La Cisl Umbria e la Fir Cisl Umbria: “Chiediamo certezze per l’istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Cnr (Cnr Iret) di Porano”
Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Cnr (Cnr Iret): la Cisl Umbria e la Fir Cisl Umbria (categoria della ricerca) chiedono alle istituzioni un confronto per chiarire il destino della sede di Porano. “Vogliamo – affermano il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti e il segretario generale Fir Cisl Umbria Isacco Beritognolo – essere coinvolti in un processo concertativo con le istituzioni, in modo da trovare la soluzione migliore per i lavoratori ma anche per il territorio. Una realtà che ricade in un’area interna e quindi a rischio spopolamento”. Alla luce di questo la Cisl e la Fir Cisl riconoscono al Cnr Iret di Porano un ruolo non solo per l’attività di ricerca che svolge, ma anche e soprattutto per la tenuta e lo sviluppo economico. “Questa sede – aggiungo Manzotti e Beritognolo – è l’unica del Cnr Iret nella provincia di Terni”.
“I lavoratori, convocati ufficialmente in assemblea il 2 marzo – afferma Beritognolo –, hanno manifestato preoccupazione per l’incertezza sul futuro di questa sede che da 40 anni è ospitata all’interno di Villa Paolina. L’ipotesi del trasferimento in un’altra sede – continua Beritognolo, che era presente all’assemblea – avrebbe impatti notevoli sulla continuità dell’attività di ricerca e per la vita professionale e privata dei dipendenti. Molti di loro, infatti, risiedono con le proprie famiglie nel territorio”.
“Dobbiamo trovare la giusta soluzione – conclude quindi Manzotti – per evitare la dispersione professionale da un territorio che deve valorizzare eccellenze come quelle di chi lavora nella ricerca. Un settore che deve continuare ad essere a servizio dello sviluppo del territorio”.
Cisl Umbria e Fir Cisl Umbria
Perugia, 23 marzo 2023