVA IMPARARE”.
Inaugurata la nuova sede della Cisl e della Fnp Cisl Umbria a Nocera Umbra, questa mattina (18 novembre 2021) i vertici regionali e del territorio di Foligno, sia della confederazione che della categoria dei pensionati, hanno tagliato il nastro. Presenti anche il parroco per la benedizione e il sindaco Virginio Caparvi per un saluto istituzionale.
La sala riunioni dei locali, che si trovano in piazza Medaglia d’Oro, è stata dedicata a un nocerino d’eccezione: Giuseppe Prestipino, siciliano di origine, umbro per una vita e insegnante di professione. Presenti alla cerimonia anche i figli che, assieme al segretario Fnp Cisl di Foligno, Mario Propersi, hanno ricordato Prestipino e il suo impegno nel sindacato e per la cittadinanza tutta. “Una persona sempre disponibile – ha affermato Propersi -, dalla quale si poteva e doveva imparare. Anche io, nel tempo, ho avuto modo di poter apprendere diverse cose da lui”.
A tagliare fisicamente il nastro è stato il segretario generale regionale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani che nel proprio intervento ha ricordato quanto sia importante stare vicino alle persone e agli iscritti. “Per questo – ha spiegato – presidi come questo, come quello di Nocera Umbra, sono indispensabili. In questa sede, come nelle altre dislocate in tutta l’Umbra, offriremo ascolto, consulenza e servizi”. A ricordare il ruolo del sindacato è stato il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti, presente a Nocera Umbra assieme a tutta la segreteria regionale (Simona Garofano e Gianluca Giorgi) e al coordinatore per la Cisl dell’Area Sindacale Territoriale Foligno-Spoleto Bruno Mancinelli. “Il nostro ruolo ha uno strumento eccezionale, che deve essere ribadito nella propria importanza: quello della concertazione – ha affermato Manzotti -. In questo modo è possibile dialogare in maniera costruttiva e propositiva con le istituzioni. Con la categoria dei pensionati – ha proseguito – stiamo portando avanti la discussione con le amministrazioni comunali sui bilanci, per riuscire a mantenere a livello territoriale – soprattutto in questo momento di grande difficoltà – i servizi, cercando di non aggravare ulteriormente, da un punto di vista economico, sui cittadini. Sempre con la categoria dei pensionati, a tutti i livelli, siamo impegnati per riuscire ad approvare una legge nazionale per la non autosufficienza. Questione – ha ricordato – che non riguarda solo i pensionati, bensì l’intera collettività, oltre che la persona coinvolta e anche tutta la sua famiglia. In primo luogo le donne, sulle quali grava ancora maggiormente il carico degli oneri familiari e di cura”.