Simone Liti eletto segretario generale Fim Cisl Umbria, nella sua segreteria Andrea Calzoni ed Emilio Trotti
SIMONE LITI CONFERMATO ALLA GUIDA DELLA FIM CISL UMBRIA: “LA SICUREZZA RIMANE UNA DELLE NOSTRE PRIORITA’”

Il segretario generale Fim Cisl Umbria Simone Liti dopo essere stato eletto dal Consiglio Regionale del 26 marzo 2025
PERUGIA, 26 marzo 2025 – Il congresso della categoria dei metalmeccanici della Cisl Umbria si è riunito a Strettura di Spoleto in data odierna, 26 marzo 2025, per eleggere il consiglio regionale. Nel pomeriggio i nomi della segreteria: ad essere confermato segretario generale Fim Cisl Umbria Simone Liti, nella sua segreteria Andrea Calzoni ed Emilio Trotti.
“Il settore metalmeccanico è uno di quelli strategici per lo sviluppo della nostra regione, per creare Pil – afferma il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti -. Per una ripresa della nostra regione è necessario un cambio di passo che punti alla sostenibilità: economica, sociale ed ambientale. Un cambiamento che deve essere guidato e nel quale il ruolo della partecipazione diventa centrale. Per questo è necessario valorizzare quelle aziende che assumono giovani e che fanno contrattazione di secondo livello”.

Nella foto la segreteria Fim Cisl Umbria con il segretario nazionale Fim Cisl Fabio Bernardini
Temi, quelli della contrattazione e della partecipazione, affrontati nella relazione del segretario generale Fim Cisl Umbria Simone Liti. Poi quello della sicurezza nei luoghi di lavoro. “La Fim Cisl Umbria – afferma Liti – esprime cordoglio per la recente scomparsa di Sandro, che ha riproposto anche nel nostro territorio il dramma degli infortuni mortali sul lavoro che vedono l’Umbria registrare negli ultimi anni un aggravarsi del fenomeno sia del numero degli infortuni che in quello delle malattie professionali. Per questo sosteniamo l’iniziativa della Cisl Umbria di aver promosso insieme alla Cgil e alla Uil un protocollo con la Prefettura di Terni, auspicando che gli impegni assunti in campagna elettorale in materia della nuova Giunta regionale, possano trovare soddisfazione cercando di sensibilizzare quante più persone possibili, a cominciare dagli studenti delle scuole medie superiori. Aderiamo alla fiaccolata per dire “Basta alle morti sul lavoro” e a tutte le altre iniziative che saranno messe in campo per la salute, la sicurezza e l’ambiente”.
L’attenzione è stata quindi posta sul rinnovo del contratto dei lavoratori metalmeccanici e sull’ormai prossimo sciopero nazionale, indetto per venerdì 28 marzo. “In Umbria – precisa Liti – saremo impegnati in due manifestazioni: una a Perugia e una a Terni”.
L’intervento conclusivo del segretario nazionale Fim Cisl Fabio Bernardini ha posto l’accento sul tema di una narrazione sindacale che dovrà essere realizzata percorrendo e costruendo soluzioni concrete orientate a costruire un percorso di equità sostanziale tra uomo e donna e una nuova visione sul tema dei migranti. “Dobbiamo in una società caratterizzata dal populismo e dall’individualismo spinto – sottolinea il segretario – proseguire come Fim Cisl a mettere davanti all’io un noi di natura collettiva”. Per Bernardini questo è l’approccio che deve continuare a perseguire il sindacato e quindi, in tal modo, “devono essere affrontati il rinnovo del contratto collettivo e temi centrali per lo sviluppo come il mismatch. Il mio grazie – conclude – va a tutti coloro che sono impegnati nel mettere a disposizione un po’ di se stessi per le lavoratrici e i lavoratori che rappresentiamo. Il sindacato è un vettore di cambiamento. Un cambiamento che non va delegato ad altri: partecipare è cambiamento”.